||Escaped||Zayn Malik||

capitolo 11

Pezzi  di vetro uvunque, cocci sulla credenza il mobiletto della cucina ammaccato, sembrava che ci fossero passati dei ladri.
Appena il pensiero si fece  spazio nella mia mente presi una padella apparentemente grossa e appena vidi un'ombra la colpii.
Ma quell'ombra non era un ladro ma bensì la figura di mia sorella con il trucco colato i capelli spettinati e vari tagli sulle gambe

Oh cazzo

-devo chiamare Liam- esclamai prendendo il cellullare e componendo il numero di quello che dovrebbe essere il mio fidanzato

-pulcina ciao ti manco già?- rispose lui con voce suadente

-Liam é una cosa seria vieni subito qui porta anche Zayn riguarda Mara- dissi  e attaccai passandomi una mano tra i capelli color castagna

Speriamo.Che Mara stia bene ha preso una bella botta

****

Pov's zayn

-eccoti Zayn dove cazzo eri ? Sono 20 minuti che ti chiamo- sbraito' Liam

-calma amico ero da Niall- dissi notando una nota di preoccupazione nella sua voce

-andiamo Mara ha bisogno di noi- disse  Liam trascinandomi verso la macchina

Aspetta Mara? Mara sta male?
Oddio gli é successo qualcosa?

-muoviti- ordinai a Liam  visto che stava andando a 50 km/h

-va bene- e appena il motore della macchina si ferma scatto fuori da quest'ultima dirigendomi  all'interno della casa di Mara e di desiree.

-Forza forza prendetela ha perso i sensi- disse desiree e non appena vidi il corpo di Mara a terra ricoperto di sangue tagli corsi da lei prendendola in braccio.

Mi sentii in quel momento terribilmente in colpa.

E fai bene se non avessi tirato calci pugni ai mobili e se non avessi rotti bicchieri e  piatti ora lei non starebbe perdendo così tanto sangue!

-dobbiamo portarla all'ospedale- dissi portandola in braccio verso l'auto in giardino

Desiree chiuse la porta di casa per poi correre verso di noi e sedersi nel posto accanto a Liam cioè a quello del passeggero mentre io e Mara eravamo seduti  dietro.

Misi una mano tra i suoi soffici capelli color nocciola  cominciando ad acccarezzarglieli.

Come sei bella

Pensai quando di colpo la macchina si fermò

-Forza amico muoviti - mi disse Liam aprendo la portiera e facendomi passare.
Mi  sporsi per sentirle il.battuto ma mi accorsi che il.medesimo non c'era così corsi fino all'entrata dell'ospedale e una volta dentro urlai:

- PRESTO UN MEDICO CHIAMATE UN MEDICO! INFERMIERA CHIAMI UN MEDICO-

Dopo vari scollamento Per fortuna la mia voce su senti poiché Mara venne presa dalle mie braccia e venne portata con molta velocità all'interno di una sala a me sconosciuta.

Stetti per entrare fin quando un infermiera mi fermò:

- Giovanotto la avvertiremo subito se sapremo qualcosa di più su  la sua ragazza. Lei aspetti qui - disse per poi entrare insieme agli altri medici in quella stanza

La sua ragazza.

Sorrisi istintivamente pensando al commento dell'infermiera ma subito sentii di nuovo il senso di colpa frasi spazio dentro di me.
I fidanzati non fanno rischiare la vita alle loro fidanzate.

Ma tu non sei  il suo fidanzato

É uguale...comunque
Non mi sarei mai meritato questo titolo e di certo nemmeno Harry se lo sarebbe preso.
Lui é troppo poco per lei.

Come se tu fossi di più...

La userebbe solo per vincere e impressionare il suo capo e questo non glielo permettero'.

Se questo titolo deve vincerlo qualcuno questo titolo dovrò vincerlo io

Pensai passandomi una mano tra i  capelli corvini.

-amico l hanno presa?- mi chiese Liam facendomi sobbalzare dallo spavento
al quale però risposi accennando un piccolo -sì-.

Passarono 2 ore e 45 min e nessuno degli infermieri o dei dottori venne a dirci qualcosa fin quando un dottore dal camice bianco gli occhiali e dall'aria  dispiaciuta  esce da quella fottuta stanza venendo verso noi.

Speriamo buone notizie

Speriamo buone notizie

-Voi siete parenti di  Mara rodrigues?-chiese 

-io sono il fidanzato- dissi senza pensarci nota di dopo poco gli occhi sbarrati della sorella e del mio migliore amico puntati verso di me

-ehm io s-sono la sorella- dichiara desiree riprendendosi dal suo stato di shock

-Beh allora voglio dirvi che abbiamo fatto il possibile poiché i tagli della ragazza sono molto profondi e per questo a perso molto sangue, abbiamo anche fatto...- disse ma lo fermai bruscamente

-Dottore arrivi al dunque- dissi praticamente ringhiando

-Mara é apparentemente in coma- disse facendomi provare un dolore immenso al cuore come una spada che ti trafigge da parte a parte spingendo la punta sempre più in profondita.