3-Hogwarts Express

81 5 0
                                    


Scusate, non mi carica la foto promessa. Ed è da ore, quindi rinuncio😦

Il presentimento di Hermione era giusto: aveva tantissimo da studiare. Passò le vacanze sui libri: e se la McGranitt le avesse chiesto anche questo? E se invece la professoressa di Pozioni le avesse chiesto anche l'altro? Insomma, queste furono le sue vacanze. Eppure Hermione non era triste: studiava spesso e volentieri, anche se mai così tanto. Era nata tra Babbani (così i maghi chiamavano i non-maghi), quindi aveva tantissime cose da recuperare, cose che sicuramente gli altri sapevano. Aveva detto a sui padre che avrebbe preso i voti migliori: ma ci sarebbe riuscita?

-Hai messo tutto dentro?
-Sì, mamma... Non ci devo andare già vestita da maga, vero?
-La... (ahem) professoressa ha detto di no. Ti aspetta lei là .
Hermione sorrise. La professoressa McGranitt le piaceva. Per l'occasione i suoi le avevano comprato un grosso baule, dove aveva messo tutto. Tutto tranne la bacchetta, ovviamente, che aveva nascosto nella tasca interna del giubbotto: magari le sarebbe servita.
Qualcuno bussò alla porta e il signor Granger andò ad aprire. La signora Granger sorrise un'ultima volta a sua figlia, poi la aiutò a portare il pesante baule fino alla porta, dove questo si alzò in aria. Ce la farò anch'io, costi quel che costi, si ripromise Hermione.
-Venga, signorina Granger.
La ragazza venne guidata fino alla stazione. Hermione sapeva benissimo (c'era scritto in Storia di Hogwarts) che per arrivare a scuola bisognava prendere il binario 9 3/4, a metà tra il binario 9 e il 10.
-Non deve dare nell'occhio... venga, facciamo insieme...
Farlo davvero era molto più incredibile di leggerlo in un libro. Stava oltrepassando la barriera 9 3\4 inseme alla sua professoressa. Una locomotiva a vapore scarlatta, l'Espresso per Hogwarts, li stava aspettando; tutt'intorno, gente che saliva nel treno,oppure salutava i suoi parenti. Dove prima c'era il tornello, ora stava un arco in ferro battuto, con su scritto Binaro Nove e Tre Quarti. Una nube di fumo proveniente dalla locomotiva si alzava in grossi anelli sopre la testa della folla rumorosa, mentre gatti di ogni colore si aggiravano qua e là tra le gambe della gente. Gufi e civette si chiamavano l'un l'altro col loro verso cupo, quasi di malumore. Il contrario dell'eccitatissima Hermione. La professoressa McGrannitt scortò la ragazza fino ad uno scompartimento vuoto del treno, trasportando anche il suo baule.
-Ho un buon presentimento su di lei, signorina Granger.
Declamò, chiudendo la porta. Sorrisi.
Poco dopo il treno cominciò a muoversi. Attesi seduta per un po', poi decisi di cambiarmi.
Mi tolsi la maglia e, velocemente, mi infilai l'uniforme.
Si sentì un gran trambusto bel corridoio ed una donna sorridente, con due fossette sulle guance, aprì la porta dello scompartimento e chiese:
-Desideri qualcosa dal carrello?
-No, graz-
La signora venne spinta via da un bel ragazzino, con i capelli biondi chiarissimi.
-Oh, pensavo fosse vuoto.
Disse in tono falso, guardando Hermione.
-Beh, spero non ti dispiaccia.
Si sedette affianco alla ragazza e cominciò a parlare a raffica, mentre la signora del carrello se ne andava indignata.
-Ah, ed io odio i Sanguesporco, sono dell'idea che non dovrebbero essere ammessi ad Hogwarts.
-Allora ne stai parlando con la persona sbagliata.
Replicò gelida Hermione, uscendo.
-Hai visto il mio rospo?
Un ragazzo dal faccione rotondo la scrutò preoccupato, quasi pensasse che lo avesse rubato lei.
-Ti aiuto a cercarlo.
Disse sicura Hermione.
-Vedrai che lo troviamo.
-Io... Ecco... Beh, grazie.
Hermione lo accompagnò per qualche vagone, ma nessuno aveva visto il rospo, Oscar. Neville, il ragazzo che Hermione stava accompagnando, si fermò davanti alla porta di uno scompartimento, quasi in lacrime.
-Qui mi sembra di aver già provato...
Hermione non lo ascoltò ed aprì. Sorprese un ragazzo dai capelli rossi con la bacchetta sospesa in aria, con in mano un topo. Hermione rimase sorpresa: non bisognava evitare di fare magie all'esterno della scuola? Oppure si potevano fare, in treno? Perché se si poteva, avrebbe potuto Appellare il rospo di Neville. Si era allenata tutta l'estate sulla pronuncia degli incantesimi ed il movimento di base della bacchetta, ed il suo libro di seconda mano riportava  consigli ed incantesimi degli altri libri.
-Qualcuno ha visto un rospo? Neville ha perso il suo.
Dissi improvvisamente, tornando alla realtà. Il ragazzo dai capelli rossi (che, come Hermione prima non aveva notato, aveva accanto un altro ragazzo, con i capelli neri e gli occhiali rotondi) abozzò una abbozzò una risposta, ma Hermione, dopo aver fatto il suo dovere (aveva chiesto del rospo come aveva promesso a Neville), aveva spostato la sua attenzione sulla bacchetta. Sentì il suo entusiasmo venire a galla.
-State facendo una magia? Vediamo!
Si sedette. Il ragazzo dai capelli rossi la guardò, tra il sorpreso e il confuso.
-Ehm... Va bene.
Si schiarì la gola.
-Per il sole splendente, per il fior di corallo/stupido topo, diventa giallo!
Agitò la bacchetta ma non accadde nulla. Certo, ha sbagliato il movimento e non ho mai sentito questa formula, nonostante i libri supplementari. Già, perché era tornata per comprare altri libri. Il fallimento del ragazzo non smorzò il suo entusiasmo; anzi, si sentiva superiore perché lei ci sarebbe riuscita. A meno che...
-Sei sicuro che sia un incantesimo, vero?
Oh, ma sbatti. Prendi fiato per il discorso iniziale, piuttosto. Un gran respiro profondo...
-Comunque, non funziona molto bene, o sbaglio? Io ho provato a fare alcuni incantesimi semplici semplici  e mi sono riusciti tutti. Nella mia famiglia, nessuno ha poteri magici; è stata una vera sorpresa quando ho ricevuto la lettera, ma mi ha fatto un tale piacere, naturalmente, voglio dire, è  la migliore scuola di magia che esista, ho sentito dire... Ho imparato a memoria tutti i libri di testo, naturalmente, spero che basti... E... A proposito, io mi
chiamo Hermione Granger, e voi?
Ottimo lavoro.
-Io sono Ron Weasley.
Bofonchiò il ragazzo coi capelli rossi.
-Harry Potter.
Si presentò l'altro.
-Davvero?
Chiese Hermione stupita.
-So tutto di te, naturalmente... Ho comprato alcuni libri facoltativi, come letture preparatorie, ed ho visto che sei citato in Storia moderna della magia, in Ascesa e declino delle Arti Oscure e anche in Grandi  eventi magici del Ventunesimo Secolo.
Hermione si ritrovò a sperare che Harry non fosse come il ragazzino biondo... Anche se era piuttosto carino...
-Sul serio?
Chiese Harry. Hermione lo avrebbe abbracciato: sembrava davvero modesto. A differenza mia.
-Ma santo cielo, non lo sapevi? Io, se fossi in te, avrei cercato di sapere tutto il possibile.
Si sentì in lontananza un "Sanguemarcio, aspetta!" che fece trasalire Neville. E che Hermione ignorò.
-Sapete in quale casa andrete? Io ho chiesto in giro e spero di essere a Grifondoro; sembra di gran lunga la migliore; ho sentito dire che c'è andato anche Silente, ma penso che anche Corvonero non dovrebbe essere tanto male...
-HERMIONE!!!
Oh, è lui. E si è anche fatto dire il tuo nome.
-Comunque, meglio se ci sbrighiamo a cercare il rospo di Neville.
Mentì la ragazza.
-E voi due fareste bene a cambiarvi, sapete? Credo che tra poco saremo arrivati.
Hermione se ne andò più velocemente possibile, seguita da Neville. Si sedette nello scompartimento del treno, evitando il biondo per un pelo.

                  ~spazio autrice~

Ok, qui comincia la nostra amata dramione... All'inizio ci sarà un po' di friendzone (#spoileriamo), poi Draco si guadagnerà la fiducia di Hermione... Sarà fiducia meritata? Spero di ma ne so quanto voi perché dipende da come mi gira... Tra poco soffrirò di personalità multipla... Ma bando alle ciance, volevo ringraziare:
SofiPotter03 perché mi ha messo la prima stellina... Non lo dimenticherò facilmente
Weasley2304 per il primo commento... Ed il sostegno!
Anche Ice_Malfoy e InesMalfoy04 mi hanno supportata (e sopportata) tantissimo! V.v.b.!❤
P

.s. shippate Ginny con Blaise o con Harry? Secondo me sono belle tutte e due quindi lascio decidere a voi...

Personaocculta

When The Sun Goes Down|| DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora