In America per Amore

Parte 1

Lay me down|Sam Smith

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22/12/1979

Posso restare al tuo fianco, accanto a te, e assicurarmi che starai bene?
Mi basta porre lo sguardo in una qualsiasi direzione per sentire chiamare il tuo nome; i miei occhi non hanno mai dimenticato la dolcezza del tuo viso, così semplice, ma allo stesso tempo così speciale da farmi sentire speciale di riflesso, guardandoti. Pendevo dalle tue labbra e ogni volta che le mie orecchie sentivano la tua voce un sussulto partiva dall'interno come se fosse una risposta. Ma ciò che più amo di te sono i tuoi occhi; erano capaci di rendermi inerme soltanto incrociandosi con i miei. E così come un musicista che compone la sua migliore melodia, tu, dinanzi a te, mi hai fatto comporre quel che è poi diventato il ritmo del battito del mio cuore. È da parecchio tempo che non ti vedo, ma i miei, di occhi, non hanno mai dimenticato i tuoi.

Ho sempre adorato il tuo modo di essere te stessa, le tue movenze, i tuoi modi di fare. Ogni tuo minimo gesto, ogni tua dolce parola, mi ha stravolto così tanto che ad ogni tuo abraccio desideravo che si fermasse il tempo. Ti adoro e non capisco il perché lo faccia, ma lo faccio. Non capivo se a piacermi erano le tue movenze in sé, quando a piacermi, in realtà, era il fatto che fossi, semplicemente, te stessa. Ti adoro allo stesso modo in cui un genitore adora il figlio; allo stesso modo in cui un amante adora la propria amata.

Scrivendo queste parole non riesco a far meno di lacrimare; mi esplode il cuore in petto al solo pensiero della dolcezza che riuscirei a dedicarti, ma non sarei mai capace a racchiuderla interamente in questa lettera, tanto da farmela apparire scontata ai miei occhi. Non voglio trattenere le parole, le emozioni, le sensazioni che meriti di leggere alla stessa maniera in cui non provo a trattenere le mie lacrime, scrivendole.

Tutto parla dei tuoi occhi, tutto parla di chi sei, ed io non faccio altro che stare fermo ad ascoltare; con questa lettera però voglio essere io a parlarti a campo aperto, perché dentro di me ho tanto da raccontarti.

x Salvatore Lombardo