Capitolo 8 Spiegazioni

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Entro titubante nello studio, vedo papà seduto alla scrivania con il solito sorrisetto stupido. Ho paura, adesso come non mai, mi siedo davanti a lui e inizio a torturarmi una ciocca di capelli biondo platino. Inizia a parlare, però non ascolto molto della conversazione, alla fine, infastidito dalla mia disattenzione dice
Alex - Si può sapere cosa succede!?
Lexy - Niente signore...
Alex - Allora ripetimi cosa ho detto fino ad adesso.
Lexy - ...
Alex - Esci, il tuo compito è annullato, fai entrare Cinquedea
Lexy - Si signore.

Esco dallo studio e dico a Quentin di entrare. Non vado al campetto, ma ritorno nella mia stanzetta, avevo sentito cosa voleva lui, voleva sfruttare il fatto dell'amicizia che ho con Nadya ed Erika per evitare che continuino la Rivoluzione e abbiano al loro fianco anche i maggiori esponenti femminili delle altre squadre, anche se hanno già Juliet, Yvonne, Jessica e Shauna dalla loro parte. Voglio unirmi a loro, non ho mai sopportato il Quinto Settore, il fatto di vincere o perdere su un punteggio prestabilito e anche giudicare una scuola solamente dalla squadra è ingiusto.
Chiudo a chiave la porta del rifugio, mi siedo a terra, accendo la televisione e vedo la partita Raimon - Kirkwood che avevo registrato l'altra mattina. Riescono a vincere, adesso hanno dalla loro parte anche Venus e, probabilmente anche Atena visto che sono sorellle gemelle.
Dopo un po' qualcuno bussa alla porta, sono Atena e Marceline e sembrano molto preoccupate. Le faccio entrare e dico

Lexy - Come mai siete qui?
Marcy - Ti abbiamo vista correre qui e sembravi molto triste.
Ate - Quindi siamo venute a vedere come stavi.
Lexy - Voi fate parte della Resistenza, vero?
Ate - Io si, mi ha convinto mia sorella dopo la partita.
Marcy - Io l'ho fatto di nascosto per stare di più in contatto con le mie cugine.

Ad un tratto si apre la porta.

Continua...

La principessa del Quinto SettoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora