•Capitolo 11•

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-dai entriamo- ci invita Fede.
Entriamo e rimango a bocca aperta appena vedo quanto la casa di Fede possa essere meravigliosa...ma c'era d'aspettarselo.

-mammaaa!!- urla il biondino e, per tutta risposta, entra una donna sulla quarantina, con i capelli neri...una bella donna insomma. Dev'essere Morena.

-tesoro!- dice salutando il figlio -ciao Benji- dice per poi salutare il moretto -vedo che siete stati in buona compagnia- continua rivolgendosi verso di noi. -s-salve- tentenno a salutare.

Fede spiega alla madre quanto siamo disagiate poi continua -possono rimanere a dormire qui?- 

Io e Giulia attendiamo risposta.

-certo che possono!- risponde la madre sfoggiando un bellissimo sorriso.

Sono contenta, quello sì, ma sinceramente sono molto imbarazzata. Benji telefona la madre per avvisarla che mangerà a casa del suo socio.

Poco dopo esserci accomodate con l'invito di Morena, lei torna dalla cucina con una teglia di pizza... io la amo.

-mamma, viene anche Vale?- chiede Federico mentre guarda le fette di pizza con occhi sognanti. -dovrebbe arrivare a momen...- la donna viene interrotta dal suono del campanello. -vado io- dice Fede alzandosi e andato verso il portone. 

Io e Giulia siamo in silenzio tombale da quando ci siamo sedute... -ma un gatto vi ha mangiato la lingua?- ci chiede Ben ridendo -sono in completo imbarazzo- rispondo a denti stretti -di questo me ne sono accorto- sghignazza.

-amoreeee- urla Fede dall'ingresso -ziooo- gli risponde una vocina dolcissima.

Fede entra in cucina con una bimba che è troppo fhsjund, dev'essere Maira. -mamma, Vale non è restata perché aveva da fare- dice il biondino.

-zio, chi sono quelle due ragazze lì?- chiede la bambina guardandoci e indicandoci -loro sono le persone più pazze che io e Benji abbiamo mai conosciuto!- spiega Fede sorridendo -perché?- chiede la bimba -perché le abbiamo trovate sotto il palco il giorno prima del concerto, che stavano morendo di freddo...e poi oggi hanno perso il treno e quindi, siccome non avevano dove dormire, lo zio le ha invitate a dormire nella camera dove dormiva mamma tua quando era piccola come te e quando era giovane come quelle due pazze sedute nel tavolo- spiega sempre col sorriso e all'ultima frase Maira scoppia in una risate...io amo la risata dei bimbi.

La piccoletta scende dalle gambe di Fede e viene verso di noi -io sono Maira- io posso sciogliermi -io sono Paola- mi stringe la mano -e io sono Giulia- e va verso di Giulia per stringere la mano anche a lei.

Mangiamo e scherziamo insieme alla piccoletta.

-nonna, posso dormire qui anche io?- chiede la piccola rivolgendosi a Morena -certo- le risponde la donna. 

Appena finiamo di mangiare giochiamo con la piccolina fin quando non arriva l'ora di andar a dormire, se così posso dire, visto che non dormirò per la tensione. Le palpebre cominciano a farsi pesanti...addio mondo e sogni d'oro.


Ciaoooo!! So che questo capitolo è corto, ma non avevo molte idee...spero vi piaccia comunque. Un bacione.

Il tatuaggio che mi ha cambiato la vita||Benji E Fede Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora