Era una giornata abbastanza nuvolosa, anche se non aveva ancora lasciato una goccia.
L'Espresso per Hogwarts fumava, la stazione stralipava di famiglie che accompagnavano i più piccoli, per salutarli e abbracciarli prima della loro avventura nel mondo di Hogwarts.
Mamme che stritolavano i figli, altre che si commuovevano nel vedere i loro piccoletti crescere.
Poi c'erano loro, i Malfoy.
Scorpius una gabbia contente il suo gufo, Pico ed Emery stringeva il trasportino, dove si trovava il suo gatto, Mevil.Il padre, Draco, invece fissava intensamente due famiglie.
I Wesley e i Potter.Essi abbracciavano calorosamente i propri figli, mentre lui si limitò a salutare i suoi con un veloce abbraccio.
La madre dei due biondini, invece, gli strinse a sé, come se volesse farli scappare dalle sue braccia.
-Vi voglio bene - sussurrò lei.
I piccoli le diedero un grande bacio sulla guancia, una ciascuno, per poi avvicinarsi verso il mezzo che gli avrebbe condotti ad Hogwarts.
Non appena misero piede nel treno la gente iniziò a bisbigliare cose poco carine su di loro, ed Emery si tratteneva nel darle quattro ceffoni ben dati.
Trovarono, stranamente, un scompartimento libero nel quale si accomodarono subito.
-Ho paura- sibiló Scorpius sedendosi vicino al finestrino del treno magico.
-Strano. Non hai paura di niente tu!- disse Emery ironica.
-Sono seria Emery. E se non trovassimo amici? E se ci mettessero in un altra casa invece che nei serpeverde?- continuò serio il biondino, muovendo per l'agitazione il ginocchio.
-Stai tranquillo troveremo qualcuno. E poi se non ci mettessero in Serpeverde mi farebbero solo un favore. Non voglio stare in una casa così... oscura. Io non lo sono e neanche tu. Ricordi cosa ha detto la mamma? Noi siamo diversi-
Lo tranquillizzò lei sedendosi davanti al fratello.-Già... forse hai ragione tu.-
La porta dello scomparto si aprì velocemente, facendo balzare i due bambini.
-Albus Potter. Devi bussare prima di ...- disse una ragazzina spuntando dietro a un ragazzino moro, fermandosi alla vista dei due biondini.
-Oh scusatemi. Questo è l'unico libero. Possiamo sederci?- chiese sorridente il moro.
-Ma certo!- urlano felici i due.
-Albus sai chi sono vero?- sussurrò la bambina rossa al cugino.
-Certo Rose. Sono bambini - rispose, sempre in un sussurro, ovvio.
-Oh Merlino aiutami tu! Sono Malfoy!- continuò disperata Rose.
-Oh. Capito. Eh Allora?- disse andandosi a sedere affianco a Scorpius.La rossa lo fulminò con lo sguardo per poi accomodarsi titubante vicino ad Emery.
-Tranquilla non mangio le rosse. Non me digerisco- sputó Emery notando che la ragazza si era seduta il più lontano possibile.
-Oh. Emh. Scusami, non volevo darti l'impressione di avere paura di te.- arrossí lei.
-Ci siamo abituati- rispose aprendo un libro.
-Comunque è un piacere conoscervi. Io sono Albus Potter- salutò il moro.
Avevano sentito male o il ragazzino aveva detto Piacere di conoscervi?
Scorpius ed Emery alzarono di scatto la testa sorridendo.
-Scorpius Malfoy- sorrise.
-Emery- sorrise Anche lei.
-Io sono Rose Wesley. Sua cugina.- si presentò dolcemente la ragazzina capendo di essersi comportata malissimo con i gemellini.
I quattro parlarono per tutto il viaggio.
La tensione che si era creata prima fu rimpiazzata da tanta felicità e soprattutto serenità.
Scusate gli eventuali errori ma Wattpad mi ha cancellato tutto e ho dovuto riscrivere😭❤
Se vi è piaciuto lasciate una stellina
STAI LEGGENDO
•Malfoy•
FanficEmery è Scorpius Malfoy, due gemelli derisi e respinti da tutti , solo per la loro prima provenienza, da tutti tranne da Albus Potter e Rose Wesley. Due Malfoy che cambieranno la tradizione di entrare nei SERPEVERDE. -Tutti i fatti riportati nella s...