La ragazza dal cuore di ghiaccio

ADDIO NEW YORK

Il viaggio non fu molto fraudolento.
Non volevo succedesse e non me lo sarei mai aspettato.

Siamo partiti dopo circa tre giorni... Solo tre giorni per salutare la mia cara città. Solo tre giorni per salutare tutti i miei amici. Eh si,erano tanti. Ero una ragazza molto socievole , che faceva sorridere tutti col suo modo da bimba.
Ero quel tipo di ragazza che voleva bene a chiunque. Quel tipo di ragazza che saluta tutti e non ha nemici , perché era semplicemente se stessa e perché lì tutti erano buoni con lei.

Eh già ... Ero ...

Quella che ci rimase più male ovviamente fu Lily.
Glielo dissi quella mattina in cui mia madre mi parlò.

Appena uscii dalla porta la trovai come al solito appoggiata alla mia staccionata.

" Ce l' hai fatta ad uscire,bella addormentata ! "

Aveva il suo solito sorrisetto , che scomparì non appena si accorse del mio umore.

Continuai a camminare con la testa abbassata senza dire niente , per lo shock e per la tristezza.

Mi fermó preoccupata con le sue mani appoggiate alle mie spalle.
" Cos' hai Eli ? Dov' è il tuo solito sorriso ?!"

In quel momento non ce la feci. Dovevo liberarmi di quelle lacrime che irrompevano dentro di me come un mare contro gli scogli. E lo feci proprio sulla sua spalla.
Non adoravo particolarmente farmi vedere piangere, ma lei dopotutto era la mia migliore amica. La persona di cui mi fidavo di più al mondo.
" Hey hey perché stai piangendo ? Ti prego non voglio vederti così "
Alzai la testa e la guardai negli occhi. Aveva gli occhi lucidi.
Nonostante fosse forte odiava vedermi crollare. Riuscii a parlare con un filo di voce.
" Lily ... io devo partire per Chicago. Mio padre ha trovato un lavoro là e ... "

Mi guardò come se le fosse crollato il suo mondo. Era scioccata anche lei. Non sapeva cosa dire , ma la lacrima che le sfiorò il viso parló da sola.

Si fece forza e , con un sorriso finto e le lacrime che gli avevano rigato il viso, cercó di rallegrarmi.

" Dai hai visto Chicago com'è bella no? Sai quanti bei ragazzi nuovi conoscerai?"
Ricambiai il sorriso con una piccola risatina ,dandogli una leggera spinta affettuosa.
Sapeva sempre come farmi spuntare il sorriso e rimediare alle situazioni drammatiche.

La sera prima di partire tutti i miei amici mi avevano organizzato una festa. Sapevo che mi sarebbero mancati. E tutt' ora ancora mi manca tutto questo.

~~

La casa a Chicago non è così male
Pensai appena arrivai in questa grande casa.
La mia sorellina ovviamente appena arrivata cominció a giocare e a correre per tutta la casa.
È così piccola.
Mia sorella Ilary ha 7 anni. È una bimba vivace e allegra.
Lei è proprio come mio padre:infatti i suoi lunghi capelli sono marroncini e i suoi occhi verdi , proprio come papà.

Io invece assomiglio molto a mia madre: sono bassa e magra , ho lunghi capelli bruni e gli occhi marroni. Ed è anche per la mia statura che quasi tutti mi prendevano per una bambolina da abbracciare e coccolare.
Certo perché io lo permettevo. Come si può cambiare tanto in così poco tempo?
~~

Mentre mia sorella aveva visitato ogni angolo della casa, io ancora dovevo vedere la mia camera. Questa si trova al secondo piano.  Salii le scale lentamente , pensando a quanto fantastica fosse stata la mia camera.

Sarà grossissima e piena di decorazioni. Poi avrà sicuro un grande letto. Avrà un colore bellissimo. Spero sia rosa , o verde acqua. Sai che bello sarebbe  avere una stanza verde acqua ?! Amo il verde acqua. Oppure sarà con dei cuor....

I miei pensieri furono interrotti all' arrivo nella camera. Sul serio volevano rifilarmi una camera del genere ?!
Ma ovviamente ero troppo buona anche per essere arrabbiata con mamma e papà.
Aveva la tappezzeria verdognola e trascurata , con una scrivania spoglia a sinistra della stanza e il letto a destra.
Si, era grande, ma era sicuramente da ritoccare!

Arrivó presto la sera. Il giorno dopo sarebbe stato il mio primo giorno di scuola a Chicago.

E sul serio avrebbero creduto che io avessi dormito tranquilla in quella stanza da letto ?!

Ma quello non era l' unico motivo della mia insonnia. Sono sempre stata una ragazza sognante , una ragazza che viaggiava mondi soltanto con il pensiero. Ma quella notte lasciai spazio alle preoccupazioni.

E se fossi in ritardo per il mio primo giorno di scuola ?! E se non avessi nessuno con cui scambiare parole ?!
Ok devo solo essere me stessa ...devo solo essere me stessa ...

Pensai a lungo prima di addormentarmi. Non mi sarei mai aspettata che l' indomani sarebbe stato tutto stravolto. Che sarebbe cominciato l'inizio della fine.

Spazio autrice
Ehilaaa, spero che questo libro vi stia interessando.
Devo dire che la scena di Lily mi ha commosso molto. Rimarrà sempre la mia preferita *.*

Continuate a leggere se vi piace ^~^