Alla Ricerca di Qualcosa che non esiste

Alla Ricerca Di Qualcosa che non esiste Capitolo X

L'ultima settimana di vacanza fu' davvero stupenda, mi divertii un casino, giocando a calcio, uscendo, girando per il paese, stando insieme ad Allison, andai anche pure ad una festa vicino al mio paese. Mancava poco alla scuola  ma prima dell'inizio c'era il compleanno di Allison, ed io non sapevo ancora cosa comprarle, perché aveva un po tutto, poi lei era una Ragazza che non amava molto i Regali, secondo lei erano inutili, perché per dimostrare qualcosa non servivano beni materiali, ma bensì affetto ed altro, ma siccome non volevo andare con le mani in mano decisi di prenderle un profumo con un bracciale. 

Il giorno del suo Compleanno ovvero il 13 Settembre, festeggiammo in Pizzeria, c'erano tutti i nostri compagni di scuola, è c'era anche Alex

Alex era un Ragazzo che non mi stava molto simpatico, perché lui aveva sempre avuto un debole per Allison, beh si sa che in ogni coppia che si rispetti c'è quella cosa chiamata Gelosia, la mia era per lo più paura che potesse portarmela via, malgrado la nostra piccola età, beh si a 14 anni forse può essere una cosa prematura, però io Allison l'amavo davvero, è piccoli o no, a lei ci tenevo tanto.

Alex: Oh ciao Joel, da quanto tempo

Joel: Ciao Alex. Già da quanto tempo.

Allison percepì subito che tra noi c'era tensione, così cerco di cambiare discorso.

Allison: Ragazzi che ne dite di iniziare a Mangiare?

Alex: Buona idea, sai ho un pò di fame.

Joel: Daccordo..

Allison: Joel puoi venire un'attimo con me?

Joel: Ok

Così uscimmo fuori è iniziammo a parlare

Allison: Joel so che tra te Alex non c'è un bel rapporto, ma non devi preoccuparti, lo sai che io amo te, non essere Geloso..

Joel: Ok, è solo che ho paura che ti porti via da me.. 

Allison: Ma cosa dici? Guardati sei stupendo, figurati se ti lascio per Alex, sei un Ragazzo fantastico, davvero, non pensarci nemmeno per scherzo.

Detto questo mi prese la mano e poi mi diede un Bacio. Poi entrammo dentro, mangiammo giocammo, cantammo e ridemmo tutti insieme. 

Finita la festa tornammo a Casa

Allison: Grazie Joel, Grazie davvero, se è stata una bella serata è sopratutto merito tuo.

Joel: Ma figurati, non ho fatto niente

Allison: Ti Amo

Joel: Anch'io, Tanto tanto..

Detto questo ci salutammo, andai a Nanna che ero sfinito, fortunatamente il giorno dopo era Domenica, ed il 15 sarebbe iniziata la Scuola, forse l'unica cosa Brutta è che Allison aveva scelto il Liceo, Mentre io il Professionale, so già che non vederla mi avrebbe fatto stare un pochino male, ma se non altro le nostre scuole erano vicine..

La Domenica seguente ero un pò giù di morale, ero in ansia per scuola, nuovi compagni, nuova scuola, nuovi insegnanti.. Mamma si accorse che qualcosa non andava e subito mi domando cosa c'era che non andava..

Mamma: Allora, cos'è quel muso lungo? ansia per la scuola ?

Joel: Si Mamma.. 

Mamma: Anch'io mi sentivo così, ma stai tranquillo, vedrai che andrà tutto a gonfie vele.

Dopo le parole della mamma, mi tranquillizzai un pochino così andai a Casa di Allison, a vedere come stava lei invece.

Bussai alla porta è mi apri lei. 

 Allison: Oh ciao Joel, come stai? pronto per domani? io non vedo l'ora..

Joel: Sisi, domani se vuoi possiamo andare insieme a scuola, tanto sono vicine 

Allison: Certo, perché no..

Joel: Grandioso, comunque che fai? vuoi uscire a fare un giro? 

Allison: Si dai perché no, metto le scarpe è arrivo.

Nel frattempo giocai con Scheggia, per passare un po il tempo. D'altronde si sa che le Donne si fanno sempre desiderare, avendo una Sorella potevo capire, difatti quando dovevamo uscire si perdeva sempre tempo perché mia Sorella impiegava ore a prepararsi.

Finalmente Allison era pronta, così uscimmo di Casa e facemmo un giro 

Allison: Sai ieri è stato bello, sai quando eri Geloso, mi ha fatto capire che a me ci tieni davvero tanto..

Joel: Ovvio che a te ci tengo tanto, sei la persona più importante per me, non posso immaginare la mia vita senza di te..

Allison: Stupido ma che dici, abbiamo appena 14 anni, non dire queste stupidaggini, so che a me ci tieni, ma se un giorno finirà non voglio che tu smetta di vivere..

Joel: è come se mi chiedessi di non respirare.

Allison: Sei proprio uno scemo, Ti Amo.

Joel: Anch'io 

Detto questo ci sedemmo nel Giardino del nostro primo appuntamento, parlammo e parlammo finché non si fece sera, così tornammo a casa, accompagnai Allison, poi tornai a Casa, andai subito a letto, La mattina seguente mi aspettava una lunga giornata, anche se dovevamo entrare alle 10:00 mi coricai presto perché volevo essere ben riposato, Ma proprio non riuscivo a dormire, ero troppo ansioso, così scesi in cucina e mi feci preparare una Camomilla per rilassarmi, così dopo aver preso la Camomilla, andai a Nanna e mi addormentai in un batti baleno.