•capitolo 24•

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Dopo aver fatto colazione ho accettato un passaggio da Jay che mi ha riportato a casa accompagnando il silenzio con delle battute pessime
Ora mi sto dirigendo verso la porta
Entro e sento silenzio
Probabilmente tutti sono usciti
Vado in camera e mi viene un infarto
"Oh mio dio" urlo
"Lo so che sono bello ma non pensavo così tanto" dice Bradley svogliato seduto sul mio letto mentre guarda il telefono
"Che cazzo ci fai qua?" Urlo
"Senti puoi parlare senza urlare?" Dice con lo stesso tono
"Rispondi" dico più calma
"Ti stavo aspettando" dice alzando gli occhi con sguardo penetrante
"Dovresti essere a scuola" dico
"Anche tu se per questo" risponde
"Io sto male,tu no" dico
"Sky" inizia
"lar"completo il nome
"Skylar" sospira
"Si lo so come mi chiamo" dico
"Non puoi fare sempre la bambina" dice e la vergogna e il timore che il suo sguardo mi ha sempre scatenato scompaiono
"Come ti permetti. Come osi  dire una cosa del genere? Lo sai quello che ho passato nelle ultime due settimane? Mi hai minacciato in pratica perché non volevi che diventassi amica dei tuoi amici, per colpa tua dovrò fare un progetto da sola se non voglio essere bocciata al contrario tuo, mi hai quasi rotto il mio fottuto polso solo perché sei possessivo con tua sorella, e mi hai accusato di averti rubato cose che per inciso non sono tue. Ho scoperto che Alaska, mia sorella, si droga, e che lo ha detto a te e non a me e che non ha neanche preso in considerazione il fatto di dirmelo. E quando ti sei comportato in modo carino poi me lo hai sbattuto in faccia il fatto che lei si droga. Come se fossi l'unico a cui importa di lei. E dicendo cose poco carine. Per non parlare della tua scenata di ieri sera! Cioè ma chi sei tu per dirmi e impedirmi di fare certe cose?" Dico con voce amara un sorriso ironico stampato in faccia accompagnato da una lacrima silenziosa e solitaria che raccolgo subito
"Wow"sussurra con gli occhi bassi
"Sono un vero mostro" dice
"Vattene" dico
"Perché?" Chiede alzando gli occhi
"Perché?" Gli chiedo ironicamente
"Io non volevo" inizia
"Si che volevi. Tu lo fai perché hai paura. Tu non sei un mostro ma vuoi esserlo perciò fai queste cose." Dico
"Ora va via" continuo
Lui si alza e a passo spedito viene verso la porta che è esattamente dietro di me
Ma non mi scosta
Lui si avvicina sempre più velocemente
E mi bacia
Tutto questo in un movimento così veloce che è difficile da credere
Mi bacia in un modo aggressivo come se volesse rispondermi,come se volesse anche lui sfogarsi
Ma allo stesso modo come se ne avesse bisogno come se volesse solo quello
Ricambio il bacio inconsciamente con il cervello in pappa
Mi spinge contro la porta e approfondisce il bacio
Io inizio a pensare
È Bradley
Cerco di allontanarlo con le mani sul suo petto ma non lo sposto di un centimetro. Poi continuando a spingere con le mani indietreggio con la bocca ma lui mi segue e non ho vie d'uscita perché mi blocca contro la porta
Mi prende le mani e me le tiene ferme
Lo sento nascondere un piccolo gemito quando cerco di parlare sulla sua bocca
"Smettila"sussurra non fermando il bacio
Non so perché ma lo ascolto e mi lascio andare
Tutto il suo corpo premuto sul mio mi da una scossa di energia, come se stessi a contatto con una linfa vitale...si una specie di nettare degli dei che ti da quell'illusione di felicità che appena ti stacchi ti sembra di morire
Sento nella mia pancia una cosa strana..non farfalle ma sento come se stessi volando..quando hai quei vuoti d'aria come se nel mio stomaco ci fossero delle nuvole che stanno salendo fino allo spazio e mi portano insieme
È forte ma dolce il suo modo di baciare. È come se volesse dimostrare la sua forza ma allo stesso tempo stesse cercando di essere una persona dolcissima
Si stacca e rimane con il fiatone a pochi centimetri da me
Sento i suoi riccioli solleticarmi la fronte e gli occhi in cui ho ancora più paura di cadere vista la sfumatura più scura e intensa del solito. Appoggia la fronte alla mia e sorride.
"Non hai il fiatone?" Chiede sempre vicinissimo
Non rispondo
Non ho il fiatone perché non riesco proprio a respirare
Mi limito a guardarlo negli occhi sconvolta
"Sky?" Dice con un sorriso
Ma non ho ne la forza ne la voglia di correggerlo
"Che hai stai bene?" Chiede poi con voce preoccupata
Si allontana e inizia a toccarmi la fronte e guardandomi strano la faccia 
Sono sconvolta
Cioè non è successo veramente. No Bradley non mi ha baciata. È impossibile noi ci siamo sempre odiati io e lui...no
"S-sto b-bene" dico
Lascia andare un sospiro
"Che spavento" dice guardando a terra
Poi rialza gli occhi e sorride
"Che c'è?" Chiedo
"Hai caldo?" Chiede
"Io..che caaavolo c'entra?" Chiedo di nuovo
"Puoi dire cazzo, non è successo mica niente" dice ghignando
"E comunque sei rossa come un peperone" dice prima di scostarmi  e uscire chiudendosi la porta alle spalle
Non è successo niente
Non è successo niente
Vero?
Bradley non mi ha veramente baciata è impossibile
Mi riprendo e corro giù
"Dove vai?" Chiedo a lui che si dirige verso la porta
"A casa..?" Dice come una domanda
"Ma.." inizio
"E dai Skylar era solo per farti stare zitta" dice annoiato prima di uscire dalla porta e chiudendosela alle spalle
Certo
Ovvio
Cerco di non pensare a niente e vado in bagno per fare la doccia ma sento una strana sensazione allo stomaco che riconosco subito prima di correre verso il gabinetto e vomitare
Che cavolo mi succede?
Forse è ancora per ieri sera o forse il mio cervello non c'è la fa più..e butta fuori tutto il peggio così
Mi rialzo e dopo aver tirato lo sciacquone vado nella doccia e lascio che l'acqua mi scivoli addosso e lavi via i pensieri e tutto quello che ho passato a partire da quando ho conosciuto Alaska
Cerco di ricordare come ero prima che arrivasse ma non lo ricordo
E mi fa male pensare che io non sono nessuno. Io sono sempre stata sua sorella la sua migliore amica
Ma senza di lei io non sono niente
Ho sempre avuto lei e ora che non c'è io non so chi sono e cosa fare, non so più qual è la MIA vita.

•@ngel• Bradley SimpsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora