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Invano mia sorella ha tentato di estorcermi informazioni per quanto riguarda lo svolgersi di questa giornata. In tutti i modi possibili, immaginabili e chi più ne ha, più ne metta. Con domande dirette, trabocchetti e attacchi a sorpresa.

Ma niente. Io non ho ceduto. Voglio che ogni singolo momento sia una sorpresa, voglio che si goda ogni attimo e si, anche che lo tema, non sapendo che cosa aspettarsi esattamente. La prima fase d'altronde è filata liscia come l'olio: non appena Isaac si è alzato, facendo come suo solito un casino allucinante, anche gli altri membri della banda hanno iniziato a mostrarsi, a intervalli di due e tre minuti, con il risultato che abbiamo fatto colazione tutti insieme, adulti compresi.

Chiaramente Amanda e' stata subito accolta da una standing ovation, seguita poi da abbracci, baci, ma sopratutto una bellissima e assai documentata,tramite video di Nash, tirata d'orecchie da parte della sottoscritta. Penso che in quel momento mia sorella abbia provato ogni singola sfumatura di rosso esistente e che sotto sotto mi abbia odiato. Ma si sa che le sorelle servono anche a questo.

La parte migliore della colazione, tranquilla e composta da risate e chiacchiere rilassate, e' stata all'inizio, quando Mandy ha visto il barattolo gigante di Nutella e pensava fosse un regalo per lei. Isaac, non appena ha capito le sue intenzioni, si è precipitato sul tavolo, urlando poi a gran voce "giù le mani, e' il mio tesssoro."

Non scherzo, manco fossimo in un film del Signore degli anelli.

Adesso, mentre sono sola e aspetto pazientemente che tutti siano finalmente pronti per andare in spiaggia, posso fare una cosa che ho sognato di fare da quando ho messo piede in questa casa.

Si tratta forse di una cosa intelligente?

Ma magari!

Voglio farmi un selfie nel gigantesco specchio dell'ingresso, uno di quei selfie stupidi che invadono sempre le home di Facebook e Instagram.
Voglio provare anche io l'ebbrezza di mettermi in posa, ma una posa proprio stupida e fare una faccia altrettanto scema.

Sono strana, lo so.

Impiego circa cinque minuti prima di arrivare a quella che io reputo la posizione perfetta, tanto che sto per scattare la foto, quando una risata inconfondibile mi blocca.

Mi volto di scatto, per ammirare poi la faccia di Cameron. Divertita, sorridente e sul punto di scoppiarmi a ridere in faccia.

E via alla figuraccia numero uno della giornata...

<< Emh bionda, mi sembra stupido da chiedere... Ma si può sapere che cosa cavolo stavi facendo?>>

Bella domanda. E ora che gli dico?

Dissimulare. Devo dissimulare e anche in fretta.

<< Vedi io... >>

Cameron scoppia a ridere, si avvicina a me e scuote la testa, per poi aprire bocca e lasciarmi ancora una volta senza parole.

<< Qualsiasi cosa fosse, voglio farla anche io con te.>>

Detto ciò, si avvicina alle mie spalle, mi circonda la vita con le mani e mi accosta poi al suo petto. Prende il cellulare dalle mie mani e infine assume una delle peggiori espressioni che io gli abbia mai visto fare.

<< Pronta BOO?>>

Accidentaccio.

Lo amo.

<< Ovvio.>>

Ed è così che parte un ignorantissimo servizio fotografico di fronte allo specchio, con le peggio facce e le migliori smorfie, oltre che con parecchi baci inseriti qua e là. Dire che ho il cuore che mi batte all'impazzata e' riduttivo.

I hate you, Cameron Dallas !  ( IN REVISIONE COMPLETA dal 2024)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora