Perfect Stranger

LEI È MIA.

Mi gira tutto....è tutto più sfocato e strano...
Mi sento cedere le gambe ormai stanche di quel peso inutile e cado.
A terra sogno...strano no?
Sogno di essere salvata...salvata da lui...da HARRY...
Non ricordo più nulla poi.
POV'S HARRY
Era il cambio dell'ora e c'era il BORDELLO più totale, quindi decido di prendere il cellulare per giocare.
Mi arrivó un messaggio da quella tizia sfigata, Adaline, credo.
Adalinecascherina:
Si,sono qui a scriverti. Già, proprio a te HARRY STYLES. Vorrei solo dirti che mi piaci. Mi piaci. Tanto.
E non posso farci nulla. Ma vorrei solo dirti grazie di tutto. Grazie di ogni sorriso che mi hai regalato solamente guardandomi o alzare lo sguardo.
Grazie di tutto.
Ora sarò per sempre felice e voi sarete con una rottura di cazzo in meno ;)
Addio HARRY,
Adaline.
[10 minuti fa.]
NO MA ASPETTA, COSA VUOLE DIRE ADDIO.
Cosa vuol dire.
Si è vero, l'ho sempre portata per culo. Sempre. Perché era quella strana, quella depressa.
DEVO PER FORZA CAPIRE COSA VUOL DIRE ADDIO.
NON SO PERCHÉ MA DOVEVO SAPERLO
ASSOLUTAMENTE.
Esco dalla classe. Penso. Dove poteva essere ora? Siamo alla terza ora...presuppongo in bagno...l'unico posto che mi viene in mente.
Corro, veloce. Corre finché non arrivò al suo piano( il terzo e io ero al primo) e vado nel bagno delle ragazze.
Rimango a bocca aperta. Senza fiato. No. No.No. NO.
PORCA DI QUELLA PUTTANA NO.
C'ERA DEL SANGUE A TERRA. PORCA TROIA NO.
Che faccio?penso.
SFONDO LA PORTA FREGA UN CAZZO.
Era lei. Lei.
Era tutto buio ma la vedevo lo stesso. Era struccata a causa di tutte le lacrime che aveva versato.
Senza trucco era stupenda....
HARRY PERÒ CONCENTRATI.
Mi abbasso, la giro visto che era rivolta con la pancia verso il basso.
Il cuore batteva ancora. Ma stava perdendo tantissimo sangue.
La prendo a mo' di sposa, il sangue era ovunque. Con le lacrime anche io agli occhi chiamo aiuto. Disperato aiuto.
I professori escono dalle classi impauriti e mi dicono di lasciarla ma io:"NO LA PORTO IO. LA PROTEGGO IO. LA AIUTO IO E BASTA. CHIAMATE UN AMBULANZA VELOCI."
Sotto lo sguardo di tutti, guardavo Adaline. E le ripetevo che tutto sarebbe andato bene. Tutto sarebbe andato per il meglio perché l'avrei salvata. Sale
Alex, infuriata.
Lei: CHE COSA CAZZO FAI LASCIALA LI IO SONO TUA.
Io la guardai malissimo facendole capire che non me ne fregava proprio nulla.
Sento le ambulanze e scendo tre piani correndo con in braccio Adaline.
La prendono in una barella e la fanno salire in ambulanza.
Salgo anche io. Anche se contro la volontà delle puttane che avevo dietro.
La guardo. Avevo gli occhi chiusi, la mascherina per l'ossigeno e una flebo per una trasfusione di sangue.
Mi appoggio alla barella e piango.
Con tutta la rabbia che ho dentro le dico: PERCHÈ ADALINE PERCHÉ
PERCHÉ TUTTO QUESTO. SOLO ORA MI ACCORGO DI QUANTO SEI STATA FORTE FIN ORA E QUANTO POTEVI STARE MALE. IO NON VOLEVO TUTTO CIÒ. LA POPOLARITÀ FA SCHIFO, LE TROIE FANNO SCHIFO. LA SOCIETÀ FA SCHIFO. È ORRIBILE PENSARE CHE NOI, COMPRESO IO CAZZO, TI ABBIAMO PORTATO A TUTTO QUESTO.
Finisco il mio discorso nella speranza che mi abbia sentito...ma ci credo poco....
Arriviamo in ospedale dove me la portano via in sala operatoria.
[2 ore dopo...]
Io in tutto questo tempo sono stato a mangiarmi le unghie ed andare avanti e indietro, avanti e indietro.
Esce un medico finalmente che mi chiede se ero il fidanzato della ragazza....rispondo imbrazzato..che non lo ero.
Dottore: SA, LA RAGAZZA HA PERSO TANTISSIMO SANGUE...
Io: SI LO SO LO SO
Dottore: PER QUESTO È STATO DIFFICILE L'INTERVENTO.
ERA MESSA MALISSIMO COME IL TAGLIO MOLTO MA MOLTO PROFONDO.
Io: No.la prego no. Io devo avere Adaline. La devo proteggere d'ora in poi non può non farcela.
Dottore: Infatti è andato tutto bene solamente che ora deve riposare moltissimo e fare un lungo lavoro su se stessa. Per non ricadere nello stesso sbaglio.
Io: ODDIO LA RINGRAZIO INFINITAMENTE. Ma...ore dov'è??
Dottore: stanza 34 B, terzo piano a destra.
CORRO PER LE SCALE PIÙ VELOCE CHE POSSO,ECCO ARRIVATO TERZO PIANO.
30....32.....35...no dietro ECCOLA 34 B.
Entro....era lì sola. Con la faccia stremata, il camice bianco e totalmente struccata. Come era bella. Senza nessuna maschera.
Mi metto vicino a lei. Notò una benda sul taglio e ancora del sangue che le veniva immesso.
Le prendo la mano "sana" e aspetto.
Dopo circa un'ora che la osservavo...si muove. È QUI È QUI CON ME
ODDIO. CHE BELLO.
Apre gli occhi.
Adaline : HARRY?
Io: ADALINE.

ECCOCI QUA.
CI SENTIAMO SABATO ALLE 22
OGGI HO TARDATO POOOO
MA NON FA NULLA
GRAZIE DELLE VISUALIZZAZIONI
GRAZIE A TUTTI.
A SABATOOOOO!!!!