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Settembre 2020

«Pronto?» Ashton vide Michael sistemarsi la camicia bianca leggermente sbottonata sul davanti.
Clifford annuì con la gola secca.

«Buona fortuna.»
«Grazie, fratello.» Michael battè una pacca sulla spalla di Ashton, si sorrisero.

«La tua ragazza è arrivata Michael!» urlò Luke, dal piano di sotto.
Michael scese le scale ansioso.

«..dai andiamo, non credo che tu abbia mai provato un boomerang asiatico, anche se non sono asiatico, insomma non vorresti fare un giretto su?» Calum stava flirtando con Lara, la quale ridacchiava.
«Hood placa gli ormoni.» lo ammonì Clifford, geloso ma sorridente.
«Mani in alto fratello.» Calum alzò le mani allontanandosi.

«Andiamo, prima che ti offrano di provare lo zoo Hemmings..»
«Lo zoo Hemmings?» lei rise.
«Già, Luke dopo esser stato nominato pinguino, giraffa, unicorno, cavallo ecc ha deciso di chiamare il suo..uhm coso.. lo Zoo Hemmings.» spiegò brevemente a Lara, la quale spalancò la bocca.
«Sì, teoricamente si dovrebbe infilare lì, e anche sotto, ma lasciamo perdere..» sghignazzò il ragazzo.

«Michael!» un pugno scherzoso sul braccio lo fece scoppiare a ridere, e si aggiunse anche lei.

***

Mangiarono ad un ristorante cinese, il preferito di lei.

«Tieni.» Michael gli porse un pacchettino.
«Uh, cos'è?» la curiosità di Lara si poteva vedere dagli occhi.
«Aprilo.»

Lara scartò il pacchettino e all'interno vi trovò un biscotto della fortuna. Lo ruppe e prese il biglietto con mani febbricianti.
Volare, oh oh.

Lo sguardo di lei vagò su quello di Michael, confusa.

Lui la prese e la portò fuori: aveva organizzato al massimo quella giornata.
«Ti fidi di me?»
«Sì.» rispose sicura.
Michael prese una fascia e la legò sugli occhi di lei, poi la fece salire in macchina e dopo un quarto d'ora era fuori Sydney.

Arrivò in un piccolo spiazzo.

Spense l'auto e scese la ragazza con delicatezza. Poi la portò fino al punto preciso.

«Cosa stiamo facendo?»
«Lo saprai presto.»
«Perchè non mi liberi?»
«Non siamo ancora pronti.»

Lara salì su qualcosa e poi sentí la terra staccarsi lentamente da sotto i suoi piedi.
Si aggrappò a Michael, impaurita.

«Fidati.»
«Sempre.» rispose anche se era alquanto confusa e spaventata.

Dopo qualche minuto sentì la benda sciogliersi. Aprì gli occhi e questi si spalancarono di pura meraviglia: stava volando su una mongolfiera!

«Michael! Oddio sto volando, Michael!» quasi pianse, era il suo sogno sin da bambina volare.
Sentirsi libera, nell'aria. Lontana dai problemi, lontana dalle catene che la tenevano ancorata a terra. Per lei volare era risollevarsi dai problemi, spiccare il volo e tornare alta, nel cielo, librandosi tra le correnti.

Sorvolarono un gruppo di alberi, ma poi ci fu una cosa che colpí la ragazza: una scritta, enorme sul prato di fronte a lei si stava avvicinando.

«So che ti ho mentito, so di averti ferito. So che forse non ti merito, e che tu sicuramente meriti di meglio, e che se tu volessi andartene qui ed ora io ti lascerei andare, ma ho bisogno di dirtelo a voce. Ti amo Lara. Ti amo da quando ci siamo scritti per la prima volta, quasi tre anni fa. Ti amo per quello che sei: una ragazza dolce, sensibile, tosta, intelligente. Ti amo perchè sei determinata e sai quello che vuoi, ti amo perché sei venuta a riprendermi anche se non me lo meritavo. Ti amo perchè sei il mio veleno e la mia cura. Ti amo perchè non esiste la mia vita senza te. Ti amo perchè quando non ci sei il mio cuore batte nella speranza di vederti ancora. Ti amo perchè forse non c'è un perchè, ma tu mi hai preso e adesso sono tuo. Completamente. Per cui fai di me ciò che vuoi. E se ora facessi un po' l'egoista ti chiederei di restare con me per sempre, perchè non credo che nemmeno la morte riuscirebbe a separarmi da te perciò..» alle spalle di Lara, Michael iniziò a parlare.

La scritta si era fatta più nitida, cosí Lara potè leggere cosa ci fosse scritto: «Vuoi sposarmi?» il fiato le mancò. Un migliaio di fans avevano composto la frase, sollevando palloncini a forma di cuore, della grandezza di un foglio da disegno, colorati di rosso.

Si girò verso Michael.
Lui si inginocchiò, tirò fuori un confanetto, guardandola con occhi speranzosi.
«So che siamo giovani, molto giovani. Ma il mio amore per te non fa altro che crescere, quindi sarebbe stato solo questione di tempo.» spiegò Michael.

«Vuoi sposarmi e rendermi l'uomo più felice e fortunato dell'Universo?» aprì il cofanetto e all'interno c'era un anello bellissimo: la gemma incastonata era nera come la pece, e l'anello era fatto di oro bianco, era piccolo ma di una classe ed una grazia magnificente. All'interno dell'oro bianco vi erano venature di rame, mentre la gemma mandava bagliori blu scuri.

«Sì, lo voglio.» Michael si alzò e la baciò.
Erano uniti, da allora e per sempre.

Mano nella mano le alzarono, la mano di lei con l'anello infilato al dito, davanti alla folla. Applausi e urla di felicità non potevano che coronare il sogno d'amore di quei due.

Le fans lanciarono i palloncini a forma di cuore rossi, e presto Michael e Lara ne furono sommersi.

«Ti amo, paladina della giustizia.»
«Ti amo anche io, rompipalle.»

The End

🎤HEY BABIES🎤
Ok il finale non mi convince ma vvvabb. Mi ero dimenticata di pubblicare aiuto ahaha

One Kiss

Mxx

Hater [mgc]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora