Pov Eren.
Mi sveglio nel mio letto con Levi ancora dormiente sul mio petto, lo scosto leggermente sulla destra, sblocco il cellulare e mi meraviglio di aver dormito cosi tanto.
Sono anni che non dormo senza l'aiuto delle pillole, e per la prima volta ho dormito, senza sogni ne incubi, vuoto totale.
Mi accendo una sigaretta.
Guardo il viso angelico di Levi, le palpebre rilassate, i capelli corvini gli ricadono sulla fronte candida,mentre la sua bocca contratta in una smorfia simile ad un sorriso.Finita la sigaretta, scendo dal letto lentamente per non svegliarlo.
Apro la porta, e noto i lupi, coricati li di fronte, ne scavalco uno, e osservo l'altro a pancia in su, con la testa all'indietro sullo scalino, ridacchio, e scavalco anche lui.Scendo al pian terreno, preparo la colazione, per Levi e i Lupi. E per me la solita tazzona di caffè accompagnata dalla sigaretta mattutina.
Sono quasi le nove del mattino, salgo le scale, e richiamo i lupi per fare colazione, carne di manzo a colazione, forse li vizio un pò.Quando finiscono, saliamo le scale insieme,e davanti alla porta guardo i lupi con uno sguardo di intesa. Apro la porta, e i lupi come se mi avessero letto nel pensiero salgono sul letto, iniziando a leccare Levi.
Mugola infastidito quando uno di loro, si accuccia al suo fianco sbattendo la sua coda folta e nera, sul suo viso.
Rimango a guardare la scena sullo stipite della porta con il mio amato cocco, e la sigaretta.Si alza mugolando e imprecando.
-Giorno.-lo saluto.
-Oii....moccioso...richiama questi cosi.- sbotta.
-Non sono cosi.--Non mi interessa, falli scendere sono sporchi.-
-Non che tu sia pulito.-
-Già...che schifo.-
-Mmmh-mhhh.-annuisco in accordo muovendo la testa.
-Oi...moccioso.-
-Dimmi.-
-Hai fatto la doccia?-domanda con la voce impastata dal sonno.
-Ancora no.-
-Non farla.-
-Perchè?-
-Perchè mi aspetti che la facciamo insieme.-dice serio.
-Cheee...? Insieme...?- sobbalzo.
-Si perchè qualche problema?- sbotta guardandomi gelido mentre si infila dei pantaloni, accomoagnato da qualche smorfia di dolore per ieri sera.
-Bhe...si...cioè...non lo so...-
-Oi...moccioso abbiamo fatto sesso tutta la notte, e ora non vuoi fare un bagno con me...?-
-Non per quello.-
-Allora non vedo il problema.-dice scendendo le scale.
-Io...si...-sussurro.
-Se è per le ferite. Non devi preoccuparti.-
Merda ha capito tutto.
-Quando l'hai capito.?-
-Ieri sera, mentre facevamo sesso non hai tolto ne la maglia ne il pantalone.- dice pacato mentre mi accomodo su una sedia.
Si siede in cucina su uno sgabello troppo basso. Che lo fa sembrare un bambino.
-Metti questo sotto.-dico passandogli il cuscino, soffocando una risata.-Razza di idiota, non mi serve.-sbotta fulminandomi con lo sguardo.
-Come vuoi, ma così sembri un bambino.-
-Cambio la sedia.Anzi no.-dice compiaciuto.
Si alza e porta la mia sedia lontano dal tavolo, accoccolandosi in mezzo come se fosse una cosa più che ovvia.
A quel gesto inaspettato avvampo, e allontano la sigaretta, per non fargli respirare fumo passivo.
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Sono Un Mostro. [Ereri/Riren.]
FanfictionLevi un uomo dal cuore di ghiaccio, ma che sotto questa corazza prova dei sentimenti. Eren un ragazzo usato per degli esperimenti ha smesso di provare emozioni oltre all'odio e la furia. Avranno varie occasioni per capirsi, pur non svolgendo una vit...