La ragazza dal cuore di ghiaccio

QUESTIONE DI SGUARDI

"Elizabeth svegliati dai!"
Sentii le urla di mia madre dal piano di sotto.
Accesi il telefono e guardai l' ora:

8:30

Con i miei capelli scompigliati e gli occhi ancora chiusi,alzando di poco la testa dal cuscino, riuscii ad urlare parole molto chiare.

" MAMMA SONO LE 8:30, TI PREGO FAMMI DORMIRE!"

Appoggiai di nuovo la testa sul cuscino emettendo un lamento.

"Dai tesoro scendi!"

Emettendo ancora versi di stanchezza, mi alzai e restai per circa un minuto seduta sul letto a guardare il vuoto, cercando di togliere con un soffio le ciocche sparse dappertutto sulla mia faccia.

Ero davvero in condizioni pessime. Come al solito.

Scesi le scale con il mio pigiama rosa e le mie buffe pantofole, riuscendo a malapena a camminare.
Sembravo uno zombie.

"Mamma perché mi devi svegl..."

Oh no...

Da mezzi chiusi i miei occhi si spalancarono.

Rimasi per circa 3 secondi a fissarlo con la bocca aperta e il mio aspetto decisamente terribile.
Lui rise per poi attapparsi la bocca e cercare di assumere un aspetto serio.

In realtà si sarebbe messo a piangere dalle risate se solo non ci fosse stata mia madre.

Mi guardai e capii che la soluzione giusta era una: SCAPPARE.

Salii le scale velocemente ripetendo ' oh mio Dio, oh mio Dio, oh mio Dioooo'

Entrai in camera e chiusi la porta.

Eh sì con mia grande fortuna Kyle, quel Kyle si trovava in cucina CON MIA MADRE , e mi aveva visto con un pigiama rosa, delle pantofole a forma di unicorno, una capigliatura che è meglio non descrivere e la voglia di affrontare la giornata pari a 0.
Insomma andava tutto bene.

Mi vestii velocemente con uno jeans e una t-shirt rosa con delle pagliette, mi aggiustai i capelli e scesi correndo giù.

"Certo Eli potevi scendere in modo più decente..."
Gli scappò anche a lei una risata e la guardai col mio broncio infantile.

"Dai non fare così eri carina ugualmente... Comunque buongiorno bella addormentata "

Mi sorrise e ricambiai il buongiorno, sotto i sorrisetti maliziosi di mia madre che cucinava. Era sempre così bello.

" Hey senti ti ho portato un dolcetto"

Mi diede un sacchetto. Con la mia faccia stupita lo presi e gli diedi un bacio sulla guancia.
Ovviamente sotto gli sguardi di mia madre.

Con un grande sorriso le presi la mano portandolo verso le scale.
" Vieni andiamo di sopra!"
Prima di salire guardai mia madre e gli sussurrai " non è come pensi!" , gli feci la  linguaccia e salii.

"Hey comunque io pensavo di trovarti sveglia e farti una sorpresa ma tua madre ha insistito a farmi entrare ahahah"

"Ahahah dai tranquillo non ti preoccupare, seguimi ti guido nella mia terribile camera ahahah"