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«Non ce la faccio a vederti in questo stato.» disse Ashton vedendo Michael ubriaco, anche quel giorno. Avevano rimandato il tour dicendo che Michael non stava bene ed aveva problemi in famiglia, ma la realtà era che Michael da mesi ormai non cantava più, quasi non parlava più. Se ne stava disteso sul suo letto a bere litri di alcool, fino a vomitare il tutto e stendersi nel letto, cadendo in un sonno sempre più profondo.
Michael grugnì, attaccato alla bottiglia di vodka come se fosse la tetta della propria madre. Gli occhi lucidi e le guance rosse come se fosse stato preso a schiaffi in quello stesso momento. Un leggero filo di bava colava dalla bocca semiaperta. I capelli erano cresciuti ed erano lunghi e sporchi, ed il colore era di uno slavato giallo canarino.

«Da quanto non la senti?»
«Qua-a-attro msi.. msi si.» ridacchiò. «Quattroh mesi sensssa di.. di.. lei. Quattro. Quuuattro.» fece un gesto storpio con la mano, desiderando magari di fare un quattro ma il risultato fu una cosa strana e contorta.
«Michael smettila.»
«No..» biascicò.
«Smettila.»
Michael scosse la testa e le vertigini gli diedero il capogiro, tirò da sotto il letto un catino e rigettò tutto l'alcool che c'era nel suo corpo.

Sentì Ash che lo reggeva e poi prendendo un fazzolettino, ripulendolo dal vomito e dalla bava.
«Ti prego smettila di distruggerti.»
«Quello che non ti distrugge ti lascia rotto dentro.» mormorò Michael prima di scivolare nell'oblio.

***

Ashton5SOS ha iniziato a seguirti!

Ashxx: ciao Lara, so che non  sta a me dirtelo, come so che non sta a me perdonarlo, ma Michael sta a pezzi. Veramente a pezzi. Distrutto. Come se qualcosa dentro di lui si fosse rotto definitivamente. Si ubriaca tutto il giorno e sta sempre peggio. È dimagrito, troppo, sporco, trascurato. Sempre in bilico tra l'essere ubriaco o svenuto. Non fa bene. Sta rischiando troppo. Non voglio perderlo è come un fratello per me. Se non lo fai per lui, fallo per me, per Luke e Calum, che teniamo a lui come se fosse sangue del nostro sangue. Ti prego Lara.

Lara: Cosa devo fare?

Ashton e Lara si scrissero nei giorni successivi. Ashton era una compagnia piacevole ma mai quanto Michael. Le mancava moltissimo. Le mancava come avrebbe potuto mancarle una mano, un braccio, il suo cuore stesso.

Le mancava come se la musica tacesse e ci fosse solo un interminabile silenzio. Ma la musica c'era, e le persone facevano rumore, ma nella sua testa c'era solo silenzio. E nessuna parola era capace di colmarlo. Nè parole, nè musica, nè rumori. Una linea retta, la sua vita. Nessuno sbalzo. Piatta. Silenziosa. Invisibile.

E si sentiva così vuota. Un'esistenza vuota quella senza Michael. Lui era la colonna sonora della sua vita: una musica dolce, determinata a volte, allegra oppure triste, ma era sempre presente. E adesso non c'era più. Vuoto.

Ma leggendo il messaggio di Ashton qualcosa si era risvegliato in lei bruscamente, in modo impetuoso: gioia, sollievo, tristezza, rabbia, delusione e dolore. Si sentiva viva di nuovo. Si sentiva bene.
Provava quelle emozioni e dopo mesi di vuoto, provare emozioni la faceva tornare umana.

Lo faccio per me stessa, non per lui.

🏳️‍🌈HEY GUYZ🏳️‍🌈
Riavvicinamento 🔜
Ricordatevi che comunque sono passati dei mesi, ma era inutile descrivere i mesi da soli.

One Kiss

Mxx

Hater [mgc]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora