2. friends or more? (Dylan O'Brien)

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Era una giornata come un'altra alla Charlston Hight School ed Alyssa, una ragazza del terzo anno non aveva assolutamente voglia di ricominciare le stressanti lezioni che l'aspettavano.

Si trovava al bar della scuola in quei quindici minuti sacri di intervallo, seduta a parlare del più e del meno con Ginevra e Lillian, le sue migliori amiche

Erano un trio parecchio strano, erano ragazze molto...normali.

A loro non importava vestirsi da cheerleaders e attirare ragazzi, per loro non importava essere popolari o robe del genere.

Stavano parlando della partita di pallavolo quando la campanella suonò e si dovettero dividere, dato che avevano tutte e tre lezioni differenti, matematica per Alyssa.

Odiava quella materia, non era mai stata in grado di capire nessun procedimento.

Tutte quelle formule strane, numeri messi alla cavolo a formare espressioni impensabili da risolvere per lei.

Non che non si impegnasse a studiare, perché lei ci provava sempre e ce la metteva davvero tutta per capire, ma senza risultati e il professore, pur essendo a conscenza del problema di Alyssa con la sua materia, comunque non ne era molto felice.

Stava aprendo l'armadietto per prendere il libro quando sentii due mani poggiarsi sui suoi occhi,

"Chi sono?" Fece allegramente la voce dietro di lei, sbuffó, ma poi sorrise "DYLAN, basta con questi stupidi giochetti, tanto ti riconosco scemo"

Alyssa si girò per abbracciare il suo migliore amico di cui aveva una cotta da un po' di tempo,

"Sei sempre così allegra Aly, hai per caso il ciclo?"

Disse scoppiando a ridere, lei gli diede uno schiaffetto sulla testa

"Ha Ha Ha che ridere"

"Ok hai il ciclo"

la prese in giro

"Non ho il ciclo stupido"

"Beh allora devo darti lezioni di allegria"

Alyssa lo guardava con le sopracciglia aggrottate e il ragazzo cercava di fare il serio ma in qualche modo scoppió di nuovo a ridere.

La ragazza alzò gli occhi al cielo esasperata

"Oh smettila su, che lezione hai ora?"

"Matematica con il professor Brown tu?"

"Anche io, su muoviti che facciamo tardi"

Dylan la prese a braccetto e si avviarono verso la classe di matematica, l'ultima classe alla fine del corridoio.

Come era prevedibile, il professore era già arrivato

"Signorino O'Brien, signorina Ludwight, al prossimo ritardo c'è la sospensione!"

sbraitó, ma non ci fecero tanto caso visto che il professor Brown era bravo solo a parole, quindi andarono a sedersi all'ultima fila negli ultimi due banchi vuoti.

Mentre per Alyssa tutti quei numeri erano come arabo, per Dylan erano giochetti da idioti.

La ragazza non sapeva cosa facesse il suo migliore amico per riuscire così bene in quella materia.

Aveva più volte cercato di chiederglielo, lui alzava le spalle e diceva semplicemente che gli interessava e che usava i metodi che spiegava il professore.

Cosí, dopo qualche altro tentativo Alyssa rinunciò a capirci qualcosa.

Aveva il cervello che andava in fumo quindi a metà lezione inizió a fantasticare tra i suoi pensieri, cosí tanto che non sentii nemmeno il professore chiamarla e Dylan fu costretto a darle un pizzicotto facendola, di conseguenza scattare

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