Un Amore Inaspettato e Stravolgente

capitolo 14

*Ascoltatela mentre leggete *

Pov's chocola
È passata una settimana dalla morte di mia madre sono successe tante di quelle cose che non saprei da dove partire, una settimana fa:<<mamma, mamma ho paura>>
Dissi con le lacrime agli occhi
<< sshh non piangere io sarò sempre con te ok? Qualsiasi cosa accadrà! Ti amo bambina mia>> disse con la voce che tremava ma non sentii la mia risposta perchè Biiiiiiiiiiiiiiiiiiippp alzai il capo e la trovai con gli occhi chiusi e il viso pallido e le labbra secche e viola e mi avvicinai a lei accarrezando la sua guancia morbida e fredda sussurando Ti amo anch'io mamma non mi accorsi che ero stata sbattuta fuori e I dottori e le infermieri correvano di qua e di là ma ormai non si poteva fare più niente se non guardare. Vicino a me c'e mio nonno e gli dissi di andare a casa a riposarsi perche ormai non valeva più la pena di restare e mi chiese dove sto andando e io gli risposi che voglio prendere aria. Mi incamminai per le strade, ricoperte dal manto blu pieno di tanti puntini bianchi sparsi qua e là, sai mamma vorrei darti un abbraccio anche solo per un minuto ma non posso. Allora mi trovo qui a fissare il cielo colmo di speranze e a immaginare che con le altre stelle tu ti stia divertendo. Mi manchi, mamma,e anche se non posso raggiungere le stelle adesso sono sicura che un giorno ti rivedrò.

In questo pezzettino la storia sarà raccontata in terza persona

Fuori era nuvoloso e pioveva ancora, era dicembre il 7 di quel mese erano le cinque e mezza del pomeriggio . Ecco un'altra tragedia che successe alla casa Smith.Quella ragazza che uscii dall'ospedale camminava per le strade vuote di los Angeles se adesso la gente la vedesse rischiarebbero un infarto perchè era in uno stato orribile, ma se ne infischierebbe da ciò che pensa la gente di lei. I capelli che di solito sono marroni e luminosi ora sono secchi e stroppicciati e gli occhi azzurri che erano sempre con una scentilla di felicità adesso sono spenti e vuoti privi di quella immensa felicità che portava con sè, quando era bambina faceva sorridere qualsiasi persona che le stava intorno, la maglietta leggera nera che aveva adosso era tutta stroppicciata e jeans bianchi sono diventati quasi tutti neri a causa di una macchina che le è passata accanto bagnadola ancor di più di quello che e già.
Ci sono dolori che non si possono nè evitare nè cancellare, esistono. Possiamo solo affrontarli e cercare di fare di tutto affinché non ci devastino, ma talvolta ci vuole tanto tempo e non basta fare come se niente fosse successo perché la vita continui come prima perché spesso niente può essere come prima e si deve pian piano organizzare la propria vita in modo diverso. Come perdiamo una persona cara talvolta in maniera brusca, talvolta in modo ingiusto è inaccettabile. Quando una persona che amiamo va via per sempre è difficile imparare a vivere con quel vuoto profondo che si spalanca all'improvviso. E non basta semplicemente voltare pagina. Non basta ripetersi che la vita continua e che non serve a nulla piangere. non basta imporsi di non pensarci... quel vuoto e lì. Come una ferita profonda. Non basta premere il tasto 'cancella' per cancellare veramente tutti I ricordi che ci legano alle persone care, per distacarsi da chi non c'è più.

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Ciao ragazzi ecco un'altro capitolo spero che vi piaccia aggiornerò il prima possibile promesso! Ora vi mostro quasi tutti I personaggi:

Barbara Palvin:Chocola Smith

Trevis Evans: Francisco Lachowoski

Josh Cooper: Paul Walker (il padre biologico di Chocola)

Jane Scoot:jordana Brewester(la madre di chocola)

Mark Smith: Mark Wahlberg

Questi sono solo la metà dei personaggi spero che continuate a leggere e buona lettura