P.o.v. Chiara

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Lo baciai con tutta la passione di cui ero capace.
Lo baciai per trasmettergli le mie emozioni.
Lo baciai per fargli capire che di me si poteva fidare.
Lo baciai perché non l'avevo mai fatto veramente.
Lo baciai perché mi piaceva.
Lo baciai perché ne avevo bisogno.
Lo baciai perché amavo il contatto tra le nostre labbra.
Lo baciai perché mi piaceva quello che sentivo dentro ogni volta che mi toccava, o che mi sfiorava.
Lo baciai perché lo volevo e basta.

Lui sembrò più sorpreso di me. Iniziai a muovermi su di lui, mentre sentivo la sua erezione crescere...
Mi piaceva avere quell'effetto su di lui.

Mi prese in braccio e mi portò dietro a dei cespugli, per sbattermi contro un albero e continuare a baciarmi.
Portò le sue mani nella parte bassa della pancia, ero abbastanza preoccupata... Continuò a scendere ma decisi di fermarmi, staccarmi da lui e andare verso casa mia.

Mi rincorse prendendomi la mano. Non volevo guardarlo negli occhi.
Mi accarezzò la guancia facendomi sollevare il mento, costringendomi a fissare quel verde che mi aveva colpita già da subito.

Enrico:"se non vuoi, ti aspetto"
Appoggiò le labbra sulle mie, in un modo delicato per poi staccarsi subito.

Mi avvolse la vita con un braccio per poi poggiarmi la sua giacca sulle mie spalle. Mi accompagnò a casa e fu uno dei momenti più belli della mia vita.
Le stelle, le mani calde di Enrico, i brividi, i suoi baci, e le parole dolci.
Mi sembrava di essere in un film.

Ero arrivata sotto casa, quindi mi alzai sulle punte e gli schioccai un bacio sulla guancia. Enrico sembrò offeso della mia buonanotte. Mi tirò a se, fece scontrare i nostri nasi freddi e poi appoggiò le sue labbra sulle mie.
Da Enrico:"buonanotte piccola"

Entrai in casa con uno stupido sorriso sul volto.
Cercai di fare più silenzio possibile poiché pensavo che stessero dormendo tutti. Appena aprii la porta di casa mi trovai mio fratello davanti, con un sorriso da ebete in faccia.
Conoscevo quello sguardo. Conoscevo quella faccia. Aveva visto tutto.

Simone:"Chiara ma quello non era Enrico?"
Chiara:" si, perché?"
Simone:"pensavo foste solo amici, anzi non pensavo nemmeno quello circa un mese fa"
Chiara:"beh le cose cambiano... Notte"
Simone:"ma aspetta! Dai spettegoliamo!!!"
Chiara:"magari un altra volta, e non su di me!"
Che figura di merda!! Simone lo crebbe detto a mia mamma per tutte le volte in cui l'ho fatto io!
E poi mi sembra strano che Enrico non glie ne abbia parlato...

P.o.v. Simone
Sapevo tutto. Da quando si sono visti per la prima volta, a quante volte si sono baciati. Volevo solo metterla a disagio. Ammetto che mi piace darle fastidio. Enrico ovviamente mi ha detto tutto, ma il fatto è che sono un pochino geloso...
Okey sono tanto geloso. Lei è la mia sorellina! La mia piccola sorellina che non ha mai avuto un ragazzo più grande di lei, la mia piccola sorellina che non sapeva neanche che forma avesse un cazzo. La mia piccola sorellina che non diceva mai parolacce, e che non conosceva le bestemmie. La mia piccola sorellina che mi chiedeva aiuto per i compiti. La mia piccola sorellina che si infilava nel mio letto quando aveva gli incubi. La mia piccola sorellina che mi chiedeva in prestito le felpe due volte più grandi di lei per sembrare più alta, mentre quelle felpe la rendevano ancora più piccola. La mia piccola sorellina.

Devo lasciarla andare. So solo che se Enrico la fa soffrire, lo castro.

P.o.v. Enrico
Passai una serata stupenda. Ci tenevo a lei eppure non volevo ammetterlo. Non volevo ammetterlo a me, non volevo ammetterlo a lei. Sarei rimasto il solito stronzo. O almeno c 'avrei provato.

Quella solita suoneria odiosa mi svegliò facendomi cadere dal letto. Subito il mio pensiero andò alla sera prima. Alle sue gambe avvolte attorno al mio bacino, alle sue labbra carnose sulle mie, alle sue piccole manine sotto la mia maglia... Afferrai il telefono e aprii la sua chat
Da Erico:"buongiorno principessa"
Da Chiara:"buongiorno a te. Già sveglio?"
Da Enrico:"purtroppo si, ti ho svegliata?❤️"
Da dove mi usciva tutta sta dolcezza?! Dal culo?
Da Chiara:"no no, non preoccuparti"
Da Enrico:"ci vediamo sotto casa tua, fatti trovare pronta"

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Capitolo un po merdoso, ma spero vi piaccia lo stesso...

Il ragazzo della classe affiancoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora