13. Say something

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Pov Juvia

"Vattene da fairy tail e non tornare più! Per me sei solo un fastidio!"

la sue parole continuavano a rimbombarmi in testa e a farmi male. Mi aveva ferita come solo lui poteva fare. Io gli avevo donato il mio cuore e lui non solo lo aveva rifiutato ma lo aveva spezzato malamente. Eppure ancora non riuscivo ad odiarlo. La mia testardaggine e i miei incrollabili sentimenti per lui mi obbligarono a fare un ultimo tentativo. Quando Gajeel mi offrì il suo aiuto io gli dissi che volevo scrivere una canzone da dedicare a lui decidendo che se neanche quell'ultimo tentativo gli avrebbe fatto cambiare idea avrei esaudito il suo desiderio e me ne sarei andata.
Di li a qualche giorno si tenne una grande festa alla gilda per il compleanno di Romeo. A fine serata colsi l'occasione per esprimere ciò che provavo. Salimmo sul palco insieme ad un Gajeel tutto elegante con la sua chitarra il cui suono faceva sognare, mentre io presi il microfono in mano

"Vorrei cogliere l'occasione che siamo tutti qui questa sera per dedicare una canzone che ho scritto io ad una persona che, nonostante tutto, continua ad essere molto speciale per me"

presi fiato e coraggio

"Questa è per te...Gray-sama"

tutti applaudirono mentre la sua espressione rimase impassibile. Nonostante tutto Gajeel iniziò a suonare mentre le parole uscivano cosi spontanee...e i miei occhi erano fissi nei suoi.

Say something, i'm giving up on you
(Di qualcosa, sto rinunciando a te)
I'll be the one if you want me too
(Sarò la persona giusta se lo vorrai)
Anywhere i would've followed you
(Ovunque ti avrei seguito)
Say something, i'm giving up on you
(Di qualcosa, sto rinunciando a te)
And i am felling so small, it was over my head
(Mi sento cosi piccola, era oltre la mia testa)
I know nothing at all
(Non so nulla)
And i will strumble and fall, i'm still learning to love
(Inciamperò e cadrò, sto ancora imparando ad amare)
Just starting to crawl
(Sto iniziando a gattonare)
Say something, i'm giving up on you
(Di qualcosa, sto rinunciando a te)
I'm sorry that i coldn't get to you
(Mi dispiace di non essere riuscita ad arrivare a te)
Anywhere i would've followed you
(Ovunque ti avrei seguito)
Say something, i'm giving up on you
(Di qualcosa, sto rinunciando a te)
And i will swallow my pride, you're the one that i love
(E ingoierò il mio orgoglio, tu sei la persona che amo)
And i'm saying goodbye
(E ti sto dicendo addio)
Say something, i'm giving up on you
(Di qualcosa, sto rinunciando a te)
And I'm sorry that i coldn't get to you
(E mi dispiace di non essere riuscita ad arrivare a te)
And anywhere i would've followed you
(E ovunque ti avrei seguito)
Say something, i'm giving up on you

Pov Gray

Sentivo quelle parole e una voce dentro di me mi diceva

Sali su quel palco e dille di non rinunciare a te. Dille quello che provi davvero

ma nella mia testa c'erano solo immagini di lei che moriva per me. Potevo sopportare il suo dolore e la sua rabbia nei miei confronti ma non avrei mai sopportato di vederla morire davanti a me senza poter fare niente o peggio di essere io la causa della sua morte. Nonostante quelle parole mi colpirono molto feci il possibile per rimanere freddo e insensibile di fronte a quella sua dolce e disperata dichiarazione. Ma ero pronto a tutto pur di non vederla morire.
Quando la canzone finì tutti applaudirono e Natsu incitò gli altri a chiamarmi sul palco, ma non mi spostai di un centimetro e quando calò il silenzio tra i ragazzi della gilda Gajeel disse

"Che diavolo stai aspettando ghiacciolo? Da la tua risposta definita!"

"Gray-sama"

disse lei chiaramente in imbarazzo dalle parole di Gajeel ma con gli occhi puntati sui miei e con il cuore pieno di speranza nel sentire la mia risposta che non tardò ad arrivare. Distolsi i miei occhi dai suoi perchè non avrei potuto guardarla in faccia mentre le dicevo davanti a tutti

"Te l'ho già detto Juvia. Tu per me...sei solo un fastidio"

Cadde il silenzio intorno a noi. Rivolsi un ultimo sguardo verso il suo volto cupo, rattristato e rigato dall'ennesime lacrime che vedevo colare dai suoi occhi nel giro di pochi giorni, poi le voltai le spalle e me ne andai lasciando tutti allibiti. Sulla strada verso casa mi fermò Natsu che, con il fiatone per avermi rincorso, mi tirò un pugno che mi fece letteralmente volare di qualche metro e mi fece sanguinare non poco. Ma non reagii e questo lo notò anche lui

"Che diavolo ti è preso Gray? Ti sembra giusto trattare cosi Juvia? Dopo tutto quello che ha fatto per te?! Perchè le hai detto quelle parole?!"

"Perchè tutti pensate che io debba ricambiarla?!"

"Non devi per forza ricambiarla ma c'è modo e modo di dirle quello che provi e come l'hai detto tu non è per niente da uomini! Sei un codardo e un vigliacco!"

"Hai finito?"

lui sembrava arrabbiato dalla mia risposta indifferente; poi continuò

"Cos'è che non mi stai dicendo Gray?"

non lo guardai negli occhi. Mi rialzai in piedi, mi asciugai il sangue dallo spacco che il pugno mi aveva procurato sul labbro e me ne rientrai in casa chiudendo la porte alle spalle di un Natsu incredulo. Chiusa la porta non potei fare altro che sfogare le mie emozioni, i miei dolori, le mie frustazioni e tra le silenziose lacrime lasciai che tre parole riempirono il silenzio intorno a me

"Juvia...ti amo..."

Gruvia  -  Say SomethingDove le storie prendono vita. Scoprilo ora