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- capitolo 13 -

Cara pov

Mi sveglio e guardo l'ora e vero che sono le 10:30. Subito mi viene l'istinto di alzarmi ma poi mi ricordo: oggi comiciano le vacanze di Natale.

Prendo il telefono in mano e si apre subito sulla chat mia e di Cam. Lentamente i ricordi riaffiorano e mi viene in mente tutto ciò che è successo ieri e finalmente posso dirlo STO CON CAMERON. È incredibile quanti casini io sia riuscita a combinare in soli 2 mesi di scuola, o mandato a fanculo tutto, ma forse è stato meglio così.

Mi alzo e apro l'armadio. Oggi è il 23 dicembre e non ho nulla da fare, deve solo venire Elisabeth a aiutarmi a preparare la valigia, dato che domani si parte per New York.
Prendo una felpa della Vans grigia, una maglia bordeaux e dei jeans neri e sono pronta. Mi guardo allo specchio. Devo ammettere che sono cambiata, ma i capelli disastrati da leone al mattino ci sono sempre.

Entro in camera di Blake che è già sveglio (grazie al cielo, odia essere svegliato) e preparo la colazione per tutti e due.

Sono già le 11 e mezza cacchio. Io e mio fratello non siamo mai stati mattinieri e si sa, però ci siamo svegliati mezz'ora prima del pranzo...vabè.

Appena finiamo di mangiare suonano alla porta, vado ad aprire e ci trovo Elisabeth...con...un...ragazzo. Alto, biondo, occhi verdi...
Ma chi cazzo è?!

- Hey...ciao... - dico aspettando di capici qualcosa
Lei mi fissa senza capire, poi si sveglia e si ricorda di essere di fianco a un ragazzo a me ignoto -

- Ah ops, giusto, le presentazioni: Lui è Bradley, ci eravamo i contrari alla festa, non so se ti ricordi -

Faccio mente locale...la sua faccia è familiare...

- Ahhhh, si, vi avevo visto parlare, piacere Cara. - dico porgendoli la mano

- Piacere -

Si danno un bacio sulla guancia e si salutano, mettendomi a disagio, e poi Eli entra e lui se ne va.

La guardo con un sorrisetto stronzo...

- ti sei trovata un bel tipo eh...- dico ridendo

- ah si, parli tu- ribatte -comunque...come va con Cam? -

- ci siamo messi insieme. -

Mi salta addosso e mi abbraccia

- siii che bello! Adesso posso shipparvi...che ne dici di Careron? -

- È orrenda! - dico ridendo - dai andiamo su, ho ancora tutta la valigia da fare.

- Si dai andiamo - mi risponde - devo anche parlarti di una cosa abbastanza importante - conclude Elisabeth con uno sguardo che non promette nulla di buono.

Saliamo le scale frettolosamente. Io mi precipito nello sgabuzzino a prendere il trolley per prepararlo, non è molto grande, ma intanto dovrò stare via solo per quattro giorni. Raggiungo Eli in camera mia e la trovo seduta davanti al mio pc.

- ohi che fai? - le chiedo prenendo due grossi maglioni dall' armadio

- ecco, di questo volevo parlarti, ogni anno durante la vacanza di seconda a NY, per chi si iscrive e viene selezionato si svolge una specie di esame per avere una borsa di studio, una cosa fantastica, e se lo passi poi avrai la possibilità di fare il quarto anno delle superiori alla New York National School...- spiega

- wow, una cosa importante -

- esatto Cara, e beh, io mi ero iscritta e ho pensato di iscrivere anche te...per gioco - dice quasi sotto voce

- tu...tu cosa?! - lascio cadere una gonna che avevo in mano per il trauma

- eh...si, ma guarda il lato positivo: A QUANTO PARE TI HANNO ANCHE PRESA! - conclude con un tono euforico

- ma perchè?! Oddio io non so nulla! come faccio? devo studiare - no so cosa pensare, avrebbe potuto chiedere il mio consenso, ma a quanto pare non lo ha fatto, questa ragazza si sta rivelando più pazza del previsto...

- stai tranquilla, è un esame di conoscenze, per far vedere quanto hai appreso durante l'hanno, nulla di più. - dice cercando di rassicurarmi

- mh...tanto cosa ho da perdere, e poi sarebbe fantastico, passare un anno a NY intendo, lontane dalle preoccupazioni, da tutti i problemi...- forse questa idea è meno stupida del previsto... - e quando si terrebbe l'esame? - chiedo

- appena arrivati lì, circa alle 10 e noi dovremmo arrivare in albergo circa alle 9 -

Perfetto - Ok allora...ci sarò - acconsento, insomma, non sarebbe male tutta questa esperienza. Abbraccio Eli e per la prima volta, se devo essere sincera, la guardo come un'amica. Non avrei mai pensato che avremmo legato così tanto, siamo così diverse...ma allo stesso tempo ci
completiamo a vicenda. Siamo come due calamite di poli opposti ed è una sezazione che non avevo mai provato con nessuno. Finiamo insieme di preparare la vaigia. La riempio di ogni sorta di felpa, maglione o cardigan, ma alla fine accontento Elisabeth aggiungendo anche un vestito più elegante, effettivamente non so a cosa mi servirà, però come dice sempre lei '' lo stile non va a pile'' .

appena finiamo mi arriva un messaggio. E' Cam:

- Cameron

< ci vediamo all' areoporto principessa.

Buongiornissimo, non pubblico da una vita lo so, ma credo che questo sia stato l'anno più impegnativo della mia vita. Cosa succederà a NY? Cara passerà l'esame? continuate a leggere per saperlo, aggiornerò presto <3