Capitolo 15

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Mi manca l'aria per l'inaspettata notizia. Sarà difficile essere padre, certo, ma finalmente Roby sarà mia, ed io potrò darle tutto il mio amore.
Non so cosa pensare, cosa dire. La mia vita ha preso una piega inaspettata, certo. Ma è stata una piega bellissima. La mia vita era veramente orribile, e adesso invece sono felice.
Adesso, però, ci toccherà comunicare la notizia ai futuri nonni. Non sarà semplice spiegare a mamma e papà che loro figlio naturale e la loro figlia adottiva hanno in realtà una storia e che la figlia adottiva è incinta!
Io e Roby non sappiamo quali parole usare per parlare, né come aprire il discorso.
Decidiamo quindi di utilizzare un altro metodo. Apriremo il discorso senza parole, ma facendo capire loro come stanno realmente i fatti.

***

Io e Roby ci dirigiamo,  un po' nervosi, verso il salone. Troviamo mamma e papà seduti sul divano. Entrambi ci guardano non appena spuntiamo. Io prendo Roby per mano, la mano sinistra invece la poggio sul grembo in cui si trova mio figlio o mia figlia. La bacio con passione per qualche secondo.
Poi ci voltiamo entrambi verso i miei genitori e notiamo che sono piuttosto esterrefatti e confusi.

Essi chiedono all'unisono:
"Cosa significa questo?"

Michael: "Significa che la amo"
Roby: "E che aspettiamo un bambino".

***

È passato ormai un anno. Abbiamo un bambino bellissimo ed io e Roby ci amiamo tanto.
Non pensavo che la mia vita fosse stata così, ma è andata così e ne sono felice.
Siamo seduti sul divano, io e Roby, con il nostro bambino che dorme beato nella sua culletta.

Roby: "La vita mi aveva uccisa lentamente, Michael. È grazie a te se ho cominciato a rivivere. Era come se fossi morta e rinata e dovessi cominciare tutto da capo. Era proprio come se fossi un neonato e dovessi crescere nuovamente".

Le do un bacio.

Roby: "Ti prego Michael, crescimi ancora"

Michael: "Lo farò Roby, lo farò".

Michael e RobyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora