UNA MASCHERA CONVINCENTE

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Era il mio secondo giorno di scuola qui a Chicago.

Mi stavo trovando bene, Ashley mi aveva fatto visitare tutta la scuola già il primo giorno. Mi aveva raccontato di sé  ed io mi ero aperta a lei.
Gli avevo raccontato di Lily, delle giornate meravigliose a New York.

Insomma in solo due giorni lei conosceva me ed io lei.

" Un giorno ti ci porterò a pattinare Eli !"

" Qui a Chicago c'è un pattinaggio ?!"
Io adoro pattinare. Adoro il freddo in generale. Lì a New York i giorni più divertenti erano quelli in cui nevicava.

" Certo! È praticamente..."

Non ricordo cosa disse dopo. Il mio pensiero fu distratto dall' arrivo di un ragazzo. Lo stesso ragazzo con cui mi scontrai il giorno prima.

Al tempo non lo conoscevo. Non sapevo fosse un egoista che si faceva ogni ragazza che voleva.

Indossava la giacca della sua squadra di football e degli jeans aderenti. Era davvero bello. 
Si sedette sulla sedia davanti alla mia aggiustandosi i suoi perfetti capelli bruni.

" Hey ciao, ti ricordi di me ? "

Che domanda stupida.
Come potevo non ricordarmi di lui?
Mi ci ero scontrata il giorno prima. E poi come faccio a scordarmi di aver scontrato il mio primo giorno di scuola il ragazzo più bello che abbia mai visto.

Oh no è quel ragazzo... Sicuramente mi vorrà dire qualcosa di ieri. È stato molto scontroso con me. Certo non ha avuto tutti i torti... Che figura...

" Emh si... a proposito scusa per ieri..."
Ero imbarazzatissima.
E non solo per la figura del giorno prima.

" Hahahaha non ti preoccupare. Comunque il mio nome è Kyle. E il tuo ? "
Sembrava un bravo ragazzo. Tutto il contrario del giorno prima. Sembrava che quel ragazzo scontroso si fosse rivelato buono e dolce. Ma alla fine era tutto il contrario.

" Mi chiamo Elizabeth."

Lo dissi col mio solito grande sorriso da bimba.

" Sai Elizabeth, sei davvero bella..."

Si morse il labbro sorridendo e grattandosi la testa,facendolo sembrare dolce e innocente ed allo stesso tempo anche lui imbarazzato.

" Emh grazie ..."

Le mie guance stavano per scoppiare. Erano rosse come un pomodoro. Abbassai la testa nascondendomi in un sorriso imbarazzato.

" Ti va di darmi il tuo numero? "

Nonostante sembrava essere un ragazzo per bene, non potevo darglielo non lo conoscevo.
" Ma non ci conosciamo bene, non mi pare il caso..."

" Allora ci conosceremo meglio! A più tardi"
Se ne andò verso il suo tavolo facendomi l' occhiolino.
Mi girai verso Ashley che stava guardando il tutto con una faccia schifata.

" Aahahhahaha perché quella faccia?"

"Elizabeth lo devi lasciare perdere è solo un provolone! È il ragazzo più figo della scuola , si è fatto quasi tutte qua dentro. Tu sei così buona, non lo meriti!"

La ragazza dal cuore di ghiaccio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora