Mine

Secrets

-Ty ti prego apri.

Sto bussano alla porta della sua stanza da mezz'ora nella speranza che mi dia un passaggio a scuola, ma non mi considera proprio.

è da ieri sera che è chiuso lì dentro, comincio a preoccuparmi.

-Taylor ti prego esci -urlo dall'altra parte della porta.

-va via cazzo!!

Non capisco il motivo della sua ira verso di me.

- ma che ti succede?

finalmente decide di aprire la porta, e mi ritrovo davanti un Tylor insolito, la sua espressione è diversa, non è più il ragazzo solare che conosco. Ha i pugni stretti, la mandibola serrata e gli occhi rossi, probabilmente dalla stanchezza, qualcosa mi dice che ha passato una pessima nottata.

ancor prima che possa aprir bocca mi spinge sul muro e si reca in bagno.

-Ehii!! - protesto senza avere la sua attenzione.

Esco da casa su tutte le furie, non ha il diritto di trattarmi così io mi ero solamente preoccupata per lui.

Affretto il passo per non fare tardi cercando di ricordare la strada ma è complicato.

Dopo un po mi ritrovo in un vicolo cieco ritorno sui miei passi e giro a sinistra, poi a destra, e poi di nuovo a sinistra(?)

Mi ritrovo davanti ad un incrocio che non ricordo ci fosse l'ultima volta.

fantastico mi sono persa.

-qualcuno è perso, per caso?-

riconosco perfettamente la sua voce inconfondibile ma faccio finta di non averlo sentito, così lui aggiunge:

-la mia proposta di passaggio scade tra 10 secondi.

-eh?

-9

ma che cazz (?)

-8

ho a disposizione 8 secondi per riflettere, andare con questo idiota ed arrivare in orario o cercare invano la strada per conto mio e non arrivare mai a scuola?

so che me ne pentirò ma questo ragazzo non mi lascia scelta.

-0

dice lui premendo sull acelleratore.

-no aspetta!!

si ferma di colpo.

poi fa marcia indietro e mi guarda con aria vittoriosa.

che insopportabile idiota.

Il tragitto è piuttosto silenzioso, Kevin guarda dritto davanti senza dire una sola parola.

strano non è da lui, mi aspettavo qualche battuta squallida fuori luogo o una delle sue stupidate continue.

invece no, niente di tutto ciò.

ha un espressione totalmente diversa dal solito, piuttosto pensierosa direi, gli occhi vuoti e uno sguardo assente.

mi preoccupa(?)

-come siamo silenziosi oggi.
cerco di rompere il ghiaccio.

-tu trovi? - mi era mancata la sua voce. no ma che dico?!

-si sei piuttosto strano oggi.

-cosa te lo fa pensare?

-beh mi aspettavo qualche stupidaggine per ridicolizzarmi da parte tua.