Texts [Traduzione] ||Joshler||

[12]

Josh's Pov

Tyler sbuffa e appoggia la schiena contro il muro dietro di lui. Tutto quello che fa è adorabile.

"Perché non stai bene?" gli chiedo "Sai, io penso che tu sia molto carino" dico sussurrando. Josh, smettila di flirtare con lui. Lui potrebbe essere etero e questa dovrebbe essere una conversazione seria.

"Cose" dice vago con una voce adorabile.

"Che tipo di cose?" gli chiedo. Voglio conoscerlo meglio così non mi sembrerà tanto sbagliato il fatto che lui mi piaccia. Probabilmente mi trova inquietante.

"Sei sicuro di voler ascoltare i miei stupidi problemi?" mi chiede. Sento le farfalle nello stomaco. Mi sta dando la possibilità di conoscerlo meglio.

"Sì" rispondo. Si toglie il cappuccio e riesco a vedere la sua bellissima faccia.

"Beh" inizia, sposta un po' il computer e io ho una visuale migliore di lui. Carino. "Non so quando sia iniziato tutto, ma ultimamente mi sento inutile. Alcune volte mi sento bene, vado in giro e sorrido e non dò fastidio a nessuno, ma altre volte, invece, sento come se tutti mi odiassero e vorrei morire. Non è così male come pensi, sono solo emotivo e sensibile e mi considero un cesso."

Ascolto attentamente ogni singola parola e mi sento un po' preoccupato, cosa strana visto che io e Tyler ci conosciamo da poco.

"Wow, che pensiero, uhm, intenso" dico facendo scorrere le mie dita sui miei capelli.
"Ma penso sinceramente che nessuno ti odi. È impossibile odiarti, sei troppo adorabile. Se qualcuno ti odia é lui ad avere dei problemi" Tyler arrossisce e un piccolo sorriso compare sulle sue labbra. Le sue labbra sembrano così morbide e baciabili.

"Grazie, Josh" sorride. Oh Dio. Il mio cuore sembra che stia per esplodere dalla gioia.

"Nessun problema. Dovrei essere io a ringraziarti per avermi fatto vedere quanto sei adorabile." gli rispondo mordendomi il labbro. Tyler arrossisce di nuovo e sorride facendomi venire le farfalle allo stomaco per la cinquantesima volta oggi.

"Mi piace davvero tanto parlare con te" ammette lui. "Sono contento di aver trovato il tuo numero scritto su quel tavolo e averti scritto"

"Sono contento anch'io" sorrido. Adesso è il momento giusto per dire a Tyler che mi piace. Beh, forse non lo è, ma glielo dico lo stesso. "Hey Tyler" inizio.

"Sì?" domanda con una voce tenera.

"Volevo dirti che, uhm, che tu m-" vengo interrotto da qualcuno che bussa alla sua porta. Lui alza lo sguardo verso quella persona e sento una voce femminile, molto probabilmente quella di sua madre, che dice "Jenna è qui" gli occhi di Tyler si dilatano e la porta si chiude.

"Scusa Josh, la mia ragazza è qui. Devo andare." dice velocemente prima di chiudere la chiamata.

"Okay" sussurro a me stesso. Sento la mia anima spezzarsi e rompersi in un milione di pezzi.