Ossessione Pericolosa

uccidere o essere uccisi?

Non sopporto più la presenza di John e l'assenza di Manuel e la mia piccola Kate, non resisto più qui dentro, ho bisogno di cure, le mie ferire sanguinano, non riesco a stare in piedi sono troppo debole e malnutrita , questa cella oscura la mia mente, mi fa perdere ogni speranza, John mi ha obbligata a mentire a Manuel, gli ho detto che stavo bene e che non ne volevo sapere più nulla ne di lui ne di mia figlia, quindi adesso come potrei sperare che mi venga d aiutare ? Stavolta è la fine per me.
Sento dei passi , so che è lui che sta venendo a prendermi, chissà quale tortura vorrà farmi adesso, entra nella cella e ride di me, si avvicina e mi sfiora il viso con le mani gelide, l'unica sensazione che provo è odio... io odio John, mi ha rovinato per sempre la vita, merita di soffrire.

" buongiorno amore della mia vita, come stai oggi? Ti vedo sempre più bella. "

" non è Mai un buongiorno se sei tu ad augurarmelo "

"Sai mi stai proprio stancando Amy, comincio a pensare che non mi servi, tu non mi amerai mai , non fai altro che urlare e chiedere l'aiuto di una persona che nemmeno ti ama , hai costretto quel povero ragazzo a prendersi responsabilità di tua figlia , lui ancora aveva tanto da vivere e diverstirsi e tu lo hai condannato a tutto cio , ora sei scappata lasciando la bambina a lui scappando dal tuo dovere di madre "

" no no no john ,lui mi ama e ama anche mia figlia , non l'ho mai obbligato a fare niente , non sono mai scappata ,io volevo solo vivere una vita tranquilla con lui lontano da te "

Mentre parliamo ,mi accorgo di una cosa , lui ha un possiede Un pugnale nella tasca posteriore dei suoi pantaloni... vuole uccidermi sul serio, non so cosa fare sono nella disperazione più totale, vorrei tanto che Manuel entrasse e mettesse fine a tutto ciò, john continua a toccarmi, le sue viscide mani su di me mi fanno davvero schifo, si avvicina sempre di più ed ecco che capisco cosa fare, il dilemma è: uccidere o essere uccisi?
Lui è accecato da me in questo momento, vuole soltanto il mio corpo, ne approfitto e metto le mie mani leggermente sulla sua schiena , scendo giu e gli sfilo il pugnale, è un pugnale molto sottile e una punta molto affilata, la sua tasca è larga quindi non sta sentendo che glielo sto prendendo, continuo cosi nascondendo il pugnale dietro la sua schiena, lui adesso è sopra di me, in un secondo penso tutte le cose negative che mi ha fatto, mi ha violentata, mi ha piacchiata facendomi quasi abortire, mi ha perseguitata, stalkerata, ha reso la mia vita un inferno in continua ansia, mi ha sempre minacciata, mi ha rapita e torturata e adesso ha intenzione di uccidermi, ma tra uccidere ed essere uccisi io scelgo di salvare la mia vita, scappare da qui e tornare da Manuel, dalla mia bambina che ha tanto bisogno di sua madre, dai miei amici e da mia madre. Con una mossa rapida pugnalo John sul fianco, lui preso dal dolore sviene al mio fianco, adesso siamo entrambi distesi per terra, lui è accanto a me, non so se è morto o svenuto, ho Le mani sporche del suo sangue, tengo ancora in mano il pugnale, poi sento dei rumori provenire dall'esterno.

"C'è nessuno? Polizia di Madrid , il signor John Smith è pregato di uscire fuori privo di armi con le mani in altro "

La polizia, mi hanno trovata non riesco a crederci, non posso alzarmi perché ho delle catene attorno alle caviglie Attaccate al muro.

POV MANUEL

"Amy, Amy rispondi ti prego sei qui amore? "

" Manuel... si sono qui, sono in una specie di cella enorme , ti sento quindi avvicinati, io non posso venire "

" Arrivo insieme alla polizia amore, sta tranquilla siamo qui, siamo venuti a prenderti va tutto bene "

POV AMY

"Oh mio Dio Manuel, sei qui amore"

" Amy amore mio sono qui, è tutto finito, tranquilla , cosa è successo qui? Ma...ma quello è John!!! "

" si, voleva uccidermi e l'ho pugnalato, è succeso qualche minuto fa, slegami da queste catene ti prego "

" si si ecco fatto , sei libera, adesso ti porto a casa"

POV POLIZIA

" lei è la signorina Amy Hudson? "

" salve agente, si sono io "

"Può dirmi esattamente cosa è successo? "

"Ero in casa con mia figlia e ad un tratto ho sentito qualcuno alle mie spalle , facendomi annusare qualche strana sostanza mi ha fatta svenire e mi ha portata qui, mi ha tenuta qui per quasi una settimana, mi ha torturata psicologicamente e corporalmente , ha abusato di me, mi ha ferita con un pugnale, lo stesso che ho appena usato per ucciderlo, è stata leggittima difesa, voleva uccidermi così gliel'ho preso dalla tasca posteriore e l'ho pugnalato "

" anche se non fosse sfata legittima difesa lei non rischia nulla signorina, perché quest'uomo l'ha rapita lasciando una bimba incustodita, inoltre ci sono state segnalate anche denuncie per stalking dal suo fidanzato, e ora vedendo come l'ha ridotta le credo perfettamente, quest'uomo l'ha anche violentata e piacchiata quando era minorenne e incinta , meritava la morte ."

Ora che è tutto finito, torno finalmente a casa, faccio una lunga doccia calda, cerco di togliere il sangue di John dalle mie mani, io non sono un'assasina, ma non potevo permettergli di uccidemrmi , mi metto finalmente dei vestiti puliti , prendo kate in braccio , in una settimana mi sembra cosi cresciuta , sono cosi felice di poterla stringere di nuovo , ci sono anche i miei amici e mia madre , a quanto pare Ariana e Karen hanno chiarito , infatti Ari è tornata con Justin e Karen...beh si è messa con Matt , formano davvero una bella coppia, passiamo la serata ridendo, poi ad un tratto si spengono le luci e il saltotto si illumina di luci dorate, quelle usate di solito nelle decorazioni natalizie, restano tutti seduti nel divano e Manuel mi si avvicina con qualcosa tra le mani.

" Amore mio, oggi è un giorno bellissimo per me, ho vissuto giorni di ansia per il timore di averti persa per sempre, e ho capito che ti amo più dinquanto immagino , dal primo giorno che ti ho vista, ti voglio nella mia vita sempre "

" Manuel, amore, ti amo tantissimo, anche io ho avuto tanta paura di perdere te, Kate e tutte le persone Che amo, ti voglio anche io nella mia vita"

" Amy Hudson, vuoi sposarmi?"

" Oh mio Dio si, si si si "

" adesso hai ancora 17 anni, ma tra poco ne compierai 18 e potrai diventare mia moglie "

La serata si conclude tra lacrime di gioia e auguri, adesso so cos'é la felicità e voglio essere felice per sempre...