*Michael POV*
Sono rimasto solo, in camera mia.
Mi sento distrutto. Umiliato.
Cosa voleva dire Roby? Siamo solo fratelli e dobbiamo accettarlo? Non siamo mica fratelli di sangue, cazzo. Non capisco questo suo discorso.
Vorrei andare da lei, adesso.
Ma non ce la faccio. Mi sento troppo umiliato, troppo piccolo, troppo stupido.
Già, sono stato veramente tanto stupido.
E adesso? Come mi comporto con lei?***
Mio padre ci chiama dalla cucina.Mike: "Roby! Michael! A tavola!".
È già l'ora di cena?
Guardo l'orologio.
Sono le 20:03.
Adesso dovrò per forza vedere Roby.
Prendo coraggio e mi dirigo in cucina, ma entrambi usciamo in fretta dalle nostre camere ad occhi bassi e...BOOM.
Ci scontriamo. Ci guardiamo negli occhi, imbarazzati.Michael: "Eehm, scusa, non ti avevo proprio vista. Ero perso tra..."
Roby: "No, scusa, è tutta colpa mia. Dovrei vedere dove metto i piedi".
Ci sorridiamo entrambi debolmente e ci dirigiamo in cucina a cenare.
***
È sera, alcuni amici mi contattano, chiedendomi di uscire. Dicono che se voglio posso portare con me Roby, anche se non la conosco.
Vado da Roby e le chiedo se vuole uscire.
Risponde di si.
Ci prepariamo velocemente e alle
22:00 siamo davanti al portone.
Informiamo mamma e papà che stiamo uscendo.
Prendo la chiave di casa e in men che non si dica siamo già fuori.
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Michael e Roby
Short StoryUna storia intensa che vi coinvolgerà. - Michael è un ragazzo di 16 anni. La vita non è mai stata troppo generosa con lui,ma ben presto accadrà qualcosa che lo cambierà.