•Unknown.• Camren.

Cap. 6

La calda luce del sole solleticò la gamba scoperta di Lauren, facendole aprire gli occhi. Era stesa nel letto, vestita come il giorno prima e il telefono era finito sotto la sua testa, completamente scarico. Si era addormentata mentre parlava al telefono con Ally. Non ricordò molto bene tutti gli argomenti che avessero toccato, la ragazza si concentrò su come nemmeno un incubo abbia invaso la sua mente quella notte.
Lauren lesse attentamente i messaggi che trovò su whatsapp.

349*******:
Come sei bella quando dormi, buongiorno Lolo.
349*******:
Hai appena visualizzato, ti sei imbambolata o cosa? Rispondiii.
Lauren:
Buongiorno a te, che figura di merda, scusami..
Ally:
Tranquilla, non fa niente. Che farai oggi?
Lauren:
Volevo fare un giro qui a San Francisco.
Ally:
Che bello! Allora vengo anch'io. Ci vediamo davanti la gioielleria alle 13:00?

Lauren accettò immediatamente la richiesta, facendo un piccolo urlò di felicità. Finalmente qualcuno si era accorta di lei, al di fuori della popolarità, di chi era, delle foto che metteva e di ciò che scriveva.

Spinse via il lenzuolo che la copriva e si tolse i vestiti che aveva, cambiandoli con una lunga maglia nera.
Iniziò a girare per la sua stanza, ammirandola come non aveva fatto nei giorni scorsi. Il letto era matrimoniale e basso con un lenzuolo color grigio chiaro e tre cuscini color rosa cipria. Il pavimento era ricoperto di piastrelle bianche, con dei fiori porpora ogni tanto, come nel muro. La finestra prendeva un lato della stanza e dava sulla strada. C'era una libreria con qualche vecchio libro, cartine sulla città e mappe della regione, accanto un tavolino di vetro circondato da due poltroncine viola e un lungo tappeto bianco al centro della stanza.
Lauren non aveva mai fatto caso a tutti questi dettagli, l'unico posto che conosceva a memoria era il bagno, grande ma accogliente, bianco e nero, con lavandini di pietra e asciugamani di cotone.
Collegò il telefono alla sua cassa portatile, facendo partire una playlist hip hop. Entrò nella doccia ballando a ritmo di musica, aprendo l'acqua calda e lasciandosi andare alla piacevole sensazione.
Fu costretta ad uscire quando tutte le canzoni presenti nella playlist finirono.

La ragazza indossava un top nero, una camicia a quadri rossi e neri dei leggins e un paio di vans nere. Nonostante mancassero pochi minuti alle 13:00, decise di perdere tempo per piastrare i capelli e mettere una matita nera sotto gli occhi.
Lauren uscendo dalla porta della propria camera iniziò a correre, il suo telefono segnava le 12:53 e per arrivare alla gioielleria ci stata 10 minuti.
Corse più veloce che potette, sbattendo su diverse persone e rischiando più volte di essere investita. Girò l'angolo con passo pacato, osservando la figura femminile che lentamente si fece sempre più grande, Ally era lì, seduta su uno scalino. I capelli castani le cadevano sulla schiena in morbidi boccoli, una maglia bianca le lasciava scoperte le spalle e dei jeans a vita alta che le risaltava le forme.

Buon pomeriggio, so che in questo momento il libro sembra più una ship tra Ally e Lauren, ma abbiate pazienza.