capitolo 10

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Pov's chocola
Mi porge il tovagliolo sorridendo e io sorrido "grazie joshua ma che bel bambino che sei, sei molto dolce" e lui arrossisce e sorride e risponde "grazie"
Io:" che ci fai qui da solo?"
Joshua:"io non solo da solo mia mamma era con me ma poi non l'ho vista piu' forse mi sono perso"
Io:"oh joshua mi dispiace, che ne dici se ti accompagno a casa?"
Joshua:" grazie chocola" e sorride felice mi alzo e sistemo bene il mio zaino sulle spalle mi giro verso di lui e mi porge la sua manina e io la prendo e ci incamminiamo per le strade di Los Angeles mentre lui mi guida per la via di casa sua. Intanto mi parla di lui e scopro tantissime cose tra cui:' e' un bambino dolce,gentile e golosone di tutti tipi di dolci ha 8 anni va in terza elementare e mi dice che gioca a palla che da grande vuole fare il calciatore e il suo idolo e suo cugino che li porta ogni volta un sacco piccolino pieno di dolci , pasticcini e cioccolatini di tutti tipi e lo odara per questo e lui che gli ha iniziato a giocare a calcio' e un bambino troppo attivo e intelligente almeno un bambino ha trascorso e trascorrera' la sua vita con molto calma e felicita' non come me che ha il passato alle costole e non mi liberero' mai sopratutto dal segreto che nascondo da anni e non voglio ammetterlo a me stessa lo nascondo dentro una porta del mio cervello a chiave penso tra me e me. Sento stringirmi il braccio abbasso lo sguardo c'e' joshua che mi guarda con i suoi occhioni neri e mi dice joshua:"ehi chocola che hai? Se ti da troppo disturbo posso tornare a casa da solo, non c'e' problema tranquilla" mi sorride pero' e un sorriso forzato gli occhi velati di tristezza e io:" senti joshua non ti preoccupare non ti abbandonero' se ha questo che pensi, dai ora andiamo a casa tua perche tra un paio d'orette si fara' buio e meglio sbrigarci va bene?"
Joshua:" Grazie, grazie, grazie gr..." non continua perche' viene interrotto da me "ahahhhahahhahhahah basta ti prego ho capito non c'e motivo che mi ringrazi, ma prego lo stesso" camminiamo per un po' finche non mi trovo davanti a una casa gigantesca ma non si nota molto bene a causa del buio e joshua va davanti alla porta e suona ma non ci riesce perche e piccolino cosi lo prendo in braccio e suona e lo metto giu prima di alzare lo sguardo trovo una donna com gli occhi azzurri intorno velati da un mascara e matita nera tutto colato i capelli biondi raccolti in un chignon facendo ricadere qualche ciocca di capelli ai lati e poi indossa un vestito blu scuro con un scollo a cuore, lungo con un spacco al lato sinistro che arriva fino a meta' coscia e ha il viso ovale e le labbre sottili e rosse e la guancia rosee e le ballerine a piedi nere e al suo fianco un uomo su per giu sulla ciquantina alto,robusto e affascinante gli occhi azzurri con un miscuglio di un verde chiaro coperto dalla rabbia e tristezza il volto coperto da una barba nera, non e' lunga i capelli tirati all'indietro e vestito con un completo tutto nero, ci guardano a me e a joshua e poi dice la madre:" Joshua dove cavolo eri? Lo sai che ti ho cercato da tutte le parti" urla con le lacrime agli occhi a suo figlio mi giro verso di lui e lo vedo scattare e abbracciare la madre dicendo 'scusa' che 'non le fara' piu preoccupare' e che 'gli sono mancati tanto' poi si rivoltono verso di me tutte e tre e joshua:" mamma lei e chocola mia amica lei mi riportato qui sano e salvo e dovete ringraziarla" dice ma io:" non si preoccupi signora non deve ringraziarmi e' stato un piacere occuparsi di suo figlio e un vero angioletto" rispondo e lei dice:" oh cara chiamami Elizabeth oramai ci conosciamo anche solo di vista ma e' un piacere incontrarti comunque grazie di aver trovato mio figlio te ne siamo grati" la guardo negli occhi e vedo un infinita tristezza verso di me e io aggrotto la fronte perche' dice di avermi vista? Mi conosce? Conosce la mia 'famiglia'? E la domanda piu' importante perche quello sguardo ? Troppe domade ma nessuna risposta.
Prima di dire qualcosa vengo interrotta da una voce che io conosco perfettamente e che non dimentichero' mai e trovo davanti a me l'ultima persona che volevo incontrare TRAVIS e chi se altri senno? e dice:" oh ciao chocola sai non ti ho visto? Che ci fai qui?"
Io:" oh ciao sai Nemmeno io ti ho visto sai, ho riportato qui joshua"
Elizabeth: oh Travis non sapevo che conoscessi una ragazza cosi bella, Comunque ti ringrazio ancora" mi sorride
Io:"oh sig... Scusi ehm Elizabeth non c'e bisogno che mi ringrazi e comunque dovrei andare a casa perche' sicuro mi aspetteranno a cena" sorrido e mi dice suo marito:"oh cara non ti preoccupare se vuoi puoi fermarti a cena da noi?"
Io:" grazie di cuore signor.Morrison ma i miei mi staranno aspettando ehm stato un piacere conoscervi" gli porgo la mia mano la afferra e la stringe, ha una stretta dura e precisa poi passo ad Elizabeth mi stringe in un forte abbraccio e mi da un bacio sulla guancia e mi dice sussorandomi all'orecchio 'se sono sicura di andar via' e io gli faccio un cenno di si con il capo mi allontano da quel abbraccio e mi inginocchio e vengo abbracciata da joshua che per poco non mi buttava per terra e lo stringo anche io e gli do un bacino sulla fronte e sulla guancia paffuta e poi mi alzo in piedi e saluto con un cenno del capo Travis e poi me ne vado via cammino poi vengo afferata dal polso mi giro di scatto e trovo praticamente la faccia di travis attaccata alla mia e mi arrigidisco e strattono il polso dalla sua stretta e poi' mi si raffiorano immagini del mio passato, quello che mi ha rovinato la vita, la mia infanzia e ha fatto crescere il mio dolore ,l'infinita tristezza che provo,che sento e che odio con tutta me stessa, l'odio che no dimentichero' mai verso colui che mi ha rovinato l'esistenza e un segno indelebile che ho nel cuore'e gli dico:" NON TI PERMETTERE DI TOCCARMI STAI LONTANO DA ME? NON OSARE NEMMENO GUARDARMI,PARLARMI E NEMMENO RESPIRARE LA MIA ARIA STai lontano... Lontano da me va via" urlo con tutta la rabbia che ho e poi sussuro le ultime parole senza che aspetti la sua risposta corro e corro via ma non so dove dice la testa ma il cuore lo sa gia' arrivo ad un bosco fitto di alberi e cespugli la strada e molto stretta e difficile percorrerla e inciampo una decina di volte finche non arrivo al luogo prestabilito. Tanto tempo fa ho trovato questo bellissimo bosco e al centro avrva una casa abbandonata era ridotta male, ma con il tempo l'ho aggiustata e modifacato alcune cose e ritornata come nuova ci vado ogni volta chw ho problemi,insicurezze,dubbi o scappare dal mondo intero come adesso apro la porta con la chiave hmm ho cambiato la serratura e la chiave della porta cosi per aprirla e restare qua dentro, mi siedo al centro della stanza sopra i cucini davanti al camino spento, praticamente quando entri c'e al lato sinistro una scarpeteria (non so come si dice) piu in avanti c'e un salone con 2 divani neri al centro un tappeto von sopra un tavolo da vetro tondo piccolo piu avanti anvoro giro al lato destro trovi la cucina con i mobili bianchi e neri e ad al centro un tavolo anch'esso nero rettangolare con 4 sedie dello stesso colore, esco dalla vucino vado al secondo piano e 4 stanze 2bagni uno con l'idromassagio e l'altro semplice e 2 una stamza con un letto matrimoniale e l'altra e' la mia stanza entro e sento la 'LIBERTA''
E per sfogare la mia rabbia scrivo sui muri infiniti parole che me li affibbio,le.metto in testa e lo ammetto e anche forse e colpa mia, ma e' un grande sbaglio e dico io:" E ' TUTTA COLPA MIA NON DOVEVA OBBLIGARMI,NON DOVWVA TOCCARMI,NON DOVEVA IMPOSSESSARSI DELLA MIA VITA e la cosa piu importante e' che non volevo che morisse, ma volevo che marciva nella prigione! Voglio solo questo la MIA GIUSTIZIA E LA MIA DIGNITA' Guardo il camino spento e chiudo gli occhi prendo un respiro prodondo e poi gli riapro mi sdraio per terra e osservo la situazione 'una ragazza che ha un cuore di ghiaccio, ma anche pieno di amore , una ragazza mostra il sorriso davanti alla sua migliore amica ma dentro sta morendo e ha un segno sul vuore che non si togliera' mai con la paura che prova prima o poi verra' tutto a galla' queste sono le ultime parole prima di chiudere gli occhi e cadere nelle braccia di Morfeo
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Scusatemi se non ho aggiornato ma sapete oramai che la scuola e' iniziato e non potevo dedicare molto tempo alla mia storia cosi ho deciso di aspettare le vacsanze di Natale e spero che lo festeggerete al meglio. E spero di continuare questa storia ehm basta e scusatemi l'ora, ma mi e venuta in testa un'idea e ho deciso di cambiare quasi tutto una cosa che vi stravolgera' spero che vi piaccia con il tempo e Comunque se volete commentate mettete le stelline quelle che volete. Nel prossimo capitolo vi faccio tutti i personaggi e scusatemi per l'ora domani pubblico un altro capitolo allora Buona Notte

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