Una settimana dopo...
Sono finalmente guarita dal raffreddore e sto tornando nel club. Spalanco la porta facendo spaventare il povero Coeus
Lexy -Ciao ragazzi!
Coe - Ma ti sembra il modo di entrare?
Marcy - Finalmente la malata è ritornata.
Athe -Stai bene, vero?
Lexy - Benone!
Theo - Fragole e limone.
Lexy - Cosa ti sei fumato prima?
Theo - Niente, mi piace dire così, problemi?
Athe - Si.
Theo - Risolviteli.
Lexy -Ok, mi sono persa qualcosa?
Cron - Stanno litigando da una settimana, non ti preoccupare.
Lexy - Vabbò, andiamo in campo dai!
Coe - Che vuol dire vabbò?
Lexy - Te lo spiego dopo.Ad un certo punto si spalanca la porta ed entra Sabel che mi dice di andare nell'ufficio di papà, spero proprio che non sia come nel sogno. Entro e mi siedo sul grande divano della sala d'aspetto. Arriva anche Quentin, più arrabbiato del solito, si siede anche lui di fronte a me e mi fulmina con lo sguardo. Dopo una delle tante occhiate, dico acidamente
Lexy - Si può sapere cosa ti prende?
Quen - Niente...
Lexy - Sputa il rospo!
Quen - Sono geloso...
Lexy - Aspetta, Che?!
Quen - Non in quel senso...
Lexy - Non capisco.
Quen - Sono geloso del rapporto che hai con tuo padre.
Lexy - Perchè?
Quen - L'imperatore ti vuole bene. Mentre mio papà sta sempre attaccato al computer.
Lexy - Prova ad aiutarlo, no?
Quen - In che cosa?
Lexy - Al posto di stare tutto il giorno con Aimè, dagli una mano.
Quen - Non ci avevo mai pensato.Subito dopo la conversazione, Austin mi fa entrare. Chissà cosa mi vorrà dire?
Continua...
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La principessa del Quinto Settore
AcakAlexia si ritrova da un giorno all'altro catapultata in mezzo alle faccende del Quinto Settore, perdendo così ogni contatto con le proprie amiche coinvolte nella Resistenza insieme alla Raimon. Tra litigi e bugie riuscirà la ragazza a fuggire?