Una vita prima di te || Benji & Fede #Wattys2017

Capitolo tre.

Valentina's POV.

"Brrr"- rabbrividisco poggiando la schiena alla sedia.

Andrea ci ha costrette a sederci ad uno dei tavoli fuori dalla gelateria. Inizio ad essere d'accordo con Matilde, qui fuori di gela e mi sto pentendo di aver accettato di venire fin qui.

"Che gusti devo prendervi?"-Andrea si alza dalla sedia strofinando le mani l'una contro l'altra.

"Fragola e vaniglia"-dico smettendo per un attimo di tremare. Il mio corpo si sta abituando alla temperatura.

Andrea annuisce-"E tu?"-guarda poi sua sorella.

"Di' alla tua ragazza di riempirmi il cono di nocciola, tanta nocciola"-un sorriso sbilenco si fa spazio sul suo volto.

Andrea socchiude leggermente gli occhi osservando sua sorella, prima di incamminarsi nel locale.

"La sua ragazza lavora qui?"-chiedo una volta che Andrea si è allontanato.

"Mh mh"-annuisce sorridendo-"Ora capisci la sua improvvisa voglia di gelato?"

Sorrido-"Non avevi detto che era una scusa per non studiare?"

"Anche"-Matilde inizia a giocherellare con un tovagliolino di carta-"Ma ne approfitta anche per venire a vederla"

Ridacchio prima di iniziare a mia volta a giocare con il lembo di un tovagliolino di carta.

"Luca mi ha chiesto di te oggi"-un sorriso sbilenco di fa spazio sul mio volto mentre sposto la mia attenzione dal tovagliolino alla mia amica.

"Luca chi?"-chiede lei distrattamente, alzando lo sguardo verso di me.

"Il ragazzo che è in classe nostra"-chiarisco prima di guardarmi distrattamente intorno. Un paio di ragazzi si avvicinano al negozio di fronte alla gelateria seguiti da una ragazza.

"Ah"-dice arrossendo leggermente-"E cosa voleva sapere?"

"Solo sapere se eri impegnata con qualcuno o una cosa del genere"-faccio spallucce sorridendo.

Lei rimane in silenzio arrossendo.

Mi è nuovo vederla in questo modo-"Non dirmi che ti interessa"-spalanco la bocca sorpresa della sua reazione.

"Le interessa chi?"-Andrea arriva al nostro tavolo con tre coni tra le mani.

Guardo Andrea sorridendo, ringraziandolo per il gelato.

Uno sguardo interrogativo si fa spazio sul volto di Andrea mentre scruta prima Matilde, poi me e poi di nuovo Matilde.

"Allora?"-chiede soffermandosi poi su di me.

Mi volto leggermente verso Matilde, la quale con uno sguardo al "Non azzardarti a dire nulla" mi fissa.

"Mmh non chi, ma cosa. Parlavamo di un argomento che stiamo facendo a scuola"-Scrollo le spalle tornando a guardare Andrea-"È troppo noioso"

Convinto della mia risposta, Andrea inizia a mangiare il suo gelato in silenzio.

Alcuni minuti dopo, dopo aver terminato i nostri gelati, decidiamo di tornare a casa.

Prima di alzarmi dal mio posto, noto però qualcuno in lontananza.
Incrocio lo sguardo di uno dei due ragazzi che era con quella ragazza nel negozio di fronte. I suoi occhi sono puntati su di me mentre la ragazza accanto a lui gli mostra una maglietta da uomo.
Mi sorride.

In quel momento riconosco il ragazzo che poco prima sembrava un ragazzo qualunque  e non posso fare a meno di arrossire.

"Andiamo allora"-Andrea dice quando un'auto si ferma davanti a noi impedendomi di guardare ancora il ragazzo.