IL VERO DRACO MALFOY //Drarry OS

Alone

Si erano rivisti ancora quei due, ogni sera. Non c'era un motivo preciso, ma era un momento così intimo per due come loro... E nessuno dei due si assentava. Qualcosa li aveva legati.

***

Draco stava andando, come ogni sera, al lago, impaziente di incontrare Harry. Era una serata particolarmente gelida e ventosa e man mano Draco si avvicinava al luogo d'incontro sentiva sempre più brividi di freddo (o forse di eccitazione?) attraversargli la schiena. Harry invece era particolarmente nervoso, quella sera più delle altre. Arrivarono insieme e appena si accorsero l'uno dell'altro, si avvicinarono ritrovandosi sotto il loro albero. "Ciao" si salutarono contemporaneamente e si guardarono negli occhi. Draco non ce la fece e sorrise. Un sorriso spontaneo, felice. Nemmeno Harry riuscì a trattenersi di fronte a quello spettacolo. Non ricordava di aver mai visto Draco sorridere in un modo così tenero.
Si erano innamorati l'uno dell'altro proprio come ci si addormenta: lentamente e poi tutto in una volta. Fu un attimo. Harry fece un passo verso Draco e lo baciò sulle labbra. Dire che Draco fosse sorpreso (e felice) era un eufemismo. Era incredibile... e reale. Si staccarono dopo quella che sembrò un'infinità di tempo e subito dopo si sedettero l'uno affianco all'altro. Draco poggiò la testa sulla spalla di Harry, godendosi il suo profumo. E restarono così. Erano così rilassati che si addormentarono. Ma Draco poteva giurare di aver sentito Harry sussurrare due parole: "Ti amo". Non ebbe nemmeno il tempo di rispondere che si assopì, felice.

***

Era sera, ed Harry era già da dieci minuti sotto l'albero. C'era qualcosa che non andava perché Draco non arrivava mai dopo di lui. E se gli fosse successo qualcosa? Così decide di rientrare nel castello, ma dove cercare Draco? Di certo non poteva andare nel suo dormitorio, non sapeva nemmeno la parola d'ordine per poter entrare...
Harry girava a zonzo già da un po'. Non c'era traccia di Draco, finché non sentì dei singhiozzi provenire dal bagno dei ragazzi. Entrò e lo vide lì: in un angolo, le gambe strette al petto e la testa sulle ginocchia. Harry si sedette vicino a lui e lo abbracciò. Provò una stretta al cuore nel vedere Draco in quello stato. "Andrà tutto bene" disse in un sussurro. Quando Draco si fu finalmente calmato, Harry gli accarezzò una guancia. Si guardarono negli occhi ed Harry disse con voce roca: "adesso ci sono io, con te". Draco lo baciò e in quel gesto egli mise tutto il suo amore. Perché tra i due, Harry era quello forte. E Draco si fidava di lui.

***

Passavano le settimane e Draco ed Harry continuavano a vedersi la notte. Ormai però non restavano semplicemente sotto il loro albero, ma passeggiavano chiacchierando lungo il prato. E si raccontavano di tutto: dalla loro infanzia, alla loro vita di Hogwarts... e finivano sempre per sbaciucchiarsi. La cosa però iniziava a diventare difficile da nascondere ai propri amici. Harry spesso la mattina era stanco e non sempre si ricordava di coprire le sue occhiaie con la magia. Hermione e Ron lo tartassavano di domande; un giorno addirittura gli chiesero perché aveva un'alone violaceo sul collo. Ma Harry proprio non ce la faceva a dir loro la verità. Rivelare il fatto di essere gay e di amare non uno qualsiasi, ma Draco Malfoy? No, non se ne parlava. Non voleva proprio considerare l'idea: i suoi amici speravano ancora che provasse qualcosa per Ginny Weasley. Harry deviava sempre quell'argomento: non provava più nulla per lei da un bel po' e aveva capito che, per lui, Ginny era come una sorella, nulla di più... e proprio per questo non poteva ferirla.
Per Draco la situazione non era altrettanto facile. È vero: i suoi amici sapevano della sua omosessualità e la accettavano; persino Pansy aveva smesso di stargli incollata come una sanguisuga, e adesso si era fidanzata con Blaise. Quello che impauriva Draco era il giudizio degli altri. Non per il fatto di essere gay, ma per come lo avrebbero guardato le persone. Se adesso provavano disprezzo per lui, cosa avrebbero pensato se lui ed Harry si fossero rivelati? "Harry Potter? Fidanzato con un Mangiamorte?", "Harry Potter e quel verme di Malfoy"... No, non poteva dire nulla. Era il loro segreto.
Ma un segreto non è per sempre.