Phantom. (32-43) ITALIAN TRANSLATION

Thirty Three

Max ed io fissiamo lo schermo, i nostri occhi sgranati. Che cosa potrebbe contenere questo video? Potrebbe essere la chiave per risolvere l'omicidio di Harry?

La mia mente è piena di domande, ma non può fare nient'altro se non focalizzarsi sul filmato, quando nel video Ava si ritira a sedere su una poltrona accanto a dove sono seduti Harry, Nate e Max.

"Perché diavolo stai filmando?" Chiede Harry ad Ava, la sua espressione chiaramente infastidita.

"Andiamo, non siamo più in terzo! Un altro anno di superiori e abbiamo finito!"

Harry ruota i suoi occhi, tirando su le maniche della sua famigerata felpa bianca.

La vista mi manda quasi un brivido lunga la spina dorsale.

"Harry è stato mandato a scuola un anno dopo rispetto al resto di noi." Max dice. "Quindi, anche se era un anno più grande, eravamo nella stessa classe. Però non so perché ha iniziato tardi."

Annuisco. Ha senso. Perchè Harry avrebbe dovuto compiere diciotto anni durante il terzo liceo? Tutto torna, adesso.

Mentre studio lo schermo, vedo quella sorta di tensione tra Harry e le persone intorno a lui di cui Ian mi stava raccontando. Si vede nel modo in cui Max e Nate intraprendono una conversazione con Harry seduto in mezzo a loro, con un drink fra le mani. O nel modo in cui Ava siede sulla poltrona fumando, come sempre, una sigaretta, cercando ogni tanto un contatto visivo con Harry.

Guardo Harry attentamente. Sembra completamente l'opposto dell'Harry con cui interagisco. La vista di lui nel video, seduto in modo indisponente sul divano, insieme all'amara attitudine verso sua madre nell'altro video, quasi mi fanno essere felice di non averlo conosciuto. Era così tutto il tempo? Nel primo video, dove lui e Max giocano a calcio quando erano più giovani, sembrava così felice ed eccitato. Cosa è capitato per averlo reso così acido e infastidito da tutto?

"Smettila di fumare." Scatta verso Ava nel video.

Lei prende un lungo tiro di sigaretta. "No."

Appoggia il suo drink sul tavolo, piegandosi in avanti e appoggiando i suoi gomiti sulle ginocchia. "Ho detto, smettila di fumare."

"E io ho detto no." Gli rimanda un'occhiataccia.

"Finitela, ragazzi." Dice Nate, e, proprio come l'ho visto fare poco fa a questa stessa festa, raggiunge la tasca sul davanti della sua camicia per tirare fuori un mazzo di carte. Nel video, mischia le carte guardando Harry ed Ava lanciarsi occhiatacce.

La tensione fra loro è quasi tangibile, anche se si guarda il tutto attraverso un video. Harry si piega in avanti, fa scorrere il posacenere lontano da Ava e ritorna a sedersi al suo posto.

"Penso che il minimo che tu possa fare è mettere via la sigaretta, dato che hai rubato la mia collana."

Soffoco un respiro. Rubare la sua collana?

Gli occhi di Ava si induriscono nello schermo e si siede con riluttanza in avanti, mettendo via la sua sigarette e fulminando Harry con lo sguardo.

"Quale collana?" Chiede Max.

"Niente." Dice Harry prendendo un drink e sorseggiandolo a lungo.

"Potresti smetterla un po', Harry. " Scatta Ava. "Sai com'è, è il primo giorno d'estate."

"Non me ne frega un cazzo di che giorno è." Obietta lui. "Hai organizzato questa festa senza senso, per di più a casa mia, ma questo non mi rende meno arrabbiato con te."

"Rilassati, Harry." Dice calmo Nate.

"Non è nemmeno una festa." Ava dice alzando gli occhi al cielo. "Ci sono solo pochi amici."