Interviste

Intervista a @martimerisi

Ecco l'intervista a martimerisi
Scrittrice con più di 4K letture e autrice di "We're stardust" e "Sitting on the roof".

Ciao!
Ciao!

Come va?
Bene, ma si può migliorare.

Come ti chiami?
Martina Merisi, sui social Norah.

Quanti anni hai?
19

Oddio! Anche io! Ahah Di dove sei?
Vengo da Romani di Lombardia, una piccola città in provincia di Bergamo.

Che scuola hai frequentato?
Ho frequentato un Istituto Tecnico scegliendo il corso di Amministrazione Finanza e Marketing, in parole povere la vecchia ragioneria.

Anche io un istituto tecnico, ma il corso di turismo...ora che fai? Studi o lavori?
Ora come ora nessuno dei due, scoprendo che la disoccupazione non fa per me e giurando di non augurarla mai a nessuno. In questo periodo sto facendo un pò di colloqui sperando di trovare qualcosa in attesa di iniziare l'università il prossimo autunno. Bello anche il tuo di corso, anche io all'inizio lo avevo considerato :)

E all'università che corso consideri di iniziare? Attinente a quello intrapreso alle superiori o altro?
Assolutamente no ahahah. Ho scelto la facoltà di Lettere Moderne, tutt'altra cosa in pratica. Quando ho scelto ragioneria avevo 13 anni ed ero una persona totalmente diversa, quasi un'estranea, da quella che sono ora. Ai tempi la mia scelta cadde su ragioneria per due ragioni principalmente:  non me la cavavo male in materie come la matematica e in 5 anni avrei ottenuto un diploma che mi avrebbe permesso di trovarmi un lavoro senza tanta difficoltà. La scelta che sembrava più "semplice" si è rivelata quella sbagliata, ma posso ancora rimediare.

Concordo con te! Quindi la scrittura potrebbe rientrare nel tuo futuro?
Deve ahahahahahah, non c'è altro che vorrei fare, pensavo a qualcosa di simile al giornalismo ma non nascondo che anche l'editoria mi affascina. Devono esserci le parole, frasi, pensieri, storie, sono importanti per me e non voglio rinunciarci, anzi voglio dedicargli un posto importante nella mia vita.

E oltre alla scrittura hai qualche altra passione?
Direi di si. Alcune sono passioni che ho da anni, altre sono appena accennate ma comunque catturano il mio interesse. Per la prima categoria ti direi la lettura, il cinema, la musica, la pallavolo e la moda. Altre passioni che comunque mi attirano sono l'arte che forse ce l'ho un pochino nel sangue visto il mio cognome (di solito queste battute le fa mio padre, andiamo bene ahahaha), la fotografia e la danza (ho fatto una sola lezione di danza classica a 6 anni poi ho mollato, chissà a cosa pensavo ma oggi mi affascina). Non mi viene in mente altro, spero di non ricordarmi qualcosa quando avremo finito l'intervista ahahahaha.

Ahahhah tranquilla, c'è anche una mia amica che ha il tuo stesso cognome e mi ha detto la stessa cosa sul fatto che suo padre fa sempre la battuta del cognome ahah Tante passioni vedo, è una bella cosa perché secondo me vuol dire sei una alla quale piacciono le cose nuove e che vuole sempre sperimentare :) Ti piace la lettura, i tuoi due scrittori preferiti?
Mi sento meno sola, potremmo costituire un gruppo di sostegno ahahahahah Assolutamente si non sai mai quanto una cosa che non conoscevi o sottovalutavi possa in realtà piacerti e coinvolgerti! Uhhh questa è difficile anzi tremenda solo due! Clive Cussler e Cassandra Clare, tutta un C questa risposta!

Ahaha vero! E secondo te hanno influenzato il tuo modo di scrivere?
Non credo. Sono entrambi autori che scrivono di generi che nella mia piccola e modesta carriera, se così possiamo chiamarla, di scrittrice non ho ancora sperimentato, chi lo sa se in futuro ci proverò. Penso che il mio modo di scrivere sia stato influenzato un pochino (non saprei dire quanto) dalle fan fiction che ho letto su Wattpad, quando usavo questa applicazione solo per leggere.