Dopo 7 mesi
( Narratore esterno onnisciente )
Ormai era da quattro mesi che Taehyung e You-Ra non si parlavano.
You-Ra si trasferì in un'altra città, perché avuto un'offerta di lavoro molto conveniente e sempre meglio dell'edificio in cui si trovava prima.
Il tutto, ciononostante, sempre riguardante la musica.Mi-Yon e Taehyng avevano saputo che sarebbe nata una femmina, ma ancora non sapevano come chiamarla.
In occasione della nascita della bambina, Mi-Yon e Taehyng si sono sposarono e cambiarono casa, prendendone una molto più grande.Taehyung si sposò con Mi-Yon solo perché si sentiva in colpa di non far conoscere -, come gli aveva fatto notare You-Ra- alla figlia il padre Quindi, non per amore vero.
Anche se, con il tempo, Taehyung si accorse di provare davvero qualcosa per lei, ma non così forte come sarebbe dovuto essere nella realtà.
Taehyung la sposò anche per chiudere una porta della sua vita definitivamente: You-Ra.Taehyung's POV, Tempo Presente.
Aish... Ma quanto ci vuole!
Vedo le dottoresse continuare ad andare avanti e indietro, e questo mi fa preoccupare abbastanza...
Ne vedo una con un registro in mano e decido di parlarle.« Scusi... »
« Oh, lei dovrebbe essere il padre della bambina che sta partorendo della signorina Jung Mi-Yon, giusto? »
« Si, sono io. Sta andando tutto bene? »
« Sta andando tutto bene. Tra pochi minuti, vedrete la vostra bambina. Avete una moglie eccezionale: il parto sta andando meglio di quelli precedenti di altre pazienti, sa? »
« La ringrazio »
« Di niente. Ora, scusi, torno al mio lavoro. Con permesso »
Mi inchino e poi mi siedo, aspettando che le dottoresse mi faccino entrare per vedere mia figlia e tenerla in braccio.
~ Ecco, ecco! Spinga ancora un po'. Dai che ce l'ha quasi fatta! Ancora uno sforzo, su! Ci siamo quasi! ~
.......................
~ Eccola qua. Congratulazioni! ~
Sento queste parole e realizzo il fatto di essere diventato padre!
Ed ecco che una delle dottoresse mi si avvicina ed io sono tutto emozionato.
« Sua figlia è nata. Prego, si accomodi »
Mi fa entrare nella sala e mi avvicino.
Mi sbalordisco dalla bellezza della piccola... Della MIA piccola.« Mi-Yon, la posso tenere in braccio? »
« Certo. In fondo, è anche tua figlia, no? » ride leggermente.
« Sì » rido a mia volta.
Mi dà la neonata e la prima cosa di cui mi accordo è la sua leggerezza...
« Sembra una piuma... È leggerissima! »
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« Come la chiamiamo? »