SexOrLove.

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-Attenzione contenuti Hot.

'La cena era buonissima'
'Puoi dire che non era buona quella che ha cucinato non era mia madre ma ben si mia zia'
'Ah..'disse sospirando Harry. 'Mi dispiace che non sono riuscito a conoscerla'
'Meglio..'dico camminando mentre lui si ferma guardandomi strano.
'Non nel senso che tu sia...insomma é meglio che non l'hai conosciuta perché l'ultima volta che ha conosciuto un mio ragazzo ero in America e l'avevo riempita di bugie'
'Capito...vuoi...vuoi salire su?'
'Eh..' Mi guardo intorno e poi lo fisso. 'Va bene ma solo per poco'
'Ok'.
Harry mi apre la porta di casa sua e rimango sorpresa nel vedere quanti dischi ha.
'Mio padre era un musicista ecco perché ho una passione per la musica.'
'Wuaoo... i miei invece non hanno niente a che vedere con la musica. Non tradiamo da generazioni a generazioni più tutto sto.. .o non continuano gli studi o lo fanno e vanno ad iscriversi nell'universitá'
'Tu lo hai fatto?'
'No...non sapevo che strada prendere ma poi facendo la scuola di teatro insieme a Lucas ho capito che recitare e sopratutto cantare e la cosa che amo da fare fin da piccola.'
'Si bisogna seguire le passioni che si hanno'
'Giá...'
'Vuoi qualcosa da bere?'
'Eh...del vino rosso'
'Vino Rosso?'
'Si'
'Ok'.
Mentre Harry va a prendere del vino rosso vengo affascinata dal piano bianco che sta in una stanza mi avvicino e mi siedo. La prima volta che ho suonato un piano era con Ross...me lo ha insegnato lui. Non mi ero accorta che stavo suonando una melodia fino a quando sento qualcuno avvolgermi le braccia intorno alla vita facendomi sussultare.
'Suoni?'
'Eh...scusa non volevo..'
'Nono mi piacerebbe ascoltarti'
'Ma anche no'
Lui mi porge il bicchiere di vino e ne bevo un sorsetto.
'Allora sei arrivata alla fine della tua scelta?'
'Io non devo scegliere nessuno perché non sto con nessuno dei due. Sono una ragazza libera'
'Che mi bacia ogni tanto e che l'altra volta se non sbaglio mi ha detto che le piaccio'
'Infatti tu mi piaci Harry...molto'dico appoggiando il bicchiere sul tavolino e lo bacio afferandogli i capelli tirandoglieli. Ci baciamo lentamente sfiorandoci con la lingià. Sento le sue mani su i miei capelli e la sua erezione premuta sulla mia pancia. Mi fa sedere sul bordo del divano togliendomi delicatamente la maglia e io rimango a fissarlo come se fossi ipnotizata. Mi accarezza la schiena mentre succhia la mia pelle fino al petto e ripete questi gesti all'infinito,finché il mio corpo non avvampa e gli tolgo anch'io la maglia baciandogli il petto salendo in braccio a lui cadendo nel divano.

'Sei sicura?'
'Si'. Lo bacio per assicurarlo è lui mi toglie la gonna appoggiando le mani sulle cosce premendole delicatamente e mi bacia la pancia. In pochi secondi mi dentro tremare sará la paura? L'agitazione? L'ansia?. Sono nervossisima talmente tanto che non sento il rumore della plastica che si apre del preservativo.

'Stefy sei sicura?'
'Si,tranquillo.'
Davvero?.
Si.

Avevo sempre pensato che la mia prima volta sarebbe stata con Ross...l'amore della mia vita. Insomma certe volte eravamo sul punto di farlo ma ci bastavano solamente dei baci e carezze per sentirci meglio. Anche se... eravamo quasi sul punto di farlo..
Scuoto la testa cercando di smetterla di pensare a Ross e guardo gli addominali di Harry. Stai per avere la tua prima volta con lui perció smettila di pensare al traditore dei miei stivali.

Harry entra in me mentre io gli graffio la schiena e lancio dei urli. Cazzo se non fa male.

://:

Cammino avanti e indietro nel bagno della stanza di Harry dopo essermi fatta una doccia e ci resto per non so quanto tempo.M siedo sul water facendomi piccola incrociando le gambe intorno al mio petto.
'Calma...non sclerare.'
Cosa é stato per me quello che é successo? Harry é stato dolce e mi ripeteva quanto mi amava e io...io non gli dicevo niente. Questo é stato solo sesso allora per me.
'Stefania sei li?' Lo sento mentre bissa alla porta facendomi spaventare.
'E...arrivo Harry.' Rispondo alzando aprendo l'acqua e mi sciaquo la faccia.
Dai magari ti innamorerai di lui.
Mi vesto restando con i capelli bagnati ed esco.
'Ehi'
'Ehi.'
'Allora...come ti senti?'
Una merda (?). Piú confusa di com'ero prima (?). Non so Stefania decidi te.
'Bene.'
'Anch'io. É stata la notte piú bella mia vita' Mi dice sorridendo prendendo le mie mani e poi mi abbraccia.
Cazzo come ho fatto ad illudere questo povero ragazzo? Eh no Stefania tu non farai la stessa fine di Ross quindi lo amerai.
'Ne sono felice...ora devo andare peró ci sentiamo'
Così però sembra che lo stai lasciando.
'Dopo...' Dico dandomi un bacio a stampo per poi andarmene via.
Sono una stronza.

*Dopo 3 mesi...*
Passati i tre mesi dalla mia prima volta con Harry e da quando non ho piú rivisto Ross Lynch mi sono impegnata sul serio e adesso ho una relazione seria con un bel ragazzo che é il piú dolce della terra, un migliore amico che mi sostiene sempre anche se faccio certe scelte sbagliate e un cugino che mi vuole tanto bene che ha dovuto accettare di ballare al mio primo concerto. Eh avete capito quando dicevo che mi sono impegnata sul serio...parlo sopratutto del lavoro. Sto iniziando a scrivere delle canzoni per conto mio.
'Non potresti fare una pausa?'
'No Harry sai che se mi fermo alla fine non troverò mai un testo per questa canzone'
'Ma ne hai giá scritte tre dovresti esserne fiera'mi dice sedendosi affianco a me al piano di casa sua.
'Lo sono... ma preferirei finire anche questa o almeno iniziarla'
'Io invece direi questo'. Mi prende lo spartito dalle mani e al suo posto mi da un catalogo mobiliare.
'Cos' é?'
'Un catalogo mobiliare'
'Ma dai su questo non ci ero proprio arrivata'
'E un modo carino per dirti che voglio andare a convivere con te'
'C..che?'
'Ho 19 anni tu ne hai quasi 22 siamo liberi senza etá giusto? Allora perché non farlo.'
'Ma...ma io non so se c'e lo possiamo permettere e poi chi li sente a miei genitori che sono a Taranto?'
'Se non erro...l'anno scorso hai avvisato in America da sola senza di loro'
'Ma...é diverso adesso. Stiamo insieme da poco e ho già commesso questo sbaglio e credimi preferirei farlo più in o magari quando mi sposeró. Con questo non intendo dire che mi sposare'
'Ah...peccato pensa che ero già con un'anello e in ginocchio da te per chiedertelo'. Dice ridendo e io scuoto sciolto la testa sorridendo.
'Scusa'
'Non devi. Ma ora basta con il lavoro usciamo un Po dai'
'Ok'
'Ti raggiungo subito'. Mi dice uscendo dalla stanza e io mi riprendo lo spartito scrivendo Il titolo. "FIDATI DI ME".

Esco dalla stanza mettendo lo spartito dentro la mia borsa insieme al quaderno delle canzoni ed esco aspettando Harry che si mette la giacca di pelle insieme al suo cappello. Siamo a metá Dicembre e io non sento molto freddo.

'Vuoi una giacca?'
'No tranquillo ho una felpa'.
'Ok allora andiamo'. Mi apre la porta facendomi uscire per prima dal portone di casa e camminiamo mano per la mano.
'Oggi Ceccilia e Lucas ci invitano a cena'
'Ah la mia sorellina ha fatto prima di me'
'Ti ho già detto non andrò a vivere con te' Dico ridendo
'Cambierai idea'
'Invece no. Harry abbiamo già fatto molto...di fretta almeno questo potresti non andare veloce'
'Va bene'
'Grazie'.
Ci sediamo su un tavolino di un bar vicino al ponte Isabella di Torino dove si vede in tutto il suo splendore il fiume Po. 
'Scusa Cecilia mi chiama ha bisogno di me per la spesa Non ti dispiace se ti lascio qui?'
'No ansi così almeno trovo qualche ispirazione per la nuova canzone'
'E possibile che pensi solo alla musica?'mi domanda sorridendo e mi lascia un bacio sulla fronte.
'Certo che é possibile. Dai ora vai a stasera'
'A stasera'. Mi dice mentre se ne va e nel frattempo io inizio a prendere il mio quaderno delle canzoni ma mi squilla il cellulare.
'Ah dove lo messo?!'
Ci metto non so quanto per prenderlo e finalmente rispondo senza guardare il numero.
'Pronto con chi parlo?'
'Ciao Stef mi potresti passare il mio amato fratellino non abbiamo piú notizie da lui da quando è venuto in Italia da te a cercarti! Io dico almeno una chiamata per avvisare che é tutto apposto No? Pure tu non ti sei fatta sentire proprio. Scommetto che volete fare i piccioncini che vivono la loro storia d'amore in segreto.'
'Rydel?'
'E chi se No?'
'...Ross...Ross non è piú qui'
'Come non é piú qui?..intendi dire che non è qui al momento'
'No...non é qui da tre mesi. Credevo fosse ritornato in L.A non lo vedo da quando...da quando ci siamo lasciati'
'Cosa?! Ma..ma lui é venuto da te per dirti scusa e per ritornare con te'
'Rdel nel frattempo che lui mi cercava nel mio paese sono successe tante cose'
'Tu ti sei messa con un'altro? Lo hai tradito?!'
'Non l'ho tradito e stato lui il primo a Rydel! Io per colpa sua sono stata male l...male sul serio ero ricaduta dall'anoressia.'
'Cosa?'..
'Si...Rydel non ve l'ho detto perché non volevo che vi preoccupavate..ora sto bene e ho un'altra vita'
'Ross...non lo ami piú?'
' Gli ho detto addio...e sei sicura che non sia ritornato?'
'Si non é in America. Mio padre ha controllato perció avevo considerato che era ovvio che e in Italia con te'
'Rydel non é con me...'
'Ti prego cercalo...'
'Sai bene che lo faró. E pur sempre Ross.'
'So che nonostante tutto ci tieni a lui'
'Rydel lo troveremo'
'Ok'.

Mi alzo appoggiando il quaderno sul ponte mentre metto il telefono apposto e noto qualcuno scendere dalle scale dal ponte con il cappuccio e un ciuffo biondo.
' Ross?! Ross!!'. Corro lasciando il quaderno li. 'Ross!!'

Perché scappi da me?.

You have changed my life and have made it better! // Ross LynchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora