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LILY

Rilassata. Ecco come mi sento. Rilassata ed estremamente appagata, grazie alla serie di eventi positivi che nell'ultimo periodo mi ha accompagnato. Scena del treno esclusa. In questo momento sono seduta sul dondolo in giardino, con una vista magnifica di fronte a me e una tazza di tisana bollente tra le mani, mentre ascolto attentamente ciò che la mia migliore amica mi sta dicendo. Siamo soltanto noi in casa, perché mentre gli adulti sono andati a fare un giro in paese, i ragazzi e mia sorella sono andati in spiaggia. Hanno insistito parecchio affinché li seguissimo, ma sento di aver preso la scelta giusta stando qui con Lydia. In questo modo, oltre a farmi passare il male alla pancia ed evitare attacchi omicidi a caso, posso dedicare del tempo alla rossa di fronte a me. Per quanto questa mattina avessi sognato a più riprese un bagno in mare con Cam, in stile coppietta felice, la mia amica ha bisogno di me, ha bisogno che per qualche ora io la ascolti, la supporti e le dedichi del tempo. E Cam d'altra parte ha bisogno di stare con i suoi amici, a fare cose e discorsi da maschi.

Anche perché non ho alcun dubbio che passeremo presto del tempo insieme...

<< Allora bionda, che ne pensi?>>

Lydia ha passato l'ultima mezz'ora a raccontarmi di come ha capito che con Jackson era finita, di come ha poi realizzato che le cose non andavano da tempo e soprattutto quanto fosse gelosa all'idea di Dylan insieme a un'altra ragazza.

Quando ha scoperto tramite Isaac, altrimenti noto come il portinaio, che il nostro amico aveva un appuntamento con la ragazza della biblioteca vicino a casa, all'inizio non ha battuto ciglio, ma dopo che aveva passato intere settimane con lui che la consolava e la ascoltava, ha capito che quella cosa le dava parecchio fastidio. Inizialmente ha tentato di sopprimere questo fastidio che sentiva e provava all'idea di Dylan con quella ragazza, ma poi la cosa le è leggermente sfuggita di mano.

In che modo?

Ha praticamente costretto Isaac ad accompagnarla mentre li pedinava, in modo tale da vedere con i suoi occhi come andava l'appuntamento e capire se effettivamente il suo era un fastidio dettato dal fatto che le mancava il suo amico, oppure era gelosa.

Quello che la mia adorata amica ignora però, è che quella ragazza è la migliore amica di Mandy, che si è gentilmente offerta di fare da copertura, per far sì che lei si desse finalmente una svegliata.

<< Beh tesoro, sicuramente sono felice che tu stia finalmente meglio, perché vederti così triste per Jackson mi rendeva triste automaticamente. Sapere che soffrivi e la consapevolezza di non poterti aiutare, era davvero pesante. Per quanto sia brutto da dire, avete preso la scelta giusta. Gestire una storia a distanza, dove la distanza è così forte e per così tanto tempo, avrebbe molto probabilmente rovinato tutto. Anche perché Londra non è esattamente dietro l'angolo... Quello che però mi sento di dirti sinceramente, e' che sono più che sicura che rimarrete l'uno per l'altra una parte fondamentale e soprattutto indimenticabile. >>

Prendo un attimo fiato e nel mentre sorseggio la mia bevanda calda, anche per cercare di trovare le parole giuste da dire.

<< Per quanto riguarda invece Dylan... Devo confessarti che ho sempre sperato che tu ti accorgessi di quanto insieme siete speciali. Jackson era come se fosse una torta alla frutta: buona e dolce. Ma Dylan invece rappresenta la torta al doppio cioccolato, con panna sopra. Calorica, buonissima ed estremamente pericolosa per la linea. Ma la vita è una sola, quindi perché accontentarsi del buono, quando puoi avere il sopraffino? Scusa questo paragone culinario, ma avere il ciclo mi fa venire una voglia di dolci che non puoi capire. Per tornare in tema, il mio consiglio è di non pensare, ma di lasciarsi andare. Una di queste sere, magari al compleanno di Mandy, trova un momento in cui siete solo voi due, prendilo da parte e parlaci. Sinceramente e con il cuore, proprio come hai fatto con me. Raccontagli di come gli sei stata grata della sua vicinanza in quel tuo momento difficile, di come ti sei resa conto che qualcosa stava cambiando dentro di te e di come soprattuto vuoi stare con lui. A volte non servono discorsi elaborati o piani strategici. A volte la sincerità, unita a una bella pedata nel sedere per avere coraggio, rappresenta la soluzione. E per qualsiasi cosa, io sono qui.>>

Lei si limita a stringermi la mano, per poi sorridermi timida. Penso stia ancora assimilando l'infinito discorso che le ho fatto, perché purtroppo per me e per chi mi sta intorno, ho la tendenza a parlare troppo una volta che mi prendo bene e parto per la tangente.

<< Sai Lily, per quanto io mi reputi una ragazza coraggiosa, ho paura. Ho paura di quello che potrebbe dirmi, di come potrebbe reagire e sopratutto di come potrei sentirmi io, una volta che gli avrò detto tutto. Siamo stati amici per così tanto tempo, che ho una assurda e paralizzante paura di perderlo, perché comunque vada nulla sarà più lo stesso dopo che gli avrò parlato. Ma nonostante questo, so che tu hai ragione. Devo farlo, per me e per quello che potremmo essere insieme. Lui è ciò che voglio e ora che me ne sono resa conto, o per meglio dire, ora che sono spariti i prosciutti che avevo sugli occhi, come dice Isaac, ho intenzione di lottare per lui.>>

<< Bravissima tesoro!!! Il punto non è avere paura, perché è una sensazione perfettamente umana. Anzi, sarebbe strano se tu non ne avessi. Il punto è come scegli di reagire quando realizzi di averne. E combattere per ciò che vuoi, mi sembra un grande passo avanti.>>

Lei mi guarda un attimo con uno sguardo che non so descrivere bene. Ma so che mi piace, perché mi guarda in un modo che mi fa sentire come se mi stesse abbracciando forte.

Cosa che non può fare fino a che non finisco la mia tisana bollente.

<< Ma io come farei senza la mia migliore amica così saggia?!>>

<< Eeeeh...>>

Decido poi di posare la tazza e abbracciare forte la rossa, la mia metà nonché compagna di mille avventure.

<< Ti voglio bene. Ma tanto tanto tanto.>>

<< Anche io!!>>

Dopo esserci staccate, lei mi guarda un attimo, poi mi fa un cenno, indicando il mio cellulare. Sta vibrando da parecchi secondi, ma io non me ne ero minimamente accorta. Come al solito.

<< Non ti conviene rispondere?>>

<< Sono qui con te!>>

<< Non ti preoccupare Lily! Anzi, mentre tu rispondi, vado a portare dentro le tazze e a prendere il mio cellulare, così ti faccio vedere la torta che volevo fare per Il compleanno di Mandy.>>

Afferro quindi il cellulare e mentre la testa di Lydia sparisce dentro casa, schiaccio il tasto verde.

<< Pronto?>>

NA

Buona sera a tutti!! Questo capitolo ho voluto dedicarlo alle due amiche, spero vi sia piaciuto! Serve anche da anticipazione per quello che succederà nei prossimi, perché finalmente ci sarà:

1. la dichiarazione di Lydia
2. Il compleanno di Mandy con relativi regali e scenette ...
3. Un POSSIBILE avanzamento di rapporto tra i Ronly.
4. Sarà rivelato il misterioso interlocutore, su cui si aprono scommesse.

E niente, GRAZIE DI CUORE AI MILLE FOLLOWERS E ALLE QUASI 200.000 letture!

VI AMO. Grazie anche per i bellissimi messaggi che mi mandate, oltre che per i commenti. Davvero.

I hate you, Cameron Dallas !  ( IN REVISIONE COMPLETA dal 2024)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora