•Unknown.• Camren.

7.

-Lauren!- Ally si alzò in piedi, mostrandosi in tutta la sua bellezza. Era molto più bassa di Lauren, ma emanava un'aria così da donna matura da far sembrare tutto il contrario. Una ciocca castana le cadde sul viso e Lauren rimase immobile ad osservare quel piccolo particolare.
-ciao Ally!- la più bassa sembrò tranquillizzarsi alla risposta della mora, probabilmente il soffermarsi di Lauren sui piccoli dettagli le aveva portato in testa piccole paranoie, inutili.
-Finalmente.. È passato un po'.-
-Oh, scusami, ho perso tempo a piastrare i capelli, sai.. Ci tengo molto.-
-Ci credo, ovvio. Ma secondo me staresti bene con qualsiasi cosa in testa!-
Lauren arrossì leggermente al complimento, abbassando lo sguardo sul grigio cemento della strada.
-Ti ringrazio..-

Girarono un po' per i vicoli della città, non parlarono, Lauren seguì Ally, mentre ripeteva che l'avrebbe portata in un bel posto.
La mora rimase stupefatta dalla bellezza di quel posto, grandi palazzi si estendevano sopra la loro testa, e davanti a loro un lungo vialetto aperto sul mare, così blu da non distinguersi dal cielo.
-Siamo arrivati..- La più bassa si sedette su una panchina di roccia, quasi sussurrando quelle due parole.
Fisso la ragazza dagli occhi verdi finché anche lei si sedette lì, a qualche centimetro di distanza da lei, che la bruna eliminò subito in modo innocente.
-ti piace qui? Ho pensato fosse il primo luogo dove portarti.. Non è conosciuto da molti, ma si ha una bella vista del mare.-
-Si, è molto bello, anche se preferisco la montagna.. Il mare mi da molta malinconia, sarò strana, ma mi rende triste.-
Ally si girò, fissandola in modo interrogativo.
-tu sei proprio strana! Non tutti lo amano ovviamente, ma definirlo triste, addirittura?!- e rise continuando a fissarla.
-Mi stai offendendo.- stavolta anche la mora si girò a guardarla, soffermandosi su gli occhi della ragazza.
-no, dai! Non volevo..- la bruna spinse un dito sulla guancia dell'altra, facendola sorridere.
-perdonata.-

Ally non ebbe il tempo di rispondere, che furono interrotte dal brontolare della sua pancia.
-uhm.. Lauren? Ti va di andare in un bel posto a mangiare? Conosco un locale qui vicino.- gli occhi di tutte e due si accesero quando la mora accettò l'invito.

Il loro passo aumentò alla vista dell'entrata del locale, un piccolo edificio nero e rosso, con una scritta giapponese. Dentro non era da meno, un posto riservato, con piccoli tavolini di vetro a due posti e sedie rosse, un banco nero dove un ragazza di più o meno 20 anni si occupava della cassa.
Lauren si bloccò alla vista di una ragazza con gli occhi coperti da un grande cappello nero, lunghi capelli castani e una collana, la stessa collana che lei cercava da tempo.
Una croce nera attaccata ad un filetto d'acciaio. Che fosse lei?

-Lauren? Ci sei?- La calda voce della ragazza la distolse dai suoi pensieri, era rimasta in piedi davanti alla sedia e gli occhi di tutti erano rivolti verso di lei, perfino quelli della sconosciuta, nonostante fossero coperti dal capello stavano mangiando Lauren.
(Lauren/Ally/Altri.)
-Si, scusa, stavo pensando ad una cosa e ho scordato tutto!- raggiunse la ragazza, sedendosi di fronte a lei, nel tavolo più isolato di tutti.
-Ti sei scordata di sederti? Wow, mi stupisci sempre di più!- In qualche modo captò l'ironia della frase e scoppiò in una forte risata, così da aver ancora gli occhi di tutti addosso.
Ally passò il menù a Lauren.
-Dà pure un'occhiata, io ti consiglio un risotto ai frutti di mare.-
-Mi fido di te Ally!-
-Certo.. Dovresti, io poss..- fù interrotta dal cameriere.
-Pronte ad ordinare?- dall'accento s'intuivano le sue provenienze nordiche.
Il ragazzo tirò fuori un libretto, pronto a scriverci sopra.
-Si.. Allora, vorremmo un risotto ai frutti di mare e una bistecca ai ferri, da bere una coca e un po' d'acqua..-
-Naturale.-
-Okay, arriveranno al più presto.-
Le ragazze tornarono a guardarsi quando il cameriere sparì.

-
Preparatevi, perché da ora ci saranno diversi colpi di scena, nulla sarà come credete.