dalla Mc Grannit

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In alto Jordyn Thomas, interpretata da Jordyn Jonas.

"La preside Mc Grannit la aspetta nel suo ufficio, signorina."

L'elfo si smaterealizza. Mi giro di scatto verso i miei cugini. Tutti mi guardano preoccupati. Guardo Albus e Dom. Ricambiano il mio sguardo preoccupato. Mi alzo in piedi e loro con me. Stiamo per uscire quando qualcuno blocca Dom e Al. Louis mi guarda negli occhi, cosí simili ai suoi, e mi dice

"Vengo io con te ,Rose. Dom, Al, potete tornare nelle cucine."

Dopo avermi lanciato un occhiata dubbiosa, si voltano e tornano dentro. Ci incamminiamo vero l'ufficio della Mc Grannit. Io sono piú avanti di lui di qualche passo. Mi raggiunge. All'inizio sta un po in silenzio, poi

"Perchè non me l'hai detto subito Rose? Credevi davvero che ti avrei lasciato da sola con un marmocchio?"

Mi giro a guardarlo. Ha un aria ferita, preoccupata. Delusa soprattutto. Sospiro.

" avevo paura che mi avreste giudicata. Che avreste perso la fiducia che avete in me. O che avreste appioppato al mio piccolo un nome stupido o terrificante."

Scoppiamo a ridere entrambi. Louis smette di colpi di ridere e prende le mie mani, incrociandole con le sue.

" Non ti avrei mai giudicata, Rosie. Ho commesso errori peggiori dei tuoi, e tu non sei stata dietro a giudicarmi. Ho commesso errori da sobrio, mentre tu eri brilla. Ed inoltre, credo che mi piacerebbe addestrare un piccolo a seguire le orme dello zio Louis."

Entrambi scoppiamo a ridere. Siamo arrivati all'ufficio della preside. Louis mi abbraccia fortissimo ed io ricambio.

"Augurami buona fortuna Lou."

Lui mi da un bacio sulla fronte e mormora

"In bocca al lupo, Carotina."

Scoppio a ridere e mi alzo sulle punte per dargli un bacio sulla guancia. Poi, con un enorme sospiro, mormoro la parola d'ordine ai Gargoyle.

"Frizzie pazzie"

Essi si spalancano cigolando e salgo le scale che conducono all'ufficio. Busso alla porta.nSento il mormorio che proveniva dall'interno spegnersi. Ti prego, ti prego, ti supplico Godric, dimmi che dentro non ci sono mamma e papà. Ti prego Godric, per la tua migliore alunna.. Sento la preside tuonare

"Avanti"

Apro timidamente la porta. Con un occhiata intorno vedo la Thomas, che ha gli occhi gonfi ed il mascara colato. Si vede lontano un miglio che sta fingendo. Oltre alla preside, ci sono anche Neville e...

"Teddy!"

Esclamo guardandolo negli occhi. Lui ha un espressione ferita e preoccupata. Mi sembra di rivivere la scena di 5 minuti fa,con Louis però. Teddy è il nostro professore di trasfigurazione,da un anno ormai. Non mi aspettavo però che convocassero anche lui.

I due professori sono in piedi, mentre la preside,ormai molto anziana, è seduta sulla poltrona dell'ufficio, un tempo il posto di Silente Neville mi guarda duro e dice

" si sieda signorina Weasley."

Signorina Weasley? Perchè non Rose, come mi chiama sempre? Mi siedo, ma non dopo aver lanciato un occhiata truce alla Thomas, che fa un finto singhiozzo. Mi volto verso la preside. Lei si schiarisce la voce e comincia il suo discorso.

"Signorina Weasley, signorina Thomas. Vi ho convocate qui per l'incidente di questa mattina. Signorina Thomas, lei riceverà la sua punizione queata sera. Dovrà pulire tutti i bagni, senza magia ovvio.  Non voglio sentire scuse, Miss Thomas. Sta sera la aspetta il signor Gazza al primo piano. Buona giornata."

E la Thomas, dopo aver fatto un singhiozzo ed avermi mandato un occhiataccia, fa la sua uscita teatrale con il naso in aria, per mostrare la sua superiorità. Che ragazza strana. Ha origini mezzosangue, come me, allora perchè ha sempre quell'atteggiamento?

Dopo che miss perfezione esce, lo sguardo dei professori cade su di me. Non riesco a reggere la delusione e abbasso lo sguardo. Le lacrime cominciano a scivolarmi giù per le guance, senza che io possa fare niente per fermarle. Teddy mi accarezza i capelli lentamente e sussurra

"Rose..." Io lo interrompo e dico

" Mi dispiace. Mi dispiace moltissimo preside. Io non volevo... Ero ubriaca, ubriaca fradicia. La mia memoria arriva all'ultimo bicchiere di Whisky e il viso di M..."

Mi blocco in tempo. Non devo assolutamente dire chi è il padre. Lo ucciderebbero. Neville mi guarda un attimo, poi mi mette una mano sulla spalla e mi solleva il viso con due dita.

"Rose..non devi scusarti. Sono cose che capitano, non sei mica la prima ragazza a rimanere incinta ad Hogwarts. Vedrai andrà tutto bene. Jordyn Thomas ha fatto una cosa ignobile. Ma credo che comunque avresti dovuto dircelo..."

Lo interrompo con un gesto della mano.

" l'avrei fatto professore. A Natale. Insieme al padre del bambino. Ma è successo troppo in fretta..."

Lui annuisce. Teddy si mette davanti a me e dice

"Avresti potuto parlarne con me, Rose. Ti avrei aiutato, seriamente, anche se non sono esperto di bambini. Anche solo il supporto..."

Io annuisco e lo abbraccio forte. Poi la professoressa ci richiama e dice

"Preferisce dirlo lei ai suoi genitori?" Annuisco leggermente.

"Molto bene.  Puó andare, signorina Weasley, buona fortuna."

E dopo aver fatto un cenno di saluto a tutti e tre, esco e chiudo la porta. Appena esco, abbraccio fortissimo Louis.

"Grazie" Gli dico "E di che?" Mi domanda lui. "Di tutto" Poi scoppio a piangere. Stupidi ormoni.

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