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CAMERON

Dopo quasi quattro ore di prove, abbiamo finalmente fatto una pausa. Definirmi esausto e' riduttivo, ma dato che ci tengo davvero a far sì che questa serata sia memorabile, questo è il prezzo da pagare. Per fortuna abbiamo il pomeriggio per riposare e arrivare più carichi che mai a quella che si prospetta essere una serata esplosiva. A quanto pare ci sarà un numero davvero elevato di persone, molto oltre le aspettative e quindi l'impegno dovrà essere il doppio, se non il triplo. Sarà strano dialogare con le fans francesi, perché questa è l'unica lingua che davvero non riesco a capire. Per quanto mi sforzi, proprio non entriamo in sintonia. Preferisco di gran lunga l'italiano: lingua difficile, ma estremamente affascinante. Se penso che dopo la tappa francese, Saint Tropez compresa, andremo in Italia, quasi piango dalla gioia. Cibo italiano, sto arrivando!

<< Cam, guarda che ti è appena vibrato il cellulare.>>

Talmente assorto nei pensieri, che non mi accorgo neanche più di tutto il resto. Mentre lo sblocco, penso sia una notifica di Twitter o Instagram, ma mi sbaglio. E subito sorrido come un bambino di fronte alla Nutella.

È un messaggio di Lily che mi chiede come sto e come sono andate le prove. È così bello avere qualcuno che ti cerca, qualcuno che si preoccupa per te e si interessa di ciò che fai. Qualcuno che non faccia direttamente parte della tua famiglia. Decido allora di risponderle a modo mio, ma allo stesso tempo facendole capire che mi manca e che la penso.

E dopo ciò, blocco il cellulare e continuo a guardare fuori dal finestrino, mentre il pulmino sfreccia veloce per le vie di Parigi, permettendomi di guardare fuori e di immergermi così nei miei pensieri.

🐼🐼🐼

Arrivati in Hotel, recuperiamo la nostra chiave magnetica e ritiriamo le varie lettere delle fans, per poi dirigerci verso l'ascensore centrale. Una volta entrati, mentre risaliamo lentamente piano per piano, non riesco a non trattenere un sorrisino.

<< Amico, che hai da sorridere così?>>

Matt, insieme a Tay e agli altri, mi guarda, parecchio curioso di sapere il motivo.

Tuttavia, prima che io possa aprir bocca e inventarmi una scusa su due piedi credibile, Nash mi anticipa.

<< Cam ha un rapporto speciale con gli ascensori, un rapporto dolce e molto romantico.>>

I ragazzi mi guardano, poi guardano lui, infine si guardano l'un l'altro. Ma la cosa più divertente e' il modo in cui guardano noi: come se avessimo perso qualche rotella.

<< Niente, lascia stare.. Diciamo che ho buoni ricordi.>>

Proprio in quel momento, le porte si aprono e tutti noi usciamo, neanche troppo delicatamente, dall'ascensore, per poi dirigerci ognuno nella propria stanza.

<< Notte raga, a dopo!>>

<< Ma quale notte e notte! Adesso è tempo di fare merenda!>>

Scuoto la testa e apro la porta della stanza, per poi richiuderla e gettarmi a peso morto sul letto.

<< Cam, ti spiace se vado prima io a fare la doccia? Perché poi non credo che ne avrò le forze.>>

<< Vai tra, io ne approfitto per rispondere a qualche lettera su Twitter.>>

<< A posto.>>

Una volta che Nash chiude la porta e apre il getto della doccia, inizio a rispondere alle varie lettere. Sfortunatamente non riesco sempre a rispondere a tutte le fan e di ciò mi dispiaccio ogni volta, ma quando riesco, cerco di essere sempre il più gentile e dolce possibile, perché se lo meritano. A volte basta davvero così poco per fare felice una persona, per cui se con un mio gesto, riesco nell'intento, ben venga.

Mentre Nash si lava, consumando come minimo metà dell'acqua calda disponibile, metto il cellulare in carica e chiudo gli occhi per qualche istante. Da un po' di tempo infatti, sto pensando a un modo per stupire Lily e allo stesso tempo riuscire ad aiutare Nash, alla ricerca disperata di un regalo strepitoso per Amanda. E più ci penso, più mi sembra un'idea pazzesca. Originale e del tutto imprevedibile, decisamente nel mio stile. Se però voglio che questa idea si tramuti in realtà, devo decisamente attivarmi in tempo.

<< Hey Man, bagno libero.>>

Devo ammettere che Nash uscito dalla doccia, fa morire dal ridere. Lui, essendo chiaro di carnagione, quando fa la doccia, chiaramente bollente, una volta uscito assomiglia spaventosamente a una aragosta gigante. E bastardo come sono, non dimentico mai di farglielo notare. Più veloce della luce, afferro il cellulare e scatto una foto, per poi twittarla con la didascalia giusta. ORE 9, una piccola aragosta profumata.

<< Questa me la paghi!>>

Ma prima che lui possa prendermi, corro in bagno e mi chiudo dentro. Mi spoglio e dopo aver aspettato la temperatura giusta della doccia, ci entro, lasciandomi avvolgere dall'abituale sensazione di pace e tranquillità garantita dal getto bollente.

Mentre l'acqua scorre, faccio scorrere i pensieri velocemente, fino a che non mi ricordo di una cosa. Oggi non ho ancora chiamato a casa e secondo il fuso, potrei ancora farcela. Al massimo mi beccherei un insulto da mia sorella, ma mi ama troppo per andarci giù pesante. Per cui una volta uscito, mi asciugo e mi vesto con le prime cose che mi capitano a tiro. Non devo neanche preoccuparmi di fare piano, perché Nash si è addormentato e quando lui dorme, potrebbe scoppiare una bomba e non si accorgerebbe di nulla. Giusto per rendere l'idea.

Do una sistemata veloce al bagno e poi recupero il cellulare dalla carica. Noto con piacere che ci sono numerose notifiche di Twitter, alcune in risposta al mio tweet, alcune dove molte fan esprimono la loro gioia all'idea dello spettacolo di stasera. Prima di buttarmi sul letto e non rialzarmi più, faccio due cose. Scrivo a chi di dovere per iniziare a vedere se la cosa del regalo bomba e' fattibile, poi guardo l'ultimo accesso di mia sorella per capire se chiamarla puo' essere un gesto apprezzato oppure no.

Neanche a farlo apposta, e' online, per cui esco dall'applicazione e la chiamo.

Uno squillo, due squilli, ma zero risposta.

Strano.

Ma quando finalmente si decide a rispondere, quando finalmente sento la sua voce e ciò che dice, vorrei non aver chiamato. Vorrei non aver pigiato quel maledetto tasto della chiamata rapida. Prima inizio a singhiozzare piano, ma quando il mio cervello realizza ciò che mia sorella mi ha appena detto, quello che era un singhiozzo, si trasforma in un pianto disperato.

NA
EHEHEHEH. Scommetto che mi state odiando in questo momento! Troppi punti in sospeso e nessuna risposta 😏😏.
DOMANDE:

1: secondo voi che cosa ha pensato Cam come regalo?

2: cosa può essere successo?

3: cosa accadrà?

Si aprono le scommesse 🙈🙈.

Ps: NECESSITÀ DI UNA SHIP DECENTE!! Quindi via ai consigli

I hate you, Cameron Dallas !  ( IN REVISIONE COMPLETA dal 2024)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora