Don't Forget Me ||>Twincest<||

2.0 |PIOGGIA|

Era sabato.
Bill guardava le nuvole cariche di pioggia dalla finestra.
Alitò sul vetro e disegnò una faccina sorridente.
'Non c'è motivo per essere triste se ho sempre accanto a me una persona che mi sostiene' pensò, amareggiato dal maltempo.
Tom ora era in camera, a vestirsi.
Bill quel giorno era stato più veloce, così lui e Tom avrebbero trascorso più tempo insieme all'andata.
《Sono pronto.》disse Tom.
《Mamma noi andiamo!》gridó Bill.
《Va bene! Mi raccomando state attenti per la strada!》
Bill e Tom uscirono di casa, con gli zaini sulle spalle, e si incamminarono verso la scuola.
《Ieri...》accennò Tom.
Bill si fermò.《Ti ho fatto male?》chiese preoccupato.
《No no no! Sei stato fantastico ma...》
《Ma...?》
《Non penso che sia una cosa giusta.》
《...》
Bill calciò una pietra con spensieratezza.
《Però mi è piaciuto》 disse Tom.
《Mamma dice che la cosa più importante è che noi due siamo felici》
Una goccia di pioggia cadde sul naso di Tom.
《Cazzo, inizia a piovere!》esclamò.
L'acqua iniziò a scendere a dirotto, inzuppandoli.
《Andiamo là sotto!》disse Bill indicando un albero in fondo al viale, nascosto fra le case, quasi invisibile.
Corserò sotto all'albero ansimando.
Tom iniziò a ridere.
Anche Bill.
Si guardarono negli occhi.
《Per fortuna che siamo partiti presto.》affermò Tom.
《15 minuti buoni li possiamo spendere senza arrivare in ritardo!》
Risero.
《Sicuramente! Con questo brutto tempo non si può fare nien...!》
Bill mise le sue braccia al collo di Tom e iniziò a baciarlo come non mai, sfrenatamente, senza tregua.
Si abbracciarono e la lingua di Tom entró nella bocca del gemello.
Si staccarono.
Sorrisero.
Si diedero un bacio a stampo.
Poi ancora uno.
E ancora.
E di nuovo le loro lingue si toccarono. Chiusero gli occhi.
Poi, improvvisamente smise di piovere.
Si staccarono e risero.《Chi arriva per ultimo è una patata lessa!》 Gridó Tom
《Hey, non vale! Tu sei partito prima!》replicò Bill ridendo.