I 5 elementi 2 - il Ragazzo di Fuoco

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Ancora scosso, Alex corse verso la sua "tana" e irruppe al suo interno come una furia.
<< Aahhhh!! >> urlò Heather terrorizzata
<< Ehi tranquilla, sono io! Scusami,.... non volevo spaventarti! >>
<< Dire che mi sono spaventata è un eufemismo! Mi hai fatto perdere dieci anni di vita! >>
<< Mi dispiace, sul serio. >> disse incupendosi.
<< Ehy, ma che hai? Sembra che tu abbia visto un fantasma! >>
<< In pratica è così, ma.... è una storia troppo lunga... lascia perdere. >>
<< Ma... >> la ragazza non riuscì a finire la frase che lui si era già rintanato nella sua "stanza".
Ci rimase tutto il giorno. Aveva paura che quel che gli era capitato potesse risuccedere; non voleva che tutti tornassero a vederlo come un mostro e che Heather lo abbandonasse come lo avevano fatto gli altri. Ma da una parte, sapeva che quello era il suo destino e gli sarebbe piaciuto aiutare le persone in difficoltà, anche se non sapeva come fare, ma qualcuno glielo avrebbe potuto insegnare...
Si addormentò senza neanche aver cenato dopo aver preso la fatidica decisione: l'indomani avrebbe incontrato il Guardiano.

Alle cinque era già in piedi, pronto ma agitato. Prima di uscire, osservò la ragazza. Si era addormentata sul divano, probabilmente perché lo aveva aspettato in attesa di spiegazioni. La prese in braccio e la distese delicatamente nel suo letto.
<< Perdonami per ieri.... forse un giorno potrai capirmi. >> sussurrò accarezzandole la guancia. Lei accennò un sorriso che gli diede un briciolo di speranza.
<< Grazie Heather. >> e corse via come un lampo. Durante il tragitto mille domande lo tormentavano.

E se non sono all'altezza? Se non riesco a controllare il mio potere? Se invece di aiutare creo solo danni? Non voglio rischiare....
Pensò fermandosi.
No. Io ce la posso fare, ce la DEVO fare! Per la mia famiglia, per Heather, per il mio regno.
E ricominciò a correre più deciso che mai, raggiungendo in pochi secondi il luogo dell'incontro.
<< Trakus! Trakus sono qui! >> gridò ma il Guardiano non arrivò.
<< Trakus!! >> ancora nulla.
Deluso, iniziò ad incamminarsi verso la via del ritorno, ma qualcosa di molto grande lo buttò a terra.
<< Vedo che la pazienza non è una delle tue doti, Alex. >> disse il leone scendendo dal ragazzo.
<< Perché non sei arrivato subito, se dici di sapere tutto su di me dovresti conoscere la.... >>
<< La tua indole poco paziente, si lo so. Ti stavo mettendo alla prova e, mi dispiace dirtelo, ma non l'hai superata. >>

Pft! Che caratterino il tipo!

<< Già, concordo. >>
<< Leggi anche nel pensiero adesso!? >>
<< Molto probabile. Comunque, sappi che sono molto contento che tu abbia accettato te stesso. E ora vieni con me. >>
E si inoltrarono nelle profondità del bosco, arrivando poi in una piccola prateria recintata con un sacco di armi e strani strumenti.
<< Questo è il tuo campo per gli allenamenti. Oltre a imparare a combattere, studierai la storia dei vari Regni. >>
<< Ma sono ritornato a scuola?! Quando mi interroga prof ? >>
<< Non si preoccupi studente, le prove saranno solo pratiche e immagino che le passerà con ottimi voti. >>
Alex era a bocca aperta. Nessuno stava mai ai suoi giochetti, in genere tutti si arrabbiavano; aveva trovato pane per i suoi denti.
<< Si parte!! >>

All'inizio, non riusciva a domare bene le fiamme ma in poco tempo riuscì a difendersi e ad attaccare in maniera eccellente, e anche studiare si rivelò non essere poi così tanto noioso.
<< Perfetto. Ora è il momento della Prova di Fiducia inventata dal tuo tutore in persona. >>
<< In cosa consiste? >> chiese incuriosito.
<< Dovrai creare un vortice di fiamme potenziato e saperlo tenere vicino a te. Può sembrare molto semplice ma con tali vortici non si scherza, richiedono concentrazione ed energia. Ti senti pronto? >>
<< Sono nato pronto. >>
Alex chiuse gli occhi e unì le mani davanti a sé. Delle fiamme uscirono e oscillando le dita, riuscì a farle vibrare, caricandole. Poi le fece girare creando il vortice.
<< Ce l'ho fatta! Visto? >>
<< Non sconcertrarti. >> ma era già troppo tardi, aveva perso il controllo del fuoco.
<< Stai attento! >>
Era disteso a terra, le fiamme stavano per scagliarsi intorno a lui e avrebbero creato il peggior incendio della storia.