26- Decisione

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Spuntò il giorno dopo, non ricordo l'ultima volta che avevo dormito cosi bene. Questo letto era la cosa piu morbida e soffice che abbia mai visto. Michael al mio fianco non c'era gia più deve essersi gia alzato.
Mi levai anche io mettendo attorno al mio corpo un lezulo.
Davanti all'armadio trovai un bellissimo vestito, con appuntato un bigliettino.
"Indossalo" Sospirai! forza René,non sei piu su Luminosa se vuoi essere accettata dovrai fare questo ed altro.
Prima pero preferirei fare un bagno e darmi una sistemata ai capelli.
Entrai nel bagno. Wow! era tutto da quello nella giungla. Qua c'era persino oro.
C'era un grande contenitore.
"Questo dovrebbe essere lo stagno dove ci si fa il bagno" girai due leve e fuori usci l'acqua. Che cosa bizzara ma allo stesso tempo fantastica.
Addattai la temperatura dell'acqua a mio piacimento e mi immerersi. Si stava un po scomodi ma almeno mi sarei levata tutto il putridume.
Usci dal bagno che mi sento una persona nuova, un vestito che mai avrei sognato di indossare, i miei piedi ora avevano l'onore di essere calzati da un paio di scarpe e i miei capelli non erano mai stati cosi inordine e profumati.
Sembrava che non ci fosse nessun problema e invece c'era ancora un pasticcio da risolvere. Il matrimonio.
Scesi le scale di questo palazzo e mi ritrovai in una grande sala, questo posto sembra molto piu grande ora senza tutte quelle persone di ieri sera.
Il Re e la Regina mi invitarono a far colazione con loro e tutto il resto della famiglia.
Mi sedetti vicino a Michael e a talvola si parlava di tutto e di piu mentre io cercavo di imitare i movimenti di ciascuno per non far brutta figura. Lo sapevate che la tazzina del The si sorregge con una mano sola e senza mignolo?
"Allora cara..." mi disse la madre di Michael
"Cosa? Cioe volevo dire...Si? Vostra maestà?" anche il linguaggio e importante.
"Volevamo sapere che cosa hai deciso riguardo al matrinio!" disse mia madre, che nel frattempo avevo scoperto che si chiamava Giselle.
"Ho sempre desiderato venire nella civiltà, a maggior ragione che ora qui, attorno a questo tavolo ci sono anche i miei genitori. Sono stata regina per 18 anni a modo mio e non mi e mai interessato cio che i miei sudditi pensavano di me. A me importava solo la loro sicurezza e la loro salute. Accetto il matrimonio non perche voglio governare, ma perche io amo una persona speciale. E voglio vivere accanto a lui tutti i giorni" La cosa difficile non e stata dire davanti a tutti cio che pensavo, ma il linguaggio, un linguaggio che io mai usato e che ho malapena sentito parlare tra ieri sera e oggi.
Michael per la gioia mi baciò e i nostri genitori applaudirono.
"Che i preparativi per il matrimonio abbiamo inizio!"

Sta sera l'ultimo capitolo anche di Water Love (Titanic)❤️

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