Capitolo 7

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Selena's pov.

Sento dei respiri sul collo.
Apro lentamente gli occhi e mi volto, vedendo un ragazzo che mi tiene stretta.
Mi scosto da lui e lo osservo.

É un angelo, é bellissimo.

Il ciuffo biondo platino che gli ricade sugli occhi, le labbra a cuoricino socchiuse, il volto pulito da ogni imperfezione tranne che quel neo vicino alla mascella.

Sembra un bambino quando dorme.

Quando mi guarda negli occhi sento qualcosa smuoversi nel mio stomaco.
I suoi occhi sono così belli e ipnotizzanti, di quel caramello che risplende, mi perdo in quei bellissimi occhi. Mi perdo in quell'oceano. E se vedo l'oceano in un paio di occhi nocciola, é la fine.

Ti piace, Selena. Ammettilo.

Sospiro. Mi alzo dal letto e cammino lentamente verso il bagno, per non svegliarlo.

Mi guardo allo specchio, sono un disastro.

Capelli arruffati, trucco sbavato, occhiaie enormi.

Mi sciacquo il viso e mi tiro un pizzicotto, ancora non ci credo di aver incontrato e dormito con il mio idolo.
Anche se mi fido di lui e so che non mi farebbe mai del male, un po' di paura l'ho, non mi fido più degli uomini, possono sempre farti del male.

Grazie papà, non mi fidanzeró mai più, visto che ho paura di essere toccata.

Esco dal bagno e trovo Justin sveglio in boxer ed io sono solo con una maglietta che mi arriva a metà coscia, senza reggiseno nè niente.

Sento il suo sguardo su di me, che mi trapassa come se avesse la vista a raggi X.

Arrossisco e abbasso lo sguardo.

Mi sento denudata, come se potesse leggere tutte le mie emozioni, la mia anima e vedere che razza di persona sono.

Una codarda che ha paura di fare un passo falso e soffrire ancora, un uccellino dentro una gabbia che ha la porticina aperta, ma non scappa per paura del mondo, della gente.

Una ragazza che ha paura di amare e non essere ricambiata, ma solo essere presa in giro, ancora.

Sento i suoi passi avvicinarsi, alzo lo sguardo e lo trovo di fronte a me, che mi fissa con i suoi penetranti occhi.

Solo dopo mi rendo conto di ció che accade.

Le sue soffici labbra si muovono dolcemente sulle mie, mentre le sue mani vagano per il mio corpo, ma non ho paura, non di lui.
Allaccio le braccia al suo collo e rispondo al bellissimo bacio.
Continuamo a baciarci dolcemente per minuti e minuti, o forse secondi, ma che a me sembrano un'eternità.

Quando ci stacchiamo, lui sorride, solo che io riprendo coscienza di ció che é successo.

"No, no, no. " mormorò portando le mani alla testa.

Lo guardo negli occhi.

"É stato uno sbaglio, solo un fottuto sbaglio."

Indosso un paio di pantaloni della tuta e infilo alla rinfusa i vestiti nella sacca.

"Cosa stai facendo?" la sua voce triste non mi ferma.

"Devo andarmene." dico fredda.

"Perché?" il suo tono supplicante mi fa scendere una lacrima.

Mi volto verso di lui.

"Perché é stato uno sbaglio. Non dovevamo baciarci, non voglio più soffrire. Non ti merito Justin, scegliti una ragazza migliore di me." le lacrime continuano a scivolare.

"Ti ho detto che mi piaci, perché mi respingi?"

Aspetta.

Questa voce é uguale a quella del ragazzo che ho incontrato fuori dalla discoteca.

Come ho fatto a non arrivarci prima? Dio, che stupida.

In effetti mi domandavo come potessi piacergli senza che mi avesse neanche conosciuto.

"Sei tu! Tu sei il ragazzo della discoteca!" urlo.

"Sono io." sospira.

"Perché non me l'hai detto?"

"Non ho trovato il modo." risponde.
"Mi sei subito piaciuta - si avvicina a me - il tuo carattere sia timido che trasgressivo... Lo so, sei piccola rispetto a me, peró vorrei davvero provarci. Ti prego.
Resta con me."

*Spazio Autrice*

Ecco il capitolo, mi é piaciuto scriverlo.

Spero vi piaccia.

Baci, Vale :)

My Beautiful Star (Jelena) [SOSPESA] #Wattys2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora