Hogwarts

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Era lì davanti a loro, la grande e unica, scuola di magia e stregoneria di Hogwarts.

I primini la osservavano con ammirazione, stupore e felicità.

Era illuminata, dando un certo effetto con il buio della notte.

Accompagnati dal custode, i ragazzi, vennero portati nella sala grande.

Dopo la guerra era stata rimessa apposto, e il risultato era davvero notevole.

-Ho paura- sibiló Scorpius ad Albus.
-Stai tranquillo. Vedrai che andrà a meraviglia.- cercò di calamaro il moro staccandosi Scorpius dal braccio.

Emery cercava di non mostrare alcun segno della sua ansia, anche se tutti sapevano che in verità stava per avere un attacco di panico.

-Tutto okay?- le sussurrò dolcemente Rose.
-Oh. Beh ho un pochino di paura- ammise la biondina cercando di sorridere.
-Noi ci saremo comunque lo sai? Anche se sarete in Serpeverde.- la rassicurò la mini Wesley/Granger.

Emery si limitò ad abbracciarla.

-Bene come saprete ora verrete smistati nelle rispettive case. Io sono la professoressa Cornelia Woodstock.
Vi chiamerò uno a uno è voi vi dovrete sedere sullo sgabello qui davanti a me.- spiegò la donna.

-Iniziamo. Rose Wesley?- disse.

Rose tremava dalla paura. Si alzò lentamente, con le mani sudate e le gambe che stavano per cedere. Si sedette sullo sgabello e ispirò profondamente.

-Bene bene. Oh che bello un'altra Wesley. Vedo molto coraggio e molta onestà. Beh sei perfetta per i... GRIFONDORO- annunciò il capello.

La casa del Grinfondoro applaudiva, mentre Rose si avvicina velocemente a loro.

-Albus Severius Potter-

Il moro si congelò a sentire il suo nome.

Sapeva che ci sarebbe stata la possibilità di entrare in Sempreverde e per questo aveva molta ma molta paura.

Si sedette anche lui.

-Un Potter. Difficile,proprio come il padre. Sempreverde o Grifondoro? Mmh sembri un tipo molto leale. Sarà meglio GRIFONDORO-

Il ragazzo tirò un sospiro di sollievo, raggiungendo anche lui i Grifondoro.

-Ora tocca a... Emery Malfoy?- chiese la professoressa.

La sala si zitti subito.

Emery si alzò e con passo deciso e si avviò verso il capello parlante.

Sono diversa, sono diversa.
Si ripeteva.

-Malfoy eh? Che strano, da quello che vedo non sembri affatto una Malfoy. Sei diversa ragazzina. Non puoi stare nei serpeverde. GRIFONDORO-

Un silenzio inquietante riempì la stanza.
Scorpius sorrise alla sorella che aveva preso la sua postazione tra i Grifondoro.
Ora sarebbe stato il suo turno.

-Scorpius Malfoy?!- disse ancora la professoressa.

Egli si alzò e si posizionò sullo sgabello.

-Ancora Malfoy. Un invasione. Ma anche con te non ho dubbi GRIFONDORO-

Ancora silenzio, molto silenzio che venne interrotto da un paio di applausi dal tavolo del Grifondoro.
Che presto si emanarono in tutta la stanza.

-Lo sapevo.- sorrise Albus a i due.

I due gemelli si guardarono per poi dire -Papà avrà un infarto di sicuro!-
E scoppiarono a ridere.

Tutto era cambiato, tutto era molto strano ma era tutto completamente perfetto.

Tadan!❤

-Merlino mi vuole male.
Continua a cancella parti del capitolo e io devo riscrivere tutto!

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