Leyla barcollò entrando nel corridoio della sua nuova scuola, cercò di inquadrare il viso di qualcuno dei ragazzi, ma sembravano tutti uguali.
Una ragazza la spintonò e lei cadde a terra.
«Oh Dio, scusami.» vide un braccio protrarsi verso di lei, e lo afferrò.
«Davvero, scusami tanto.»
«Tranquilla, ci sono abituata.» fece una risatina forzata.
«Oh, io sono Crystal Reed.» la ragazza le sorrise con tutti e trentadue i denti.
«Leyla Cooper.» si strinsero la mano.
«Io sono della quinta F, tu?»
Leyla si schiarì la gola «Anch'io, mi fa piacere conoscere qualcuno della mia classe.» sorrise.
«Oh, sì, mi ricordo, ti ho intravisto ieri. Spero diventeremo grandi amiche.» aveva un sorriso sincero dipinto in volto, le stava simpatica.
«Ti faccio conoscere qualcuno della nostra classe.» improvvisamente le prese il braccio e la trascinò da una parte all'altra.
Leyla osservò i suoi capelli nero corvino che alla luce sembravano castani e i lineamenti dolci del suo viso.
«Quello è Tyler Hoeclin, un vero e proprio burlone.» indicò un ragazzo robusto, ma non grosso, pieno di muscoli.
«E lì, c'è Arden Cho, una ragazza che ama la moda.» stavolta il suo dito andò a indicare una ragazza magra dai lineamenti asiatici con i capelli scuri.
Una ragazza dai capelli rossicci spuntò nel suo campo visivo, gli occhi apparentemente verdi e molto magra.
«Crystal!» urlò la ragazza correndo sulle sue zeppe enormi, rischiando di cadere.
«Hey, calmati ragazzina.» Crystal fu sul punto di ridere, ma si trattenne.
«Leyla, lei è Holland Roden.» Holland allungò la mano a Leyla, che la strinse.
«Hey, sei nuova, giusto? Comunque sì, mi chiamo Holland e sono una ragazza abbastanza allegra, ti abituerai.» fece un sorriso caloroso, per poi fare qualcosa che la sorprese parecchio.
Le braccia di Holland la strinsero in un caldo abbraccio che durò molto, poi si distaccò.
Crystal aveva lo sguardo assente.
«Cry, ho avuto un idea, perché non chiediamo al professor Zanaiolo di far mettere Leyla nel banco vuoto accanto al nostro?» il suo sorriso si allargò.
«Sarebbe una splendida idea!» i suoi occhi spenti si illuminarono e ritornò il sorriso nel suo viso.
«Ok, andiamo.» Holland trascinò Crystal con se, e camminando disse «Resta qui, veniamo tra poco.»
Nel frattempo, Leyla proseguì il suo giro nella scuola, ignorando in un certo senso Holland.
Era molto allegra, da quel che poteva vedere.
La vista di due ragazzi che si scambiavano effusioni d'amore le fece venire il volta stomaco, il ragazzo si staccò dalla ragazza, ma non smetteva di...toccarle il sedere.
«Bah.» sospirò.
Il ragazzo si voltò, dirigendosi verso di lei.
Si fermò ad un passo dal suo viso.
«Buongiorno, nuova verginel-» si schiarì la voce «novellina.» un ghigno si stampò sul suo viso.
«Lei, è Shelley Hennig.» la ragazza mosse la mano, cennando un saluto.
Prima che potesse rispondere la voce di Shelley richiamò un nome «O'Brien, vieni qui.» e il ragazzo che poco prima le stava parlando, si voltò, dirigendosi verso Shelley.
STAI LEGGENDO
Hell Look ||Dylan O'Brien||
Fiksi PenggemarIn quel momento si disperse nei suoi occhi, come se ormai, a quel punto, non si potesse più tornare indietro. (Dylan O'Brien FanFiction) Instagram: @hellookofficial