Quello nella foto è Yassin:
?-shh è tutto finito-sussurra dolcemente, lo stringo di più a me e i singhiozzi non fanno altro che scappare dalla mia bocca per fare capire la paura che ho provato in quel momento, le lacrime scendono come gocce di pioggia, una dopo l'altra
?-che è successo??-chiede una voce famigliare...
Mi giro vedendo la mia amica di fronte a me non ci ripenso due volte e la stringo in un abbraccio, lei ricambia subito
S-Ehy Sary, guardami-mi prende il viso tra le sue mani , le lacrime non smettono di scendere, non le rispondo e continuo a guardarla negli occhi -cos'è successo??-
I-a..a..-non riesco a spifferare neanche una parola,
A-qualcuno può dire che cosa succede-dice irritato guardando i ragazzi di prima scappare, mi stacco dalle braccia e mi asciugo le lacrime,
I-niente...niente-
Y-come niente, se quando ritorniamo al nostro posto troviamo quattro ragazzi che si picchiano??-alza le mani esasperato
H-come ti è venuto in mente??? Eh rimanere da sola in mezzo a questi pervertiti, se non fossi arrivato in tempo....-lascia la frase in sospeso, lo guardo con gli occhi lucidi
S-se non fossi arrivato in tempo cosa..???-
I-avrebbero usufruito del mio corpo-urlai in lacrime, tutti mi guardano con la bocca aperta, Hamza mi prende per il braccio e mi fa voltare verso di lui
H-sara ti rendi conto, come ti è saltato in mente di restare da sola con tutti quei aggeggi telefonici, avrebbero anche potuto squartarti la faccia e andarsene con i telefoni-mi urla addosso, abbasso la testa sentendomi impotente davanti a lui, mi sento come una bambina, mi stringe a se in un abbraccio caloroso
H-scusa è che....-sospira e mi solletica il collo-ti voglio così bene che non mi sarei mai perdonato una cosa del genere-mi da un bacio sui capelli, sorrido
I-anche io ti voglio bene-mi stacco e vado verso Sophie, lasciando mio cugino al suo lavoro
A-eh eh ci mancava poco che ti penetrasero-dice ironico e senza emozione, lo guardo allibita con gli occhi sgranati , mi avvicino a lui a due centimetri di distanza
I-tu parli proprio tu che per colpa tua stavo per essere stuprata perché mi hai lasciato da sola, ma ti rendi conto?? Mi hanno scredita in due e se non fosse per hamza?-li punto addosso il dito
A-beh non sarebbe stata male una scopatina no??...ti calmerebbe un po i nervi e dopo saresti andata a sfogarti con il tuo amichetto degli ombrel...-non lo lascio finire che li do una sberla in piena faccia, così forte che gira capo di lato
I-sei uno sfacciato di merda, pensavo fossi già un uomo che pensa con la propria testa, un uomo già maturo ma sei solo un barhush-urlo con gli occhi lucidi, prendo al volo la mia borsa con dentro tutto e l'asciugamano e vado a passo svelto verso mio cugino,
S-Sary! Sary! Aspetta ti prego-
A-quella sciocca me la pagherà-urla così forte da farmi paura, sento Sophie chiamarmi ma non mi fermo e arrivo da Hamza
I-senti puoi t3aiet lia 3la taxy?-chiedo con gli occhi lucidi
H-è successo qualcosa?-si alza dal suo posto e viene contro di me
I-no ba9a masdoma u safi-scuoto la testa e gli sorrido per non farlo preoccupare
H-si ok-prende il telefono compone un numero-ramzi do a te il comando-detto questo mi mette una mano nella schiena per condurmi alla stazione dei taxy, viene con me a casa per tutto il tragitto non spiccico parola, non posso neanch'ora credere che lui abbia detto queste robe, sapevo che non li importava di me ma non che desiderasse tutto quello, in fondo che gli ho fatto di male ???
Lo odio, lo odio da morire
beh non sarebbe stata male una scopatina no??...
Mi scende una lacrima
ti calmerebbe un po i nervi...
Un'altra lacrima
e dopo saresti andata a sfogarti con il tuo amichetto degli ombrelloni
E scoppio a piangere, scendo velocemente dal taxy e mi asciugo le lacrime, hamza mi mette una mano nella spalla e mi sorride, iniziamo a camminare e lo fermo di scatto
H-cosa c'è?-
I-hamza non dire niente ai miei genitori-mi guarda stranito-lo sai come sono fatti se lo vengono a sapere sono nella merda e non mi faranno più uscire per il resto dei miei giorni da single-ridacchio seguita da lui
H-ok ma capiscili, vogliono solo il meglio per te-mi da un buffetto sulla guancia
I-lo so gli voglio un bene spaziale-apro la porta di casa mia e guardo hamza-entri ?-gli chiedo
H-no verrò un altro giorno quando non dovrò lavorare, salutami 5alti e 3ammi-mi da un bacio nella guancia e se ne va via, salgo le scale lentamente non prima di aver urlato un "hena jit" e aver ricevuto un "shkun baghik "da mia sorella, mi chiudo a chiave in camera mia, vado a farmi una doccia gelata, qua dentro nessuno può vedermi, vado sotto al getto della doccia e mi rinfresco subito
beh non sarebbe stata male una scopatina no??...
Le sue parole sembrano pistole
ti calmerebbe un po i nervi...
Che sparano proiettili
e dopo saresti andata a sfogarti con il tuo amichetto degli ombrelloni
Che arrivano dritti al cuore, riempiendolo di buchi vuoti ed inerme ancora di pompare tutto quel sangue come faceva prima.
*
Dopo aver fatto la doccia,vestita e asciugata i capelli, sono andata giù in cucina, ma le sue parole mi ronzano in testa come delle mosche fastidiose,
Apro il frigo e mi verso un succo al ace, se così si può dire visto che ci mettono tutta la frutta possibile qua dentro, mia mamma entra tutta raggiante con due grembiulini in mano ed uno addosso a lei..
Oh no....
M-sabrinaaaaaa-urla a squarcia gola
S-n3em??-comprare nella soglia della porta
M-oggi vengono i signori Lernes(i genitori di Sophie) e i loro figli 5asna nwejdo l ghda -
I-ma non dovrebbe essere al contrario??.... Loro a noi???-chiedo
M-shh non impicciarti ed ora al lavoro-guardo mia sorella stranita e alzo le spalle.
*
Sono passate tre ore da quando sono ritornata dal mare ed erano ormai le cinque quindi sta a dire che tra poco sono le otto e io non mi sono ancora preparata per la cena, dopo aver finito di "apparecchiare", per modo di dire non ci servono tutti quei piatti, anni per mangiare una sola portata, quindi ho messo solo i bicchieri, pane, forchette, piatti di insalata e le bevande, l mar9a la metteranno quando verranno gli ospiti per non farla raffreddare, corro su nella mia camera, mi metto un vestito lungo blu con le maniche di pizzo e dei tacchi neri altro che tacchi sono trampoli - sono sicura che me li ha presi mia madre questi
Prendo la mia la trousse e vado in bagno, mi metto il mascara e un rossetto della Mac color nude, mi sciolgo i capelli e me li faccio ondulati con la piastra mettendoci della lacca, scendo giù in fretta senza cadere di faccia
-Altrimenti ti si spalmerebbe tutto il trucco per terra hahaha- dice la mia vocina
Ha.ha.ha ma che ridere??
-Scusa..scusa vado via ok
Faccio appena in tempo che suonano alla porta gli facciamo accomodare nel salotto per kascrot,
M-Sophie perché non vai con Sara in cucina ?? E noi rimaniamo a parlare di cose adulte-
I-perché??è successo qualcosa??-chiedo neanche degnando di uno sguardo Sophie ma forse non dovrei essere arrabbiata con lei, infondo non c'entra niente poverina,
J-no cara è solo che voi non vorrete sentire parlare di solite cose tipo che questa ha fatto quello ecc...-(la mamma di Sophie è francese e si chiama Jasmine e il padre marocchino di nome mohammed) a quel punto mi alzo sbuffando
I-dovete sempre diro tberghigh(pettegolare)-alzo gli occhi al cielo
S-ormai siete troppo vecchie per parlare di altro-ridacchia seguita da me
M-non è vero siamo ancora in grado di fare tutto d'altronde ci siamo occupate di voi pesti-uscì dal salotto andando in cucina, prendendo un bicchiere d'acqua
S-senti volevo chiederti scusa per il comportamento di mio fratello e per averti lasciato da sola prima-sussurra con il capo basso
I-no al contrario sono io che dovrei chiederti scusa, sono andata via così come se fosse niente anche se ti ho invitato io ad andarci-L'abbracciai
S-amiche di nuovo?-sorride
I-non abbiamo mai smesso-ricambio il sorriso
S-allora?? Che si fa?? Mi annoio-ci le so su
I-a....-stavo appena iniziando a parlare che mi chiamò mia madre
Ma che tempismo perfetto che ha
Vero? l'ho sempre detto anche io
I-n3em-vado da lei
M-cara wejdi l 3sha, che tra poco arrivano tuo padre, 3emmek mohammed e Amine-solo a sentire il suo nome mi sale un istinto omicida
I-ok agli ordini-faccio un saluto militare ed alzo la testa
M-cos hai nel collo??-chiede guardandomelo
I-dove-tocco la ferita e sussulto-ah è che sono così sbavata certe volte, che sono andata a finire un albero ed un ramo mi ha graffiato, ma niente di che tranquille-invento una scusa al momento
M-l'ho sempre detto mkal5a-ridacchiammo tutte, se sapessi cosa mi è successo non starebbe ridendo;
Din don
Vado ad aprire con Sophie alle spalle e trovo mio papà, il papà di Sophie ed Amine, mi sposto di lato per farli entrare,
Bacio la mano a mio padre,
I-ciao baba-e gli do un bacio nella guancia-selem 3emmi-salutó mohammed
M-da quanto non ti vedo(il padre di Sophie va spesso in giro per lavoro e non sta tanto a casa) ewa ket zien fik shufa-scherza, ma arrossisco lievemente, mentre entra in salotto è il turno di Amine, lo saluto normalmente
A-Salam-dice con la sua voce roca
I-3aleykom assalam-ricambio come se non fosse successo niente tra di noi
M-sara Siri jibi l 3sha-
J-Sophie Siri 3euniha-vado in cucina e preparo l mar9a nel piatto e vado nella sala pranzo dove nel frattempo si sono spostati per mangiare( Sabrina e mahdi [fratello di sara] sono usciti con parenti) metto al centro il piatto e mi siedo, sono nel posto in mezzo a Amine e Sophie , mentre mangiamo discutono di cose loro ed Amine senza farsi vedere si avvicina al mio orecchio
A-sei carina quando arrossisci-sussurra in modo sexy al mio orecchio-e ah non te la farò passare liscia per lo schiaffo, non pensare che mi sia piaciuto il tuo comportamento-deglutisco faticosamente, lui ritorna al suo posto
A te non è piaciuto il mio comportamento no e allora già che c'eri potevi anche dirmi che mi vuoi morta, tanto non basta sapere che per te sarebbe stato indifferente lo stupro nei miei confronti
Ah gli uomini chi li capisce....è un genio;
*
Abbiamo già finito la cena e ho appena finito di fare un caffè per tutti loro, non prima di aver lavato i piatti della cena, poso senia nel tavolo e ognuno si prende un bicchiere, mi siedo vicino alla mia migliore amica e di fronte a me c'è Amine
J-allora figlio mio non vedo l'ora che tu ti sposi, sarà un matrimonio in grande il mio primogenito si sposa -dice felice per il figlio
J&m-yuyuyuyuyuuyyyuyyyuuu-iniziano a fare zaghrit
Un attimo?? Cosa???...si sposa ?? Non so perché ma una voragine si crea nel mio petto, non mi è mai successo prima d'ora
I-ah davvero?? Si sposa?-chiedo felice cercando
Di nascondere la tristezza in me, di cui non capisco quale sia il motivo, è solo un rozzo bifolco.
J-ah si il mio ometto-gli strizza una guancia
A-ok mamma però adesso basta-sorride e toglie dolcemente la mano di sua madre
I-mabrok....allora chi è la fortunata??-sfortunata che avrà come pezzente uno come te come marito
A-tu-dice con tono vittorioso e un sorriso sghembo.
E.....eContinua...!!!!!
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Çouplé en hélél
RomansaSara è un adolescente di diciassette anni (tal3a f 18 ans), è da tre anni che non va in Marocco, Ma quest'anno i suoi genitori hanno deciso di portare la famiglia per una vacanza nella loro terra madre. Sara avrà a che fare con l'amore e l'odio...