Fossette.

21 2 3
                                    

Lei: HARRY
-HARRY?ripete ancora.
-Ma cosa ci fai qui?? Io non capisco....-dice confusa.
-Mi hai mandato quel messaggio....e ho subito capito che avevi fatto qualcosa di irreparabile quindi il primo PORTO che mi è venuto in mente è stato il bagno, anche perché più lontano non avresti potuto andare.- dico preoccupato ma con un mezzo sorriso.
-Giusto...perspicace LUI eh.- dice sorridendo.
È così bella. Perché non me ne ero accorto, perché?! È stupenda, soprattutto senza quel trucco che la copriva.
Così,acqua e sapone, se stessa.
Una vocina che chiama il mio nome mi riporta alla realtà
-Mmmh...dimmi- dico ancora mezzo fantasticando.
- A chi pensi?- mi chiede
-ehm.....- Divento tutto rosso E GRAZIE AL CIELO ENTRA L'INFERMIERA E MI SALVA.
-Lei è Adaline giusto? Bene dovrei controllare il taglio..-
Soglie la benda e controlla i vari punti.
È tutto nella norma, ma dovrà ancora fare trasfusioni di sangue per un altro po' visto che di sangue ne aveva perso molto.
-Harry appena mi riprendo mi spieghi tutto questo.-
Annuisco sorridendo, lei ricambia con un sorriso.
***
Sono passate due ore e io gioco un po' con il mio telefono Adaline si è addormentata, credo sia stanchissima.
Si è girata su un fianco, ha una ciocca di capelli sulla faccia così decido di spostarla dietro al suo orecchio.
Penso a ciò che sta sognando...spero qualcosa di bellissimo.
POV'S ADALINE
*sogna*
Sono sola, senza nessuno( come sempre d'altronde).
Sento qualcuno in lontananza che mi chiama, qualcuno di familiare, che già conosco.
Corro, corro, nonostante la stanchezza continuo a correre. Non trovo niente e nessuno solamente una voce che continua a chiamare.
D'improvviso mi sveglio e vedo HARRY che mi guarda preoccupatissimo.
-Nono TRANQUILLO solo un sognatore- dico sorridendo.
Sorride anche lui e LE FOSSETTE. LE SUE FOSSETTE. IO VOGLIO TOCCARLE, QUALCUNO GLILO DICA VOGLIO TOCCARLE.
UFF.
Vabbeh, intanto figura di merda pt. 38492, si accorge che lo sto fissando e mi sorride, io divento tutta rossa ma okkkkkk.
Arriva un dottore che mi dice FORTUNATAMENTE che il giorno seguente sarei uscita.
- Adaline...io...vorrei stare un po' con te...cioè aiutarti visto che mi sono sempre comportato male con te...e vorrei rimediare, davvero.- era nell'imbarazzo più totale.
- Certo Harry...devi spiegarmi troppe cose però eh.- dico scherzando.
Vedo che sorride e si avvicina a me, siamo a due centimetri di distanza e mi abbraccia. L'abbraccio più bello della mia vita, anche se ero lunga su un letto di un ospedale.
Ad un certo punto però mi squilla il cellulare e...

MEEEE:
ALLORA GRACIASS A TUTTI E SCUSATEMI DEL CAPITOLO CORTO MI RIFARÒ LA PROSSIMA VOLTA.
SCUSATE A TUTTI AGGIORNERÒ MERCOLEDÌ. GRAZIEE.

Perfect StrangerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora