Nash è stato sempre l'amico che tutti credevano fosse il tuo ragazzo anche se non era cosi.
"State insieme? Siete davvero carini!" dicono tutti ogni volta che vi vedono insieme.
"No, siamo solo amici", rispondevate sempre in coro e questo accade ogni volta che incontravate qualcuno di nuovo.
Ma le cose sono cambiate: ora state davvero insieme, dal suo 18esimo compleanno. Non hai idea di come sia accaduto, però è successo nonostante abbiate negato per anni i vostri sentimenti. Con il passare del tempo siete cresciuti, e avete capito che non potevate fare a meno l'uno dell'altro.
Però la situazione è molto imbarazzante, dato che ora dovete dire a tutti quelli che a cui avete detto che non state insieme, che è cambiata la cosa. Per non complicare le cose avete deciso di tenerlo segreto.
E avete intenzione di non dirlo a nessuno.
Oggi è sabato, sei a casa dei Grier, la sua famiglia non c'è e probabilmente non torneranno fino a stasera. Cosi decidete di fare tutto ciò che volete fare ora.
"Prossima settimana, parto per New York. Vuoi venire?" chiede lui mentre state mangiando una pizza che ha ordinato.
"Uh, non penso, ho promesso a mia madre di aiutarla nel suo ufficio, ma le chiederò" rispondi con la bocca piena. Non state insieme da molto, ma vi conoscete da molto tempo. A volte non sapete come comportarvi, se state esagerando o meno. Allora avete deciso di avere una relazione semplice per non avere nessun problema.
"Okay" fa le spallucce. "Ma se non vieni, ti perderai delle cose incredibili".
"Tipo?" lo sfidi sapendo che sta facendo di tutto per convincerti ad andare con lui.
"Tipo.. Me?"
"Tu?" chiedi alzando un sopracciglio. Lui fa si con la testa dando un altro morso alla sua fetta. "Se ti ho gia qui e adesso. Cosa cambia a New York?"
"Beh" appoggia la fetta e si alzandosi, "prima di tutto, è sempre bello avermi. Secondo, immagina questo," dice alzando la maglietta "con la vista di New York dietro?". Nota che non ti ha convinto abbastanza. Allora continua.
"Potremmo stare soli, e fare sesso quanto vogliamo nella stanza d'albergo" sorride maliziosamente sporgendosi verso di te. Tu scoppi a ridere.
"Stai cercando di sedurmi e convincermi con il tuo corpo e sesso? Da quando sei diventato una prostituta?" ti avvicini a lui e gli rubi un bacio veloce.
"Sta funzionando? Perché se è cosi, sono felice di essere una prostituta per te, amore" ride facendoti l'occhiolino.
"Tu sei fuori" gli tiri una pacca ridendo come una pazza. Ti bacia, con passione ma il momento viene interrotto quando sentite la voce di qualcuno dietro di voi.
"Beh, questo non me lo sarei mai aspettato"
Entrambi vi allontanate l'uno dall'altro. Hayes è in piedi sull'uscio della porta con una borsa di sport e un elmetto nelle sue mani
"Hayes, che cazzo ci fai qui?" chiede Nash e tu riesci a sentire il panico nella sua voce. Provi la stessa emozione.
"Allora, ha iniziato a piovere e non volevo che la bici si sporcasse, non ho proprio voglia di lavarla di nuovo, quindi sono tornato a casa e da come vedo le cose sono più interessanti di ciò che pensavo".
"Non puoi dirlo a nessuno" gli urla Nash immediatamente.
"Perché scusa?" chiede aggrottando la fronte.
"Perché no!" Nash è fuori di se e allora tu ti metti di fronte a lui, appoggiando una mano sul suo petto.
"Nash calmati" ti giri verso Hayes. "Ti prego non dire niente a nessuno, non vogliamo che la gente lo sappia" lo dici con tono gentile, non vuoi spaventarlo o cose del genere.
"Non capisco. Tutti hanno sempre pensato che eravate una coppia. Ora lo siete. Quale il problema?"
"Abbiamo convinto praticamente tutti che non stavamo insieme, e ora all'improvviso stiamo insieme. Vogliamo evitare le stupide domande. Per favore, Hayes, non dirlo a nessuno!" gli supplichi.
"Che cazzata" ride lui scuotendo la testa e si dirige verso il frigo. Mette a terra la sua roba e prenda una bottiglia.
"Lo dirà a mia madre", Nash mormora fissando con uno sguardo di fuoco suo fratello. Tu pensi ad una soluzione.
"Uccidiamolo" dici facendo voltare Hayes.
"Ci sto" mormora Nash.
"Okay, ragazzi, tutto ciò è ridicolo" ridacchia nervosamente Hayes. "Ho ricevuto il messaggio. Top secret o quel cazzo che è. Non dirò una sola parola. Basta che non vi lecchiate la faccia in pubblico. Non è una buona idea se volete nascondervi".
Prende la sua roba e sale in camera sua. Restate in cucina senza dire una parola. Sospiri e torni a sederti a tavola.
"Ci farà scoprire" mormori sapendo che ne parlerà senza rendersene conto. Nash non si muove e fissa la direzione in cui Hayes era scomparso qualche minuto fa.
"Hey, non possiamo far niente" gli dici accarezzandogli la mano.
Si gira verso di te e fa di si con la testa, si siede e ti guarda dritto negli occhi.
"Ci sto ancora per l'omicidio, sai?"
Gli tiri uno schiaffo giocoso sulla spalla e scoppi a ridere. Non c'è molto da fare, allora cominciate a pensare come dirlo agli altri.
