Lo sentiva.
Jimin lo sentiva.
Il pianto della sua persona speciale.
Eppure che poteva farci?
Ormai fuori era buio, nero.
Jimin ha paura del buio quando la sua persona speciale piange e non è al suo fianco.
Ancora una pagina, una sola, Jimin ne voleva leggere ancora una.
Poi, promesso, sarebbe andato a sedersi con la sua persona speciale.
Sarebbe andato ad asciugare le sue lacrime, ancora una volta.20 Settembre 2016
Erano passati ormai giorni dalla cena a casa mia.
Tu non eri arrivato.
Il mio sorriso sparì quando tua madre si scusò al posto tuo.
Non c'eri, perché non c'eri?Io ti ho aspettato.
Perché non sei venuto?Vieni la prossima volta?
Io ti aspetterò anche la prossima volta.Ti prego, vieni.
Voglio vederti.
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Kalopsia
Fanfiction"In cui tutto sembra più bello di ciò che è in realtà". "In cui Jimin tiene un diario e la madre di Yoongi si risposa". [Capitoli brevi] [# 28 in storie brevi 22/12/2016]