Broken

Colpa tua

Jane's pov

Sento bussare.

Non ho la forza di alzarmi ed andare ad aprire.

Ma se fosse lei...

Non riesco a perdere la speranza...

A fatica raggiungo la porta.

Guardo attraverso lo spioncino.

Cosa??? Che ci fa qui?

La apro.

J:-Tu...-

Rimango lì, in piedi, come paralizzata, lo sguardo vuoto, assente.

Cosa diavolo ci fa lui qui?

Cosa vuole da me e dalla mia vita, che ha rovinato completamente!

Il mio stupore si trasforma in rabbia.

J:-Cosa diavolo ci fai qui Dean?- il mio tono é gelido.

D:-Wow, l'ultima volta ho avuto un benvenuto diverso....- dice lui, accennando a un sorriso, che però si spegne subito, incrociando i miei occhi.

Nei suoi vedo paura, nei miei so che c'è rabbia, odio, frustrazione.

J:-Già, solo che l'ultima volta non avevo sparato al padre della migliore amica per colpa tua!!- gli urlo praticamente in faccia.

D:-Jane, sei stata assolta. Cosa ti importa ormai? É passato un mese!- siamo ancora sulla porta, quindi mi sposto di lato per farlo entrare.

Sto per urlargli contro, e vorrei evitare di attirare troppo l'attenzione.
Lui entra e appena chiudo la porta...

J:-Sei un coglione! Sei un idiota! Come puoi ridurre tutto a una causa legale???!!! Tu non puoi capire!!! Maura non mi parla più, ho persi tutto!! Non mi importa di essere innocente secondo gli affari interni, se lei mi giudica colpevole! La sua é l'unica opinione davvero importante per me! Questa cosa mi sta uccidendo!! La notte non dormo perché se chiudo gli occhi rivedo tutto, e ogni volta il suo sguardo, le sue parole fanno sempre più male! Non riesco più ad andare al lavoro, e trovarla lì con occhi spenti, freddi, tristi, colmi di rabbia verso di me! E tutto questo per colpa tua! Perché io mi sono fidata di te! Mi sono fidata e tu mi hai tradita! E per colpa tua io ho perso tutto! Ho perso l'unica cosa che mi faceva andare avanti! Ti odio!!- le lacrime che avevano iniziato a rigarmi il volti si  fanno più insistenti e comincio a singhiozzare.

Lui cerca di avvicinarsi per consolarmi.

Ma io lo respingo.

J:-Non toccarmi!-

D:-Jane io so che Maura é la tua migliore amica, ma non ti sembra di esagerare?- a quelle parole gli salto letteralmente addosso, afferrandolo per la camicia.

J:-VATTENE DA QUI! ESCI IMMEDIATAMENTE DA CASA MIA E NON TORNARE MAI PIÙ!- lo libero e lo sbatto fuori.

Poi mi accascio contro la porta e ricomincio a singhiozzare, sempre più forte.

E l'unica cosa, l'unica persona che può calmarmi, non c'è.

Perché ormai so che Maura non mi perdonerà mai.

Che l'ho persa per sempre.

I singhiozzi diventano più forti.

Proprio in quel momento sento qualcuno che bussa insistentemente.

Non può essere di nuovo lui!

Mi sembrava di essere stata abbastanza chiara!

Guardo attraverso li spioncino.

Il mio cuore manca di un battito.

Apro la porta e ...